Ho chiesto al mio ex di andare in questura per farmi aver il permesso per poter andar all'estero con Bryan...
Riesco ad ottenere questo permesso, e quando lo leggo, mi accorgo che il nome di mio figlio è errato, ovvero BRAYAN.
Scocciatissima per quell'errore, chiamo Danny e lo avverto del fatto:
"Guarda che il nome di Bryan è scritto sbagliato"
"Come è sbagliato?"
"E' sbagliato, ma non te ne sei accorto?"
"Ma com'è è scritto?"
"Brayan con la A, ma chi ha compilato il documento, un addetto?"
"Ah ma c'è una A?"
"Sì ma chi ha compilato questo foglio?"
"Ah ma è sbagliato?

"Sì Danny ti ho già detto che è sbagliato, chi caspita ha compilato questo documento?"
"L'ho compilato io"
"Cosaaaa?!?! Ma non sai nemmeno scrivere il nome di tuo figlio?" (sono iraconda, e non urlo solo perchè sono in una piazza affollatissima e Bryan è con me, ergo cerco di contenermi il più possibile).
"Guarda che Bryan si scrive B R Y A N, abbiamo deciso il nome insieme, come puoi averlo sbagliato?"
"Eh, mi son sbagliato..." (ride)
"Ridi? Guarda che è grave non saper manco scrivere il nome del proprio figlio, non so se te ne rendi conto!!!"
"Eh ma capita, tu non sbagli mai?"
"Certo ma non sbaglio il nome di nostro figlio! Ora questo documento non è valido, ci serve, lo devi rifare!"
"Basta che lo stampi da Internet, lo puoi fare anche tu" (ROBE DA PAZZIIIIIIIII!!!)
"Ma ce la fai? Posso anche scaricarlo ma se manca la tua firma, non mi serve a niente, lo capisci o no? Ma come hai fatto a scriverlo sbagliato?"
"Eh, si vede che ero sovrappensiero"
"Ok, ma quando si compila un documento importante, ci si deve concentrare, non si deve pensare a suonare la chitarra o alle tue cavolate"
"Senti, di quel che pensi tu non mi interessa nulla".
Lo insulto e chiudo la conversazione.
Sono adirata in quanto, per amor di Bryan, devo digerire anche questa.
Sono stufa perchè, quando si avvicinano le feste o le ferie estive, se non gli propongo io di star con Bryan, lui non ci pensa minimamente.
Sono allibita poichè, quando gli ho proposto di incontrarci a metà strada per agevolarlo economicamente
(io abito a Torino, lui in Veneto), la prima cosa che ha detto è stata: MA PER ME E' UN IMPEGNO SIA ECONOMICO CHE DI TEMPO" quando gli avevo appena spiegato che ci saremmo trovati a metà strada per aiutarlo!!!!
Sono schifata perchè, una volta, abbiamo litigato e lui, per dispetto, non è venuto a trovare Bryan (mio figlio non vedeva l'ora, e quando gliel'ho detto, ha pianto tutte le sue lacrime, amore mio, e mi son sentita dire che era colpa mia se Bryan stava male, perchè "avevi solo da non dirgli che dovevo venire a trovarlo"

Sono avvelenata in quanto un'altra volta, sarebbe dovuto venire da suo figlio per Ferragosto, e si è inventato la scusa che la notte precedente ha sentito forzare la porta di casa sua, per cui, il giorno in cui sarebbe dovuto partire, l'avrebbe passato a "nascondere gli oggetti di valore" (OVVERO LA SUA CHITARRA E TUTTO L'AMBARADAN PER SUONARE DAL VIVO

Sopporto tutto per Bryan, non voglio assolutamente che capisca che suo padre si interessa a lui molto poco.
Quello che vi chiedo è: in futuro, tra dieci anni, dovrò raccontare a Bryan chi è davvero suo padre (come suggerisce mio marito) o star zitta? Io preferirei non dirgli nulla, a che pro? Per farlo soffrire?
Grazie a tutte coloro che interverranno
