GravidanzaOnLine: il Forum

Si sta avvicinando il momento in cui per circa 20 giorni dovremo lasciare la nostra amata Cagnuzza!!!
Ci credete che l'entusiasmo del viaggio e' smorzato drasticamente dall'idea di lasciarla?
Non sappiamo ancora se Valeria (la nostra angela custode) si prendera' cura di lei, portandola a casa sua, oppure se dovremo lasciarla in una pensione, fatto sta che una o l'altra prospettiva mi sembra disumana, aberrante, una vigliaccata tremenda.
Chi se ne intende di psicologia canina, puo' darmi qualche dritta?
Come farle affrontare meglio il distacco, spiegarmi come potra' essere vissuto dal cane questo allontanamento (tradimento, vero? ), quali sono le soluzioni migliori.
Che pena che ho nel cuore.

Hamilton dipende molto dal cane. Noi ci organizziamo sempre con un familiare (tipo mio fratello o mia suocera) che in quel momento non è in ferie quindi essendo abituata a vederli non fa una piega.
Se no abbiamo una dog sitter che lo fa per passione e quindi chiede molto poco e che la viene a trovare e le fa fare una passeggiata anche durante l'anno.

È vero, dipende da cane a cane. Io ho dei gatti e ti capisco, quando partiamo è una pena, ma per il gatto è diverso, rimane a casa sua e basta qualcuno che gli dia pappa e cambi la terra. Una coppia di amici hanno due cani, una femmina, sensibile e un maschio più indipendente. Quando partono lui va in pensione, lei va dai suoceri, perché in pensione andrebbe molto in depressione. Altri amici hanno una cagnetta,quando partono va dai genitori di lei, e sitrova benissimo. Quindi penso sarebbe opportuno che rimanga con chi conosce, o quantomeno conoscere prima chi se ne deve prendere cura, per familiarizzare. in effetti la prima volta la vivono un po' come un abbandonano,poi le volte successive si abituano perché sanno che ritornerai!

noi non abbiamo mai preso in considerazione l'idea della pensione perchè essendo la nostra una trovatella che era stata abbandonata sappiamo che per lei sarebbe stato troppo traumatico.
facciamo le ferie a turno tra noi, i miei genitori e mio fratello e la gestiamo in questo modo.

Non sapevo avessi preso un cane, Ari.

stavo parlando di perla, anche perchè parlavo di anni e anni di consolidata esperienza nella gestione delle ferie

Senti maaaaaaaaa....
Un cagnetto tutto tuo?
Non e' ora???

ora come ora proprio no.
ma non pongo limiti alla provvidenza

come sai noi ce li portiamo in vacanza. certo, questo ha condizionato le nostre scelte, ma della famiglia fanno parte anche loro....quindi...... amen.
quando invece dobbiamo assentarci per lavoro (succede tra dicembre e egennaio per al massimo due notti consecutive e per 3/4 volte) lasciamo alina a mio figlio cosi' gioca con la loro nanerottola, e i due gambalunga a mio cognato, che li vede tutti i giorni perche' lavora con noi. anche perche' clyde ha il problemino dei gatti quindi va gestito da una persona esperta. la pensione non l'ho mai valutata. ma sono certa che velvet non la reggerebbe. ha fatto troppa fatica ad arrivare dove e' ora. non rischierei mai di farle fare passi indietro.

ah...... per velvet e' da escludere anche il kennel in caso dovessimo stivarla. esce dal kennel di sicuro traumatizzata. quindi niente viaggi via aria o acqua

lo scorso agosto Milla non è potuta venire con noi e l'ho portata in pensione dalla ragazza da cui già andavamo ad addestrarla

ha sei box con veranda chiusi e riparati in una zona montana ben recintata, Milla è stata talmente bene che quando siamo andati a riprenderla ha continuato a giocare come una pazza con gli altri cani e abbiamo faticato a riportarla a casa

quest'anno ripetiamo, ho già prenotato l'hotel per entrambi

e andremo in vacanza ancora più sereni perché sapremo che lei sta davvero benissimo!

Punka lo scorso anno (succede solo a natale che andiamo tutti via, per pochi giorni) l'abbiamo lasciata in campagna e un amico andava tutti i giorni, anche più volte al giorno.
mai più
noi stavamo col pensiero che le capitasse qualcosa, lei si è sentita abbandonata
in compenso ha legato moltissimo col nostro amico

quest'anno l'abbiamo lasciata a casa di mia sorella e il suo ragazzo, anche se lei non c'era, è rimasto a dormire là e se l'è portata un po' in giro.

in alternativa avevamo individuato una pensione.

oppure l'avremmo lasciata a casad dell'amico dell'anno scorso, che però ha altri cani e per lei non va bene (se si agita troppo, anche solo per giocare, collassa)

Noi non abbiamo mai lasciato Boog e non lo lascerei mai in pensione pensando a quanto è legato ai suoi spazi e alla sua routine: facciamo le vacanze scaglionate.
Se proprio dovete mandarla in pensione io comincerei col farla familiarizzare con l'ambiente, a farla giocare lì, a farglelo vedere come un luogo "bello": se la porti di punto in bianco e la lasci lì non oso pensare che trauma.
E poi la abituerei (se già non lo è) a stare senza di voi con la persona che la curerà.

Il pensiero di lasciare il cane per 20 giorni durante il nostro viaggio imminente offusca la gioia della partenza.
Mi sento disperata all'idea di non vederla per cosi' tanto tempo, ma soprattutto per il pensiero di cosa possa pensare lei.
Abbiamo deciso comunque di lasciarla a Valeria, una persona che conosce e dalla prossima settimana per il mese a venire due volte alla settimana gliela portiamo la mattina e la andiamo a riprendere nel pomeriggio, per farla abituare e vedere come si comporta.
L'alternativa era portarla da una famiglia che ha una pensione per cani e alleva lupi (lupi!lupi!), che l'avrebbe fatta vivere in casa con loro (e la loro bimba di due anni), forse avrebbe avuto piu' compagnia pero'...pero'...non solo so...

Beh dai mi sembrano due ottime soluzioni. E Valeria poi la conosce già...