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Prima, durante e dopo la gravidanza
Cicogna spelacchiata: il primo passettino
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Dreamy, non pensare al peggio; tre colloqui, in fin dei conti, sono davvere pochi.
Te l'ho già detto al telefono, cerca di non fare tutto "pensando che sarai giudicata", siate voi stessi e, anche se dovesse servire un colloquio in più, tutto andrà per il meglio.
Se ti va di chiaccherare sono a disposizione!
Un bacio e su con il morale!
Michela
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Te l'ho già detto al telefono, cerca di non fare tutto "pensando che sarai giudicata", siate voi stessi e, anche se dovesse servire un colloquio in più, tutto andrà per il meglio.
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- grazia67
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
dai dream non ti preoccupare......e inizia a lucidare per la visita....e prepara da offrire succo di frutta...caffè...torta o pasticcini secchi.....bhe da noi sono venute una volta prima dell'ado e due volte dopo....e hanno sempre fatto piazza pulita.....
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
domanda sc**a: non è che a lucidare tutto e troppo poi pensano che sei una maniaca della pulizia e fai una brutta impressione?
a me le case asettiche fanno senso.....
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Antonio 23/09/04 3.600grx53cm e Teresa 6/11/06 3.490grx55cm bambini di sinistra*maestra facinorosa*sono partigiana, odio chi non parteggia. odio gli indifferenti
- grazia67
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
io scherzavo.....figurati quando sono venute da me e c'era andrea che aveva 7 anni........ e poi dopo con il terremoto Artyom....
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- dreamyeyes
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Non lucideremo, anche perchè in casa c'è ben poco da lucidare, il pavimento è di una ceramica tipo cotto anticato molto particolare ed è sempre splendidasplendente anche quando è sporcomarghe ha scritto:domanda sc**a: non è che a lucidare tutto e troppo poi pensano che sei una maniaca della pulizia e fai una brutta impressione?
a me le case asettiche fanno senso.....
Però hai ragionissima riguardo al fatto che la casa troppo ordinata potrebbe far pensare a una rigidità che non ammetterebbe la presenza casinistica di un bambino.
D'altra parte, avere la casa un pò "vissutella" potrebbe far pensare che non sei una persona ordinata e/o pulita e un bambino per stare con te dovrebbe fare l'antimalarica
Insomma, comunque ti comporti e fai: SBAGLI!
Noi abbiamo deciso che puliremo la casa come facciamo di solito durante il fine settimana.
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Ci avevamo pensato!grazia67 ha scritto:dai dream non ti preoccupare......e inizia a lucidare per la visita....e prepara da offrire succo di frutta...caffè...torta o pasticcini secchi.....bhe da noi sono venute una volta prima dell'ado e due volte dopo....e hanno sempre fatto piazza pulita.....
ma visto che verranno a mezzogiorno Robby ha detto che ha già ordinato in pasticceria del salato, quindi qualche pizzettina, tramezzino e avrebbe aperto una delle sue bottiglie di vino, come aperitivo.
Mi sono raccomandata di prendere anche del succo di frutta da tenere in frigo nel caso in cui siano astemie.
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Michela, io e Robby ne abbiamo parlato ieri e alla fine abbiamo concluso che è inutile prendersela perchè un momento ci dicono una cosa e l'attimo dopo un'altra, completamente diversa, semplicemente affronteremo con tutta la serenità di cui saremo capaci quello che c'è da fareperami ha scritto:Dreamy, non pensare al peggio; tre colloqui, in fin dei conti, sono davvere pochi.
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Ho colto il tuo consiglio e quindi come hai visto non ci ho proprio pensato durante il colloquio individuale, ma certamente non posso dire che scriverò la paginetta del diario non tenendo conto che la leggeranno e analizzeranno per benino
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Dreamy, ma magari non è che affronteranno tutto con la visita a casa?
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
fulminata76, no.. la psicologa ha detto a Robby che del contenuto della paginetta di diario e di quello che è stato detto nei colloqui individuale se ne riparlerà nei prossimi incontri..
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Sul pulire la casa senza lucidarla troppo sono perfettamente d'accordo noi avevamo pulito, messo in ordine, sistemato diciamo un pò meglio di altre volte, ma senza esagerare.
Da noi era venuta solo l'assistente sociale e aveva pochissimo tempo, quindi non ha neanche voluto un caffè o un succo di frutta. Torte, pasticcini o salatini non ne avevo comprati, era talmente la simpatia che nutrivamo nei suoi confronti che non ci siamo sprecati a prepararle un buffet
Comunque anche noi siamo andati ad un ulteriore incontro dopo la visita domiciliare con la psicologa e poi c'è stata la restituzione che sarebbe dovuta avvenire PRIMA che loro mandassero tutto in tribunale e invece è stata addirittura il giorno prima dell'incontro col giudice!! Dico questo perchè all'inizio del percorso, l'ass. soc. ci aveva spiegato che ci avrebbero letto la relazione appunto prima di inviarla perchè così, se c'erano delle cose che non avevano capito a fondo oppure delle cose che noi volevamo "contestare", ce ne sarebbe stato il tempo .......... seeeeeee, ma dove l'aveva visto sto film??
Purtroppo un pò hai ragione, Dreamy, quando dici che come fai sbagli!
In ogni caso sono convinta che andrà tutto bene, siete una coppia fantastica, non può andare diversamente!
Da noi era venuta solo l'assistente sociale e aveva pochissimo tempo, quindi non ha neanche voluto un caffè o un succo di frutta. Torte, pasticcini o salatini non ne avevo comprati, era talmente la simpatia che nutrivamo nei suoi confronti che non ci siamo sprecati a prepararle un buffet
Comunque anche noi siamo andati ad un ulteriore incontro dopo la visita domiciliare con la psicologa e poi c'è stata la restituzione che sarebbe dovuta avvenire PRIMA che loro mandassero tutto in tribunale e invece è stata addirittura il giorno prima dell'incontro col giudice!! Dico questo perchè all'inizio del percorso, l'ass. soc. ci aveva spiegato che ci avrebbero letto la relazione appunto prima di inviarla perchè così, se c'erano delle cose che non avevano capito a fondo oppure delle cose che noi volevamo "contestare", ce ne sarebbe stato il tempo .......... seeeeeee, ma dove l'aveva visto sto film??
Purtroppo un pò hai ragione, Dreamy, quando dici che come fai sbagli!
In ogni caso sono convinta che andrà tutto bene, siete una coppia fantastica, non può andare diversamente!
- grazia67
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
bhe devo dire che ti stai preparando bene alla visita.....posso venire anche io ??? per l'aperitivo???
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Dreamy, sull'iter delle visite non so dirvi ...però sulla casa troppo ordinata ci farei un pensierino....infatti in questi anni in cui sono mamma mi sono resa conto che una delle prerogative essenziali per vivere bene i propri bimbi è l'elasticità
il rinunciare ad avere tutto sotto controllo….di qui deduco che chi verrà a casa vostra e chi ha fatto i colluqui con voi valuterà anche questa cosa
ossia se avete una casa molto ordinata non dovete certo metterla in subbuglio apposta, ma magari fatevi scappare qualche battutina del tipo"ah non vedimao l'ora di vedere un po' di caos per casa"
oppure "siamo molto orgogliosi della nsotra casa ma vederla piena di giochi e scarabocchi sarebbe il più bell'arredamento" insomma è ovvio che senza bimbi in una casa regni l'ordine…però capisco che un ordine eccessivo possa far venire il dubbio sulla capacità di rinunciare a certi lussi....già per me una casa in ordine in questo momento è un lusso
però ho imparato che è tutto un punto di vista…e da genitori il punto di vista deve cambiare se no non si vive sereni….ho tante amiche che non si sono godute il primo anno del proprio bambino bollando il piccoolo come "peste" solo eprchè non sono riuscuite a capire che con un bambino cambia il punto di vista...e che bisogna scordarsi di avere tutto sotto controllo....
il rinunciare ad avere tutto sotto controllo….di qui deduco che chi verrà a casa vostra e chi ha fatto i colluqui con voi valuterà anche questa cosa
ossia se avete una casa molto ordinata non dovete certo metterla in subbuglio apposta, ma magari fatevi scappare qualche battutina del tipo"ah non vedimao l'ora di vedere un po' di caos per casa"
oppure "siamo molto orgogliosi della nsotra casa ma vederla piena di giochi e scarabocchi sarebbe il più bell'arredamento" insomma è ovvio che senza bimbi in una casa regni l'ordine…però capisco che un ordine eccessivo possa far venire il dubbio sulla capacità di rinunciare a certi lussi....già per me una casa in ordine in questo momento è un lusso
però ho imparato che è tutto un punto di vista…e da genitori il punto di vista deve cambiare se no non si vive sereni….ho tante amiche che non si sono godute il primo anno del proprio bambino bollando il piccoolo come "peste" solo eprchè non sono riuscuite a capire che con un bambino cambia il punto di vista...e che bisogna scordarsi di avere tutto sotto controllo....
Sofia è nata il 21 aprile 2005!!! Carlotta è nata il 9 gennaio 2008!!! Valentina (io) è nata il 7/5/1973 :-)))
LA VERTIGINE NON E' PAURA DI CADERE MA VOGLIA DI VOLARE
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- dreamyeyes
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Ditemi cosa ne pensate.... sincere eh!
________________________
Oggi hai iniziato una nuova avventura, era il tuo primo giorno di scuola e il cuore della tua mamma e del tuo papà si è gonfiato di orgoglio nel vederti tutto impettito nel grembiulino azzurro che ti ha cucito nonna Silvana, sembravi un ometto mentre, con la cartella sulle spalle, ci facevi ciao con la manina.
Stamattina, sei venuto nel lettone e papà, dopo averci fatto ridere con le sue mille facce buffe, si è fatto un po' serio e ti ha parlato nel modo in cui, io so, ti piace tanto: da uomo a uomo.
Ti ha raccontato del suo primo giorno di scuola, di quanto si era sentito spaventato e del sollievo che aveva provato quando dopo ha capito che non gli era successo nulla di male anzi, al contrario, aveva trovato tanti amici e una maestra premurosa “quasi” come la mamma.
Hai tirato un po' su col nasino e hai chiesto ansioso quando ci saremmo rivisti, ma il papà ti ha spiegato che non ti saresti sentito solo perchè i nostri cuori e i nostri pensieri sarebbero stati con te per tutto il tempo. Hai sorriso, facendo si con la testa, hai fatto qualche altra domanda, giusto per sicurezza e poi hai ricominciato a fare cavalluccio sulle spalle di papà, ridendo di gusto.
All'uscita di scuola ci hai trovati entrambi ad aspettarti, curiosi di sapere com'era andata, ma solo un piccolo raggio di sole ti ha illuminato il viso, il sorriso sembrava svanito e io e tuo padre ci siamo guardati senza parlare.
Ci siamo abbassati sulle ginocchia per abbracciarti scompigliandoti i capelli, il papà ti ha liberato dal peso della cartella e ci ha invitati a prendere un gelato.
Ti abbiamo fatto qualche domanda qui e là, con cautela, cercando di capire cosa poteva averti ferito.
Ce lo hai detto, dopo un po', quasi con un filo di voce: “i miei compagni dicono che sono diverso perchè sono stato adottato.. “
Camminando verso casa ti ho stretto un po' di più la mano e ti ho risposto lasciando parlare il mio cuore: “so come ti senti perchè anch'io, da piccola, mi sono sentita come te. Portavo gli occhiali e i miei compagni mi prendevano in giro e mi chiamavano quattrocchi, io non mi piacevo e mi arrabbiavo, proprio come fai tu ora. Poi un giorno la mia mamma fece una magia, mi disse: “sai, con gli occhiali sei bellissima!” e io fui felice come non mai, i miei occhiali cominciarono a piacermi e proprio da quel momento gli altri bambini hanno smesso di chiamarmi quattrocchi. Quello che voglio dirti bambino mio è che non devi sentirti diverso da nessun altro bambino al mondo, sii orgoglioso delle tue origini e della tua storia, noi ci sentiamo fortunati e onorati di essere i tuoi genitori e ti amiamo più di ogni altra cosa al mondo.”
Ero certa che non mi avessi creduto, come potevi fare una magia così grande e poi tutto da solo? avevi appena sorriso giusto per farmi contenta e così ti ho lasciato riflettere tranquillo per un po'.
A cena, il papà ed io ti abbiamo spiegato che i rapporti con le persone si costruiscono piano piano, può esserci un colpo di fulmine, certo, ma potrebbe non esserci e certe volte capita di “innamorarsi” un po' per volta, di costruire l'affetto, l'amicizia, l'amore e la fiducia un pezzetto al giorno.
Ti abbiamo consigliato di dare un po' di tempo ai tuoi compagni per conoscerti bene e incoraggiato a raccontare loro la bellissima storia della nostra famiglia.
Dopo cena ti sei rasserenato, mentre ci mostravi orgoglioso la paginetta di “a” che avevi fatto, la mattina, sul quaderno di scuola.
So che conserveremo tutti il ricordo di una giornata emozionante: quella del tuo primo giorno di scuola! .. e se in un piccolo angolo dei nostri cuori si è formato silenzioso un pezzetto d'amore e di fiducia non ce ne siamo neanche accorti, perchè in quel momento eravamo impegnati a crescere insieme a te.
La tua mamma
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Oggi hai iniziato una nuova avventura, era il tuo primo giorno di scuola e il cuore della tua mamma e del tuo papà si è gonfiato di orgoglio nel vederti tutto impettito nel grembiulino azzurro che ti ha cucito nonna Silvana, sembravi un ometto mentre, con la cartella sulle spalle, ci facevi ciao con la manina.
Stamattina, sei venuto nel lettone e papà, dopo averci fatto ridere con le sue mille facce buffe, si è fatto un po' serio e ti ha parlato nel modo in cui, io so, ti piace tanto: da uomo a uomo.
Ti ha raccontato del suo primo giorno di scuola, di quanto si era sentito spaventato e del sollievo che aveva provato quando dopo ha capito che non gli era successo nulla di male anzi, al contrario, aveva trovato tanti amici e una maestra premurosa “quasi” come la mamma.
Hai tirato un po' su col nasino e hai chiesto ansioso quando ci saremmo rivisti, ma il papà ti ha spiegato che non ti saresti sentito solo perchè i nostri cuori e i nostri pensieri sarebbero stati con te per tutto il tempo. Hai sorriso, facendo si con la testa, hai fatto qualche altra domanda, giusto per sicurezza e poi hai ricominciato a fare cavalluccio sulle spalle di papà, ridendo di gusto.
All'uscita di scuola ci hai trovati entrambi ad aspettarti, curiosi di sapere com'era andata, ma solo un piccolo raggio di sole ti ha illuminato il viso, il sorriso sembrava svanito e io e tuo padre ci siamo guardati senza parlare.
Ci siamo abbassati sulle ginocchia per abbracciarti scompigliandoti i capelli, il papà ti ha liberato dal peso della cartella e ci ha invitati a prendere un gelato.
Ti abbiamo fatto qualche domanda qui e là, con cautela, cercando di capire cosa poteva averti ferito.
Ce lo hai detto, dopo un po', quasi con un filo di voce: “i miei compagni dicono che sono diverso perchè sono stato adottato.. “
Camminando verso casa ti ho stretto un po' di più la mano e ti ho risposto lasciando parlare il mio cuore: “so come ti senti perchè anch'io, da piccola, mi sono sentita come te. Portavo gli occhiali e i miei compagni mi prendevano in giro e mi chiamavano quattrocchi, io non mi piacevo e mi arrabbiavo, proprio come fai tu ora. Poi un giorno la mia mamma fece una magia, mi disse: “sai, con gli occhiali sei bellissima!” e io fui felice come non mai, i miei occhiali cominciarono a piacermi e proprio da quel momento gli altri bambini hanno smesso di chiamarmi quattrocchi. Quello che voglio dirti bambino mio è che non devi sentirti diverso da nessun altro bambino al mondo, sii orgoglioso delle tue origini e della tua storia, noi ci sentiamo fortunati e onorati di essere i tuoi genitori e ti amiamo più di ogni altra cosa al mondo.”
Ero certa che non mi avessi creduto, come potevi fare una magia così grande e poi tutto da solo? avevi appena sorriso giusto per farmi contenta e così ti ho lasciato riflettere tranquillo per un po'.
A cena, il papà ed io ti abbiamo spiegato che i rapporti con le persone si costruiscono piano piano, può esserci un colpo di fulmine, certo, ma potrebbe non esserci e certe volte capita di “innamorarsi” un po' per volta, di costruire l'affetto, l'amicizia, l'amore e la fiducia un pezzetto al giorno.
Ti abbiamo consigliato di dare un po' di tempo ai tuoi compagni per conoscerti bene e incoraggiato a raccontare loro la bellissima storia della nostra famiglia.
Dopo cena ti sei rasserenato, mentre ci mostravi orgoglioso la paginetta di “a” che avevi fatto, la mattina, sul quaderno di scuola.
So che conserveremo tutti il ricordo di una giornata emozionante: quella del tuo primo giorno di scuola! .. e se in un piccolo angolo dei nostri cuori si è formato silenzioso un pezzetto d'amore e di fiducia non ce ne siamo neanche accorti, perchè in quel momento eravamo impegnati a crescere insieme a te.
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Ultima modifica di dreamyeyes il 29 set 2009, 18:23, modificato 16 volte in totale.
Motivazione: aggiunte le modifiche suggerite da Marghe :-)
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E dopo 5 anni di attesa Eva Thanh è con noi!
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Ciao Dreamy leggo sempre anche se non scrivo spesso.
La pagina di diario mi piace molto
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
è bello il diario, mi piace poi la scelta del primo girono di scuola la trovo simpatica, davvero...
ora entro nei panni della maestra... nel finale fai un po' di confusione con i verbi e la consecutio corretta, utilizzi ad esempio RIPRENDEMMO, ma per me qui il passato remoto non ci sta, anche perchè è un racconto confidenziale, mi sembra insomma ridondante come termine e sbagliato come tempo verbale. controlla, insomma, non puoi partire al presente e finire al passato remoto.
scusa, sono una stronz@
ora entro nei panni della maestra... nel finale fai un po' di confusione con i verbi e la consecutio corretta, utilizzi ad esempio RIPRENDEMMO, ma per me qui il passato remoto non ci sta, anche perchè è un racconto confidenziale, mi sembra insomma ridondante come termine e sbagliato come tempo verbale. controlla, insomma, non puoi partire al presente e finire al passato remoto.
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
marghe, mi hai fatto schiattare dal ridere!
Hai ragione! la risistemo subito, è solo che avevo cominciato in un modo e poi avevo cambiato in un altro e infine ho cercato di ritornare al tempo iniziale.
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Hi HI DReammy ha inventato la macchina del tempo ecco ho sdrammatizzato perchè comunque a parte i verbi stavo piangendo come una sc**a dalla commozione....
posso darti un consiglio non farlo leggere Roby, scriveteli senza sapere cosa ha scritto l'altro e poi leggerli sarà una sorpresa più sorpresa....
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Dreamy, la lettera è bella, ma.................ti parlo con la solita sincerità, come faccio sempre qui e al telefono, io, ribadisco io, non metterei troppa carne al fuoco, quindi, se mi posso permettere di darti un personalissimo consiglio, non inserirei in questa sede spiegazioni sulla "differenza somatica".
Benissimo lo spunto del primo giorno di scuola, scrivi cose di vita quotidiana, le chiacchere a colazione, le foto prima di uscire di casa, un pic-nic al parco per pranzo come ricompensa................cose meno impegnative, ma che possano dare un'idea di come sognate la vostra "normalità" in tre.
Lascerei certi discorsi ad altre sedi (non escludo che vi chiederanno loro di parlare di questo).
ovviamente, liberisssima di ignorare il mio suggerimento!
Michela
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Benissimo lo spunto del primo giorno di scuola, scrivi cose di vita quotidiana, le chiacchere a colazione, le foto prima di uscire di casa, un pic-nic al parco per pranzo come ricompensa................cose meno impegnative, ma che possano dare un'idea di come sognate la vostra "normalità" in tre.
Lascerei certi discorsi ad altre sedi (non escludo che vi chiederanno loro di parlare di questo).
ovviamente, liberisssima di ignorare il mio suggerimento!
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Ecco dreamy volevo scriverti le stesse cose ma non avevo la confidenza per farlo...e visto che ci siamo ti vorrei far riflettere su una cosa a cui magari non hai pensato...il primo giorno delle elementari non è il primo giorno di distacco perchè prima viene la materna e quello forse vista l'età dei bimbi è forse il distacco che vedo vivere con maggior difficoltà a alcuni bimbi, anche se la maggior parte (comprese sofia e carlotta) di solito non sono poi così spaventati....alla materna..figuriamoci alle elementari....
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Re: Cicogna spelacchiata: il primo passettino
Michela, grazie! Mi sei sempre di grandissimo aiuto per riflettere..
devo dirti che non avevo pensato alle differenze somatiche, nella mia testa avevo pensato che gli altri bambini lo considerassero diverso perchè era stato adottato.
Chiudere il mio racconto con una quotidianità immune da scossoni, quindi con il bambino che esce da scuola felice e contento, darebbe loro l'occasione per dire che ho una visione idilliaca, da Mulino Bianco per intenderci e che non ho ancora capito che bla bla bla
Ho messo volutamente quella carne al fuoco per far capire che so che i momenti difficili possono arrivare quando meno te l'aspetti, in una giornata felice come il primo giorno di scuola ad esempio e non ho potuto non spiegare come avremmo affrontato la cosa.
Magari in serata ti chiamo e ne parliamo un attimo, adesso non riuscirei a sentirti perchè ci sono le prove di un concerto proprio sotto le mie finestre.
devo dirti che non avevo pensato alle differenze somatiche, nella mia testa avevo pensato che gli altri bambini lo considerassero diverso perchè era stato adottato.
Chiudere il mio racconto con una quotidianità immune da scossoni, quindi con il bambino che esce da scuola felice e contento, darebbe loro l'occasione per dire che ho una visione idilliaca, da Mulino Bianco per intenderci e che non ho ancora capito che bla bla bla
Ho messo volutamente quella carne al fuoco per far capire che so che i momenti difficili possono arrivare quando meno te l'aspetti, in una giornata felice come il primo giorno di scuola ad esempio e non ho potuto non spiegare come avremmo affrontato la cosa.
Magari in serata ti chiamo e ne parliamo un attimo, adesso non riuscirei a sentirti perchè ci sono le prove di un concerto proprio sotto le mie finestre.
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