MARITA ha scritto:
Si deve portare un certificato originale del ginecologo del servizio sanitario nazionale (oltre a una fotocopia se il certificato è rilasciato da un medico privato) che attesti lo stato di gravidanza e la data presunta del parto nonché (ma solo nel caso di gravidanza a rischio): il termine della prognosi, la diagnosi attestante le gravi complicanze della gestazione e/o pregresse patologie che si ritiene possano essere aggravate dallo stato di gravidanza.
in merito a questo punto voglio raccontarvi la mia esperienza di questa mattina..
sono stata dimessa questa mattina dal'ospedale visto che ho dovuto fare di nuovo il cerchiaggio al collo uterino..quando passo la visita per le dimissioni chiedo al ginecologi di turno se può gentilmente fornirni questo certificato. Mi risponde " chi l'ha fatta ricoverare?" " chi la segue?" " beh si rivolga a lei!"..ora io mi chiedo.. visto che mi ha prescritto un mese di riposo, non era OBBLIGATO a fornirmi questo certificato? Cosa c'entra la mia ginecologa? Sono stata zitta e sono andata via, ma non sono convinta che poteva rifiutarsi..