Ho un gatto. Fino a poco tempo fa erano due, ma la femmina, la mia Leela, è morta per un tumore ai polmoni pochi mesi fa. Il micio si chiama Nero (è una palla di carbone, proprio nero nero tutto), ha due anni, è sterilizzato. Vive in casa, ma ha la sua porticina, per cui esce e entra quando vuole e ovviamente è padrone di tutta la casa, perchè se oso chiudere una porta piange rumorosissimo finchè non gli viene aperta.
Con noi è dolce, coccoloso, gran fusone e patito del lettone, dove spesso ci troviamo già in 4, 5 con lui. Con i bambini è un tesoro, si lascia fare di tutto e quando è stufo si limita ad andarsene o dare un minimorsino di avvertimento quando proprio è troppo (no, non lo lasciamo solo con i bimbi, ma a volte lo troviamo nel letto di uno dei due che si fan le coccole).
MA
è un cacciatore implacabile, estate e inverno, uccelli e topi, di tutto di più. L'estate scorsa l'ho dovuto far entrare di corsa in casa perchè un gruppo di gazze lo beccava dopo che lui aveva svuotato loro i nidi. E fin qui...
La cosa brutta è che mi porta tutte le bestie in casa. A volte morte, a volte agonizzanti che si dibattono e spruzzano sangue, penne e pezzi vari dappertutto.
Il classico è di mattina presto, sentire il rumore della porticina e poi lo starnazzare disperato della preda di turno. Se on lo becco subito, me li nasconde sotto i letti o il divano.
So che è così e c'è poco da fare, ma avete suggerimenti almeno perchè smetta di portarli in casa? Son spettacoli davvero truculenti...
