Ore 7, sveglia, fa freddino e ha la tosse, gli dico di mettersi un golfino per andare in cucina a fare colazione.
Non dice no non lo voglio, attacca subito con pianto isterico noooooo non vogliooooo ho caldoooooo insisto e mi riurla le stesse cose glielo ripeto alzando la voce ma idem intanto è una lotta mettitoglitoglimetti il golfino, noooooo me lo mette papàààààà papà fa per alzarsi noooooo non lo voglio ho caldoooooooooo
Alla fine, al ricatto o te lo tieni e andiamo a far colazione o fili a vestirti per l'asilo, cede.
Si va in cucina, la faccio breve, la stessa identica scena si ripete perchè:
- vuole appparecchiare lui
- non vuole i biscotti rotondi vuole quelli quadrati (ancora sigilati nel sacchetto, magari sarebbe meglio finire quelli aperti no?)
- la colazione la vuiole fare in braccio
Ok finiamo colazione e andiamo a lavarci, stessa identica scena perchè:
- voglio lavarmi in braccioooooooooo
- mi pettino ioooooooooo
Andiamo a vestirci, lì tutto liscio

Gli metto il giubbotto e lo consegno a papà, va all'asilo sorridente e felice come una pasqua.
E io me ne sto qui, con l'influenza, a sentirmi da schifo.
Ora, anche ammesso che sia tipico dei 3enni come ho letto più volte (altro che TT), a me pare un tantino esagerato.
L'unico modo per non farlo lagnare è dargliele vinte, ma mi sembra già abbastanza viziato così.
Oppure, come sto facendo ora, è un braccio di ferro continuo, ma è stancante e deprimente, perchè comunque lui si impunta e non vedo risultati, sabato ha saltato il pranzo perchè si era impuntato per delle stupidate, abbiamo fatto tira e molla per un'ora e tre quarti.
Ditemi voi.