mio figlio l'unico non invitato al compleanno del suo compagno d'asilo

[ely66]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

TU parlavi di esclusione in generale. qui si parlava di botte e aggressioni. sono cose diverse l'escludere per botte e l'escludere per grasso/brutto/stupidità.
che tra l'altro è un concetto che non mi appartiene e ho inculcato a mia figlia, tant'è che nei confronti di compagne di scuola non usa mai la parola grassa, ma rotondetta

[mariangelac]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

Credo di aver gia risposto, DUBITO fortemente che i miei figli, con tutta la loro sensibilità un giorno possano dirmi una cosa del genere, forse va fatto un "lavoro" a monte, prima che ci sia un'esclusione dettata solo dall'avere una caratteristica fisica diversa, e te lo dice una che ci è passata.... sono sempre stata esclusa dalle festicciole delle coetanee alla media perche ero cicciottella.... si, solo per quello, (poi mi sono presa le mie rivincite ehh ) ma forse quei genitori nn erano attenti, nn avevano spiegato alle loro figlie che l'essere diversi nn fa paura, che chi nn ha la maglia firmata nn deve essere escuso dal gruppo.... e tante "piccole" cose....

[zaeva]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

TU parlavi di esclusione in generale. qui si parlava di botte e aggressioni. sono cose diverse l'escludere per botte e l'escludere per grasso/brutto/stupidità.
che tra l'altro è un concetto che non mi appartiene e ho inculcato a mia figlia, tant'è che nei confronti di compagne di scuola non usa mai la parola grassa, ma rotondetta

Anche il mio....al massimo cicciottella!

[ely66]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

in generale cercherei di far riflettere mia figlia sul fatto che non è bello escludere nessuno, però rispetterei i suoi desideri.

Ok...allora direi che la vediamo proprio diversamente!

ora sono curiosa. cioè?

[alitta]

arrivo bn tardi e non ho letto tutte le risposte ma io credo che sedauna parte si tratta di una conseguenza logica i un comportamento el bambino di fede, è anche vero che se c'è un rapporto i conoscenza tra le mamme magari si poteva fare in modo che il bimbo fosse invitato se accompagnato dalla mamma.

Ad ogni modo siccome il suo problema adesso è come farglielo accettare io penso che sarebbe giusto dirgli che purtroppo il suo comportamento aggressivo ha fatto si che il compagno, che è piccolo, ha avuto timore che la coa si potesse ripetere e che questo accade sempre nella vita: se una cosa non ci piace cerchiamo di evitarla, e a nesuno piace essere oggetto di aggressività. Quindi, senza farne un dramma, nel pomeriggio della festa lo si distrae con qualcosa di alternativo ma gli si fa anche acapire chiaramente che se lui sarà carino con gli altri gli altri lo saranno sicuramente con lui e che questo episodio non è drammaticamente definitivo ma può essere e deve un'occasione per imparare qualcosa per il futuro.

Comunque mi piace per mamma e figlio, perchè immagino che sia una situazione un po' spiacevole.

[zaeva]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

Credo di aver gia risposto, DUBITO fortemente che i miei figli, con tutta la loro sensibilità un giorno possano dirmi una cosa del genere, forse va fatto un "lavoro" a monte, prima che ci sia un'esclusione dettata solo dall'avere una caratteristica fisica diversa, e te lo dice una che ci è passata.... sono sempre stata esclusa dalle festicciole delle coetanee alla media perche ero cicciottella.... si, solo per quello, (poi mi sono presa le mie rivincite ehh ) ma forse quei genitori nn erano attenti, nn avevano spiegato alle loro figlie che l'essere diversi nn fa paura, che chi nn ha la maglia firmata nn deve essere escuso dal gruppo.... e tante "piccole" cose....

Mariangela..non vorrei deluderti. Ma aspetta che vadano a scuola e sentano "certi" compagni ...poi vedrai che lotte per ricordargli tutto quello che gli hai insegnato fino a quel giorno. Ma tutto quello che si è fatto serve e come se serve

[kik]

se Luca si comporta bene non viene piu escluso da nessuna festa.. se prosegue nel suo atteggiamento... beh capiterà ancora e ancora e ancora che non riceva l'invito alla festa...

non solo,
bisogna proiettarsi verso il futuro, perché di pedate nella vita ne prenderà tante, ma tante. Cosa ne sarà di lui quando dovrà affrontare frustrazioni ben più grandi di un non-invito a una festa ai tempi dell'asilo? Sarà ancora sempre e solo colpa degli altri? Della fidanzata/to, del capoufficio? Degli amici che non sono amici? Saremo sempre lì a difenderlo contro tutto e tutti e a dirgli "tu non c'entri tesoro, sono gli altri che sono cattivi... ..."??????

Io come genitore devo chiamare con il loro nome i limiti e i difetti di mia figlia
e mio dovere è quello di aiutarla a risolvere tali difetti, non quello di distoglierla dal dolore che viene dalla verità (quindi in questo caso da evitare decisamente l'idea di fare la festa alternativa)

[Alikucciola]

anche io insegnerei ai miei figli che non si esclude nessuno per razza religione o aspetto fisico...
però... se una persona è violenta glie lo insegno eccome che deve starle lontano!!!!

l'abbiamo ripetuto all'inifito....
se Luca capisce che è stato escluso per il suo comportamento e questo lo aiuta a migliorare... ben venga l'esclusione....
Fede si interrogava su come spiegare a suo figlio l'esclusione.....
raccontandogli la verità sul motivo per cui è escluso..!!!
senza feste private.. senza sorprese o regalini per far dimenticare la NON festa...
non te la sei guadagnata per i tuoi atteggiamenti quindi non ci vai.... punto!
quando ti comporterai meglio verrai invitato anche tu....

kik.. quoto!!

[DadaEle]

Ely non avevo più tempo per dilungarmi, ma penso che non ci voglia chissà quale fantasia a trovare un metodo alternativo.
Un amico di michele invitò mezza classe. Ovviamente michele manco lo sapeva e siccome era il suo migliore amico e non vedeva l'ora di andare alla festa andava in giro sventolando l'invito..
Insomma. Non muore nessuno per carità, ma se si può evitare..perchè no?

[mariangelac]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

Credo di aver gia risposto, DUBITO fortemente che i miei figli, con tutta la loro sensibilità un giorno possano dirmi una cosa del genere, forse va fatto un "lavoro" a monte, prima che ci sia un'esclusione dettata solo dall'avere una caratteristica fisica diversa, e te lo dice una che ci è passata.... sono sempre stata esclusa dalle festicciole delle coetanee alla media perche ero cicciottella.... si, solo per quello, (poi mi sono presa le mie rivincite ehh ) ma forse quei genitori nn erano attenti, nn avevano spiegato alle loro figlie che l'essere diversi nn fa paura, che chi nn ha la maglia firmata nn deve essere escuso dal gruppo.... e tante "piccole" cose....

Mariangela..non vorrei deluderti. Ma aspetta che vadano a scuola e sentano "certi" compagni ...poi vedrai che lotte per ricordargli tutto quello che gli hai insegnato fino a quel giorno. Ma tutto quello che si è fatto serve e come se serve

Certo il futuro nn lo conosco, vedremo

[Ari]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

in generale cercherei di far riflettere mia figlia sul fatto che non è bello escludere nessuno, però rispetterei i suoi desideri.

Ok...allora direi che la vediamo proprio diversamente!

comunque, per chiarire, dubito fortemente che mia figlia potrebbe mai fare una discriminazione su base razziale e/o fisica, infatti spesso fuori da scuola è l'unica bimba italiana che gioca con i suoi compagni neri e/o arabi.

se la sua motivazione fosse di tipo caratteriale, cioè il tal bimbo è antipatico, non la forzerei assolutamente.

[zaeva]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

in generale cercherei di far riflettere mia figlia sul fatto che non è bello escludere nessuno, però rispetterei i suoi desideri.

Ok...allora direi che la vediamo proprio diversamente!

ora sono curiosa. cioè?

Non riuscirei mai a rispettare che mio figlio escluda una persona per i motivi sopra elencati.
Ok se ti fa del male, ok se ti fa soffrire, ok se ti da noia e ho sbagliato nello scrivere sopra, anche se proprio ti sta antipatico per un REALE E GIUSTIFICATO motivo, ma sicuramente non ok se escludi perchè grasso/brutto/stupido o semplicemente diverso....
Poi gli amici te li scegli come è giusto che sia!
Non so se mi sono spiegata

[Topillo]

ma come si fa a paragonare l'esclusione per caratteristiche fisiche all'esclusione per un comportamento sbagliato????

Anzi, è la stessa cosa: io mamma ti insegno che l'essere cicciotto/nero/musulmano/DIVERSO è NORMALE e l'emarginazione in questi casi è violenza verso quel bambino e DI CONSEGUENZA la violenza è SBAGLIATA, quindi ti insegno a evitare chi è violento.

Cosa dovrei insegnare? Tu ti devi comportare bene e gli altri no?

[zaeva]

Scusate, senza nessuna polemica, però vorrei capire una cosa.
Nel caso specifico si parla di bambini maneschi/violenti, quindi le reazione sono comprensibili.
Ma se vostro figlio vi dicesse non voglio non voglio tizio/caio perchè è brutto/grasso/antipatico/stupido, non li invitereste comunque?
Perchè io sto parlando del concetto di esclusione in generale.

in generale cercherei di far riflettere mia figlia sul fatto che non è bello escludere nessuno, però rispetterei i suoi desideri.

Ok...allora direi che la vediamo proprio diversamente!

comunque, per chiarire, dubito fortemente che mia figlia potrebbe mai fare una discriminazione su base razziale e/o fisica, infatti spesso fuori da scuola è l'unica bimba italiana che gioca con i suoi compagni neri e/o arabi.

se la sua motivazione fosse di tipo caratteriale, cioè il tal bimbo è antipatico, non la forzerei assolutamente.

Ok Arti..scusa abbiamo scritto insieme la stessa cosa.
Il termine antipatico non c'entrava col resto. Mea culpa.

[ely66]

ora sono curiosa. cioè?

Non riuscirei mai a rispettare che mio figlio escluda una persona per i motivi sopra elencati.
Ok se ti fa del male, ok se ti fa soffrire, ok se ti da noia e ho sbagliato nello scrivere sopra, anche se proprio ti sta antipatico per un REALE E GIUSTIFICATO motivo, ma sicuramente non ok se escludi perchè grasso/brutto/stupido o semplicemente diverso....
Poi gli amici te li scegli come è giusto che sia!
Non so se mi sono spiegata

ah capito. ma non mi ero proprio posta il problema, dato che come ho detto, mia figlia non esclude nessuno, manco quelli che le stanno antipatici (a me si, alcuni si )


dadaele, ma in quel caso davvero, sono bambini. ovvio che mostrino tronfi l'invito o l'elogio o quello che vuoi.
qui si parlava di atteggiamenti deleteri all'interno di una classe e di esclusione a seguito di quegli atteggiamenti. ma perchè aggiungete o svirgolate??


kik! quotissimo.

[Sbilina]

ho letto il primo messaggio e mi sono inc*****a....puoi escludere 1 solo bambino?....che gente...!! non ho parole...
e che sarà mai terminator?!....la "colpa" è dei genitori soprattutto della mamma...e soprattutto se la conosci e l frequenti...poi se tuo figlio è un pò agitato..stare con gli altri bambini può fargli solo che bene ....magari prende esempio dai + calmi...e si comporta + tranquillamente...

io sarei molto amareggiata con quella mamma..

[Sbilina]

...dimenticavo...

come spiegarglielo?!...questo non è facile ..io da mamma chioccia lo proteggerei anche xchè ancora è piccino e potrebbe non capire..magari gli direi non sei stato invitato ma se da oggi al gg del compleanno sarai buono ed educato ti farò un bel regalo...a te invece che comprarlo al bimbo del compleanno(non so come si chiama)...sbaglierò ma è il mio pensiero

[zaeva]

ma come si fa a paragonare l'esclusione per caratteristiche fisiche all'esclusione per un comportamento sbagliato????Anzi, è la stessa cosa: io mamma ti insegno che l'essere cicciotto/nero/musulmano/DIVERSO è NORMALE e l'emarginazione in questi casi è violenza verso quel bambino e DI CONSEGUENZA la violenza è SBAGLIATA, quindi ti insegno a evitare chi è violento.

Cosa dovrei insegnare? Tu ti devi comportare bene e gli altri no?

Scusa Topillo ma chi li avrebbe paragonati? Mi sembra che qui nessuno l'abbia fatto

[Melissa]

ma come si fa a paragonare l'esclusione per caratteristiche fisiche all'esclusione per un comportamento sbagliato????Anzi, è la stessa cosa: io mamma ti insegno che l'essere cicciotto/nero/musulmano/DIVERSO è NORMALE e l'emarginazione in questi casi è violenza verso quel bambino e DI CONSEGUENZA la violenza è SBAGLIATA, quindi ti insegno a evitare chi è violento.

Cosa dovrei insegnare? Tu ti devi comportare bene e gli altri no?

Scusa Topillo ma chi li avrebbe paragonati? Mi sembra che qui nessuno l'abbia fatto

ero io che dicevo che questo atteggiamento è discriminatorio, come è discriminatorio non invitare un bimbo di colore, ecc. ovvio che il secondo caso è MOLTO MOLTO più grave, però per me sempre di esclusione si tratta.

[zaeva]

ma come si fa a paragonare l'esclusione per caratteristiche fisiche all'esclusione per un comportamento sbagliato????Anzi, è la stessa cosa: io mamma ti insegno che l'essere cicciotto/nero/musulmano/DIVERSO è NORMALE e l'emarginazione in questi casi è violenza verso quel bambino e DI CONSEGUENZA la violenza è SBAGLIATA, quindi ti insegno a evitare chi è violento.

Cosa dovrei insegnare? Tu ti devi comportare bene e gli altri no?

Scusa Topillo ma chi li avrebbe paragonati? Mi sembra che qui nessuno l'abbia fatto

ero io che dicevo che questo atteggiamento è discriminatorio, come è discriminatorio non invitare un bimbo di colore, ecc. ovvio che il secondo caso è MOLTO MOLTO più grave, però per me sempre di esclusione si tratta.

ops...non avevo letto!