Mi chiamo Ilaria e sono la mamma di Massimo ed ormai allatto da 10 mesi e mezzo combattendo con la classica affermazione di tutti " ma come ancora allatti? " Eheheheheh!
Io continuo imperterrita nonostante tutte le difficoltà che ho avuto in questi mesi, devo dire anche con l'appoggio del mio pediatra!
Vi racconto la mia storia, magari può essere di aiutoa a qualche mamma:
Dunque quando è nato Massimo, con t.c. perchè podalico, gli hanno rotto il femore della gambetta dx per una errata manovra nell'estrazione. é dovuto stare più di 20 gg bloccato in ospedale nella culletta con la gamba in trazione ed io da subito ho cominciato ad usare il tiralatte a noleggio (ottimo). Prima di avere la montata lattea purtroppo usciva non colostro, ma sangue, e per questo motivo me lo facevano buttare, scoraggiandomi e spesso invogliandomi nel non proseguire nella mia battaglia nel volerlo allattare! D'altra parte era l'unica cosa che potevo fare per il mio cucciolo lontano! In ospedale mi è sembrato di rimenerci una vita, il tempo non passava più, anche se sono trascorsi solo 2 giorni dal momento in cui mi sono fatta dimettere prima per correre dal mio bambino!!!
Credo potete immaginare come mi sia sentita! Primo figlio, tante aspettative...e mi sono ritrovata sola nella stanza dell'ospedale con altre mamme che potevano stringere i loro tanto attesi bimbi!
Ma questa storia è ormai superata!

Tornando al mio percorso sull'allattamento...
Ormai, dopo il terzo giorno, era arrivata la montata lattea, e la mia produzione di latte era di almeno 1,5 lt al giorno! in ospedale ero diventata famosa per questo! Ma le infermiere buttavano il mio latte perchè dicevano che trovavano sul fondo depositi di sangue!!!

La cosa davvero strana era che se mi tiravo il latte al lactarium dell'ospedale me lo facevano dare a Massimo!!! Cavolo ma allora era una presa in giro!

Sapete che ho fatto?
Quando consegnavo le bottigliete col latte lo mescolavo bene in modo che non si vedevano depositi sul fondo e loro hanno cominciato al darglielo! mah!!!!
Tutto questo è durato più di 20 gg, fino a quando lo hanno liberato dalla trazione e gli hanno messo il gesso alla gamba! Finalmente ho potuto prendere per la prima volta in braccio il mio bimbo!
Ora però avrei dovuto cercare di attaccarlo finalmente al seno. Cosa non facile per una mamma alla sua prima esperienza e stravolta da tutto quello che era successo ed in più impedita dalla difficoltà del gesso che abbracciava non solo la gamba ma anche il piede e tutta la vita!
Dunque, scoraggiata dalle infermiere mi sono messa di buona lena ed ho cercato di attaccare il mio bimbo al seno.
Ovviamente non ci sono riuscita e non sono per niente stata incoraggiata dallo staff ospedaliero!
Dopo 3 giorni di ingessatura siamo finalmente tornati tutti a casa!
Una volta a casa ho iniziato ad avere enormi difficoltà, forse perchè un pò scoraggiata anche se devo dire che mia madre e mio marito mi sono sempre stati molto vicina.
La gestione del mio bimbo col gesso non era per niente facile ( bisognava cambiarlo in continuazione e stare molto attenti a non fare entrare cacca e pipì nel gesso mettendoci una infinità di ovattina e garzette). Ho contattato varie consulenti, LLL e IBCLC e mamme, ma non ero ancora ancora riuscita ad attaccare nella giusta maniera il mio bimbo al seno e fargli dimenticare un mese di suzione da biberon. Finalmente ho trovato una consulente che nonostante fosse lontana da me (lei in Liguria ed io a Roma), mi ha supportato telefonicamente dandomi tanta fiducia.
Ho cominciato ad usare il D.A.S. per abituarlo alla suzione, ma non con il seno (non ci riuscivo) ma con il dito! Così io e mio marito abbiamo allattato Massimo col dito per un bel pò di tempo!
Ovviamente io continuavo a tirarmi il latte! E' stata dura!
Ad un certo punto la produzione del latte che mi tiravo era diminuita ( ovviamente perchè Massimo stava cominciando a succhiare sempre di più dal seno). Sono andata all'ospedale dove era stato ricoverato Massimo per parlare con una consulente dell'IBCLC di persona e farle valutare l'attacco al seno mio figlio, il risultato è stato che secondo lei Massimo prendeva poco latte dalla poppata e che avrei dovuto prendere delle pillole per aumentare la produzione. Pillole???
Io che sono sempre stata una specie di mucca??? Ovviamente non le ho prese!
Allora cosa ho fatto?
Me ne sono andata in vacanza! Mi sono rilassata, e il mio llattamento ha cominciato ad ingranare alla grande!
Massimo faceva cacca ogni poppata, bagnava 5/6 pannolini e questo doveva bastarmi per stare serena e sapere che cresceva bene!
In seguito finalmente abbiamo tolto anche il gesso! E siamo rinati!!!

Durante tutto l'allattamento ho sempre avuto ingorghi ( e questa era una prova che ero piena di latte) anche con febbre. Mi sono sempre svuotata il seno e l'ingorgo passava ( quando non avevo più il tiralatte ho cominciato a fare la spremitura manuale, riempendo una pentola di acqua calda ed aiutata dal vapore riuscivo a sciogliere l'ingorgo!)
Ho sempre allattato a richiesta, nonostante la notte Massimo si svegliava spesso solo per consolazione.
Ho cominciato a dargli un'alimentazione alternativa solo a 6 mesi, offrendogli comunque il seno quando ne aveva voglia. Massimo mangia le pappe che è una meraviglia!
A 8 mesi, mi è stato diagnosticato un Herpes Zoster al seno, e lal consultorio dove mi hanno visitata mi hanno esortato a terminare immediatamente l'allattamento.
Inoltre avevo pure una candida vaginale!! Ero ancora nell'ambulatorio ed ho cominciato a piangere a irotto davanti la ginecologa e la pediatra che mi rassicuravano dicendomi che ormai avevo allattato tanto! Per un attimo mi sono sentita crollare il mondo addosso. Ho pensato a tutti i sacrifici che avevo dovuto affrontare per proseguire l'allattamento!
Ma la cosa più assurda è che mi hanno consigliato, per farmi andare via il latte, di idossare un regiseno più piccolo di 2 taglie ed eventualmente fasciare ben stretto il seno!!!

Ho contattato immediatamente la Dott.sa ******* che mi ha invitato a proseguire l'allattamento evitando di dargli il seno infetto da cui dovevo comunque tirarmi il latte e gettarlo, e proseguire con la cura compatibilissima con l'allattamento!
Finalmente dopo atroci sofferenze mi è passato!
Purtoppo la mia esperienza col consultorio è stata pessima!!!
Oggi continuo ad allattare e ne vado fiera!!!!
Purtroppo c'è davvero una cattiva informazione in merito!
Il mio consiglio per tutte le mamme è di non scoraggiarvi ai prime esperienze, di insistere perchè allattare non è complicato, ma è la cosa più naturale del mondo.
Allattare è il regalo più grande che potete fare al vostro bambino!!!
Questo è il link dove ho raccontato la storia del mio parto!
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