L'anno scorso l'abbiamo rivista sotto un bel cespuglio di ortensia, e molto indecisi sul da farsi, abbiamo deciso di lasciarla libera nel mio prato di 10.000 metri, pensando di non rivederla mai piu'.
Consultandomi su un sito che tratta esclusivamente di tartarughe mi hanno detto che ero stata molto incosciente a lasciarla andare via, perche' soggetta, in un campo cosi' grande, a mille pericoli, dai predatori, al trattorino che taglia l'erba, alle cadute accidentali in piscina e via dicendo.
Ieri mio marito l'ha ritrovata.

La domanda e' questa: siete a conoscenza dell'esistenza di un chip o di qulasiasi aggeggio che possa sempre segnalarmi dove si trova la mia tarta???
Non vorrei costringerla in un recinto dopo quasi 6 anni di vita LIBERA, ma nello stesso tempo mi piacerebbe sapere sempre dove si trova.
Oppure se conoscete qualcuno esperto nella costruzione di recinti molto grandi, in modo che possa ricreare per lei l'ambiente migliore per una vita libera, seppur costretta in un recinto, che comunque vorrei molto grande e arredato con pietre, cespugli, legni, adatti a lei.
Io abito a Ferrara.
Grazie