Siccome è una compagna nuova, non conoscevo nè lei nè i genitori, mi son fermata una decina di minuti giusto per farmi un idea, prima di lasciarla lì ed andarmene, e buttando un occhio in sala, ho visto un gioco, che io ho SEMPRE DESIDERATO ARDENTEMENTE DA BAMBINA e non ho MAI avuto...
GIRALAMODA
Non so se ve lo ricordate... è quel coso tondo che ha dei modellini intercombinabili per creare vestiti, accessori ecc.. ricordo che le mie compagne lo aveano, io ci morivo sopra ma nada..

Allora ho detto alla mamma della bimba "ma daiii guarda! IL GIRALAMODA!" e lei mi dice che è il suo di qnd era piccola, che l'ha conservato,poi perso, ritrovato, e dato alla figlia..

Le bimbe lo guardano un attimo, senza gloria nè disprezzo devo dire, poi si dedicano ad altro.
IO penso "ok, ecco un regalo per Santa Lucia, devo cercare se c'è ancora, mi devo informare LO VOGLIOOOO!!" (piu' io che loro, sinceramente




Poi mi viene un flash in macchina, tornando a casa.
un flash tremendo, di quelli che spesso ultimamente mi colpiscono.
e penso... su quel disco ci son tutte figure di corpi MAGRI, ESILI, PERFETTI.
tutte modelle insomma, anche se sono stencil... l'immagine che ne esce è una ragazza con vitino da vespa, magrissima.....
e allora la mia testa ha cominciato a viaggiare
so che non sara' un gioco in scatola a decidere il destino delle mie figlie, riguardo al cibo, ai disturbi alimentari ecc.. ma se per caso anche in maniera infinitesimale io sapessi di aver contribuito a un piccolo pensiero riguardo la magrezza, il mangiar poco, la perfezione, l'ossessione del corpo....... NON ME LO PERDONEREI MAI, MORIREI

Io ho combattuto (ma che vado dicendo.... IO COMBATTO) coi disturbi alimentari da quando ho 17 anni, prima anoressia, poi bulimia, poi entrambe alternate, poi abuso di alcool, droghe, mi vergogno a scrivere queste cose, credetemi.... ne ero uscita per un periodo che CREDEVO DEFINITIVO; ero pronta a giurare sui miei figli di avercela fatta, mi sentivo "pulita" ma dopo gli aborti è tornato tutto a galla, anche peggio di prima, alcool e droghe escluse, chiaramente, ma il resto è tutto presente, è un incubo...
E' possibile essere cosi condizionate dal proprio passato (e presente, ahimè) da non riuscire a comprare serenamente un gioco che a loro sicuramente piacerebbe, per la paura che in qualche modo possa condizionare il loro futuro, che le porti a pensare cose strane, a comportarsi di conseguenza....
accetto ogni tipo di commento, ma voi sicuramente sarete piu' obiettive e lucide di me..
grazie..
