
Abbiamo “camminato” insieme per un diversi mesi, poi , mi avete persa lungo la strada.....
Mi ero riproposta di tornare, complice anche un messaggio di Chikka, ma me ne sono successe una dietro l'altra, ho rischiato seriamente la depressione, solo ora, che mi sento un po' meglio, che
ho “deciso” di riemergere e VINCERE, torno tra voi, per vivere e condividere l' emozione di
questo “VIAGGIO” unico.
Riassumere, in poche righe quanto successo in quasi due anni, mi e' impossibile; farò del mio meglio.
Dunque voi, mi sembra che “eravate rimaste” alla morte di mia zia, avvenuta nel Gennaio 2007. Quello e' stato veramente un trauma per me: dopo aver subito la perdita della mamma (5anni fa, aveva 55 anni), mia zia era diventata la figura materna. In poco tempo, si e' ammalata e se e' andata
anche lei (aveva 62 anni). Nel frattempo avevo cambiato lavoro, lasciando il posto in cui avevo lavorato per 14 anni, e trovandomi in una situazione, a dir poco terribile.... MOBBING puro, a 360°, venivo continuamente ripresa, sgridata, offesa (fino a bestemmiarmi in viso), tanto che anch'io mi mettevo in dubbio, dicendomi continuamente che non valevo piu' nulla e che non capivo piu' nulla.
Non e' finita qui, mio marito, improvvisimente ha avuto un crollo incredibile di lavoro, e dovendo pagare una capiente rata mensile per il mutuo del magazzino acquistato, non riesciva (e non riesce tutt'ora) a portare in casa nemmeno un euro a fine mese. Io con il nuovo lavoro arrivavo a prendere 1.035 € al mese, che diventavano 1.130€ con gli assegni familiari.
Con questo stipendio dovevo farci rientrare tutto: retta del nido della Martina (360,00€/mese), le spese di casa (spese bollette e quant'altro), vestiti per la bimba etc... perche' anche mio padre, non so se vi ricordate, avendo trovato una nuova compagna, non e' piu' mio padre di una volta.....
Non e' finita, Paolo con la situazione lavorativa che si e' andata a creare, con gli impegni che comunque deve onorare, complice anche il suo carattere, non era piu' lo stesso.Ogni situazione e'
buona per litigare.... mi sembra di essere diventata il capo espiatorio dei suoi problemi...senza contare che la gestione della famiglia (in tutti i sensi) tocca completamente a me.
Dolcis in fundu (come se non bastasse), il 18 marzo, improvvisamente e' venuta a mancare mia suocera. La domenica stava bene, eravamo tutti a pranzo da lei, il lunedi mattina si e' sentita male, il martedi mattina era gia' morta.
Praticamente siamo rimasti soli con mio padre, che pero' , c'e' quando non deve uscire con la sua
“bella”.
Tutto questo, mi ha trascinato veramente in basso, solo il calore della mia bambina, mi ha permesso
di non affondare; perche' se non avessi avuto i suoi occhi, i suoi baci, le sue carezze....non so come
potrebbero essere andate le cose.
Fortunatamente sono riuscita a trovare anche un altro lavoro, dove vengo rispettata e apprezzata, dove anche uno stipendio piu' alto mi permette di far vivere in maniera più dignitosa la mia famiglia.
I problemi non sono finiti, ma ora sto risalendo verso l'alto, e devo farcela, anche solo per quei grandi occhi verdi che sono la mia unica ragione di vita, e che mi fanno capire che nonostante tutto io sono importate.
Ragazze, adesso che ho Internet anche al lavoro..... voglio continuare ad esserci, e a parlare e condividre con voi, gioie e problemi, come lo e' stato in passato

Grazie di cuore per avermi ascoltato.