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Oggi mi è arrivata una lettera con cui chiedono di poter prelevare Davide da scuola per portarlo a fare le prove d'ingresso alla scuola media dove andrà il prossimo anno. La lettera specifica che queste prove servono al fine di organizzare meglio le classi e che chi pensa che per il proprio figlio possano essere fonte di agitazione, può decidere di non farle e fornire solo la documentazione utile.
Io sono indecisa. Mio figlio è certamente molto emotivo e inoltre a causa della sua disgrafia potrebbe sentirsi inadeguato. D'altro canto questa scuola ha un modello d'accoglienza tale che rispetto alle verifiche cui viene sottoposto ora, queste prove sono una passeggiata. Mi riferisco solo al lato emotivo .. ora come ora ha una maestra ... che intimorisce molto, divide in fila A e fila B e assegna un 4 ai bambini che osano proferire una sillaba durante le verifiche ...
Se Davide è riuscito a svolgere le verifiche in un ambiente lager del genere ... non temo per queste prove ...
Però resta sempre un ambiente sconosciuto per lui ...
Cosa fareste almio posto?

Avendone la possibilità, lo accompagnerei io, firmando un'entrata ritardata o un'uscita anticipata. Penso che così separeresti l'ambito scolastico attuale da quello futuro, a livello mentale, si intende, ma dato che mi pare sia su quel piano che temi Davide possa risentirne, credo che così affronterebbe la prova più serenamente. Fargli rinunciare del tutto, mi parrebbe precludergli la possibilità di sentirsi capace, visto che sei convinta che a livello concettuale non incontrerebbe problema alcuno.

concordo con Primomaggio, lo accompagnerei per aiutarlo a sentirsi più tranquillo.

Anch'io sono d'accordo con primomaggio, più che altro secondo me potrebbe servirgli anche per prendere un po' confidenza con l'ambiente nuovo.
Mi figlia era abbastanza terrorizzata dalle medie e, anche dopoo l'open day, non aveva cambiato idea, anzi. Poi però, dopo aver sostenuto le prove di ammissione, ha detto che si sente molto più tranquilla, un po' perchè ha conosciuto qualche professore e ha visto che non ti mangiano, un po' perchè ha conosciuto qualche ragazzino che sarà in classe con lei, insomma ha detto di sentirsi più tranquilla.
Tra l'altro, se ho capito bene, le prove che deve sostenere Davide non sono ad esclusione, ma servono solo per comporre meglio le classi, quindi se poi Davide si sentisse particolarmente intimorito lo potresti sempre portare via, no?

Non so se posso accompagnarlo ... mi hanno mandato la delega che io dovrei lasciare a scuola dove sta andando adesso e loro andrebbero a prenderselo insieme a tutti i ragazzi che vanno lì l'anno prossimo.
Credo che proverò a spiegare a lui esattamente come funziona e gli chiederò se preferisce andare o non andare.