"NON VOGLIO CHE ANDATE IN CIELO..."

[sara@]

Ecco...siamo arrivati anche noi all'argomento...qualche giorno fa Amedeo mi ha abbracciato e con vocina triste mi ha detto "non voglio che andate in cielo perchè vi voglio bene e poi non ci vediamo più...!"...ovviamente si riferiva alla morte...e devo essere sincera non credo di essere riuscita a cavarmela molto bene..... ...anche perchè subito ho cercando di puntare l'attenzione sulla "vecchiaia",ma lui m'ha preso in contropiede dicendomi che anche i bambini muoiono....... ....e allora l'unica cosa decente che m'è venuta in mente è stata questa : "è Dio che decide quando "chiamarci",a volte si è giovani,a volte vecchi,ma poi alla fine ci si ritrova tutti insieme come prima e non ci si lascia più......"

ho detto una cavolata.....vero... ?!

quando tornerà sull'argomento...perchè lo farà di sicuro....come posso spiegarmi meglio senza traumatizzarlo

[Lorena]

Hai detto una cavolata se non sei credente, ma se lo sei mi pare che hai detto una cosa giusta no?
Io penso che sia importante anche mantenere le proprie "idee" quando gli si parla di queste cose, io ad esempio non sono credente e non me la sento di dirgli che chi muore va in cielo o che un giorno lo rivedremo (e quindi forse è anche più difficile ).... Purtroppo sono cose tristi e brutte e dirle cercando di indorare la pillola non è semplice...dobbiamomettere in conto che sono argomenti che li fanno anche stare male purtroppo

[SweetLikeHoney]

é proprio così..Dio ci chiama quando lo ritiene il momento giusto..potresti spiegargli che ognuno di noi é stato creato per una missione e quando l'ha portata a termine..giovane,bambino o adulto che sia..quello é il nostro momento e non possiamo sapere quando..però se sei credente é importante trasmettergli il messaggio che ci sarà un'altra vita dopo la morte..che saremo ancora uniti alle persone che abbiamo conosciuto e amato in vita..ricordo che mia nonna in punto di morte diceva salutando in uno specchio il nome di tutte le persone che aveva conosciuto in vita e che erano morte prima..come se le rivedeva..le salutava dentro a questo specchio..io ero piccolina ma me l'hanno raccontato..i miei familiari erano impressionati..però questo é un bel messaggio..altre persone a me care mi hanno detto di vedere una luce bianca e quasi accecante prima di morire..ci credo nell'altra vita..non si muore: si va in un luogo più sereno dopo questa vita piena di prove

[mare143]

Ne ho già parlato in diversi topic, anzi qualche tempo fa ne avevo anche aperto uno, cmq mia figlia è abbastanza in fissa con l'argomento morte ('na cosa più allegra no, eh? ).
Ne abbiamo parlato un milione di volte, lei sa che tutti prima o poi moriremo, però che è una cosa che succede da vecchi vecchi vecchissimi (e per fortuna su questo punto ancora non fa obiezioni).
Ovviamente si rende conto che io (e il padre, i nonni ecc ecc) diventerò vecchia prima di lei e quindi andrò in cielo prima di lei ed è una cosa che la turba abbastanza
Io le ho spiegato che quando andrò in cielo sarò come un palloncino, andrò in alto in alto e lei non mi potrà vedere, però terrà in mano il filo, così saremo sempre insieme e io cmq continuerò sempre a guardarla dal cielo.
E poi le ho detto che è giusto che io vada avanti, per preparare la nostra casetta in cielo così come ho preparato quella sulla terra prima che lei nascesse, così quando lei sarà vecchia vecchia vecchissima e verrà a raggiungermi staremo di nuovo insieme nella nostra casetta fatta di nuvole.

Sinceramente non so se sono cose giuste da dire o meno, però di meglio non mi riesce, anche perchè l'argomento turba molto anche me...

[isolablu]

SARA noi abbiamo affrontato l'argomento mooolto alla lontana parlando dei nostri due cagnoloni che purtroppo non ci sono più...lui mi martella tutti i giorni...per ora me la sono cavata facendo un mix tra quello che hai detto tu e quello che ha detto MARE.
non è facile

[tittiale]

No, non è un argomento facile, ma le risposte che avete citato sono tutte Parlare della morte degli animali, come dice Isola, è un buon modo per affrontare l'argomento e, nel vostro caso Isola, non è un "prenderla alla larga"
Come dicevo in un altro post, si può anche dire: "Mamma e papà vogliono sempre stare con te/voi fino a quando saranno vecchi... vecchissimi..." per non enfatizzare l'aspetto dell'imprevedibilità della morte, che mette ansia non solo ai bambini ma anche a noi, ma la nostra volontà di vivere il più possibile accanto a loro, accompagnandoli nella loro vita.
è bello riflettere e parlarne con altri genitori, per non farsi prendere alla sprovvista dalle domande dei nostri bimbi, anche perché la morte, come molti altri argomenti, non è una cosa da nascondere o negare, anche se è difficile da affrontare.

[isolablu]

TITTIALE guarda, lui è molto colpito da questa "assenza" dei nostri cagnoloni...forse, anche se piccolo, lui ha sempre percepito che facevano parte della nostra vita, della nostra famiglia...quindi l'averli persi entrambi a distanza di 9 mesi uno dall'altro per tutti noi, ma soprattutto per me è stata dura...
abbiamo subito evitato di spiegare troppo, ma lui ora chiede...in continuazione...e certe volte mi dice convinto che "domani tornano"...

[Ride]

ciao, il mio grande che ha quattro anni da più di un anno mi faceva domande sulla morte, senza nessun motivo apparente. Le domande erano generiche del tipo: "Ma quando siamo vecchi andiamo in cielo?" e io rispondevo che quando si è vecchi si muore. Un giorno mi ha chiesto "Mamma, ma se muoio io?" Ho risposto: "Se muori tu la mamma sarà molto triste perchè non avrà più il suo bambino". "E se muori tu, mamma?" "Se muoio io tu non avrai più la mamma ma ci saranno comunque il papà, la tua sorellina,tuo fratello, i nonni, gli zii e tanti altri a volerti bene": le domande si sono "diradate" anche se ogni tanto saltava fuori con una nuova, ma le mie risposte lo soddisfavano. A fine 2011 si è ammalato mio papà, tumore... questa parola non ho mai voluta dirla a mio figlio, ma visto che la situazione è stata critica dall'inizio, e lui spesso vedeva il nonno, ho voluto prepararlo. Ho cercato di spiegare che alcune volte si muore anche se non si è vecchi ma perchè si hanno delle brutte malattie, gli ho spiegato che i dottori fanno tutto quello che possono ma a volte le malattie sono più forti delle medicine. Ci ho tenuto che mio figlio venisse a trovare il nonno anche quando era in H, così che lui lo ha vissuto molto nell'ultimo periodo.
Mio papà è morto a fine maggio, nell'ultima settimana peggiorava a vista d'occhio, e il mio piccolo che era sempre con me lo vedeva. Gli ho ripetuto quello che gli avevo già detto, che a volte alcune malattie non si riescono a far guarire, che il nonno era troppo malato e che era andato in cielo perchè sulla terra non poteva più guarire. NON ho voluto dirgli che i corpi vengono messi sotto terra, sa che il cimitero è il luogo dove si vanno a salutare le persone che non ci sono più, ma mi sembra un pò macabro spiegargli anche questo, non credo che sia corretto per un 4enne...il mio piccolo è rimasto sereno, ha anche salutato il nonno quando era nella bara, gli ho detto che era come se dormisse ma non si sarebbe svegliato più. Da una settimana a volte mi dice che gli manca il nonno, alcune volte ha anche le lacrime agli occhi. Io rispondo che anche io sono triste perchè non ho più il mio papà, ma penso alle cose belle che ho fatto con lui e sono serena, e chiedo anche al mio piccolo di pensare a tutte le cose che ha fatto con il nonno. a volte gliele racconto io perchè potrebbe non ricordarsele, ma credo sia la strada giusta... insomma, volevo raccontarvi qs storia un pò per sfogarmi e un pò per dire che sono del parere che ai bambini debbano essere spiegate le cose, certo, con determinati tempi e determinati vocaboli, ma spiegarle... metti caso che si dica ad un bambino che "la mamma non muore mai" e poi succede...come pensi che possa rimanerci???

[isolablu]

[vassliss]

noi questo discorso l'abbiamo cominciato ad affrontare presto, perché io non ho mia madre ormai da parecchi anni e giulio ha cominciato a cercare di capire dove fosse questa nonna già dai 2 anni ca.

poi a pasqua è morta la sua cagnolina, ma di vecchiaia, poi una delle suore, ma cmq a 93 anni... insomma, bene o male nella sua testa si era materializzata l'idea che si morisse per vecchiaia.

io sono andata per gradi... cercando di dirgli la mia verità (visto che quella vera non la sa nessuno): ho iniziato dicendo che, se tutto va come deve, si va da gesù quando si diventa vecchini. poi un giorno lui mi ha chiesto che significa "se tutto va bene" e io gli ho spiegato che nel corso della vita possono succedere delle cose brutte che possono mandarci da gesù in anticipo. che alcune possono dipendere da noi (con esempi), altre no.

ok. ma non per molto. ultimamente il fratellino di un suo amico (2 anni scarsi) ha subito un trapianto di cuore. e lì la domandona: possono morire anche i bambini? eh sì, ma non è normale, facile che accada.
e anche le mamme? e i papà? "ma no, voi no." con aria sicurissima...

[vale77]

io creo che queste domande non cerchino una risposta "cognitiva e razionale" che non può essere rassicurante di per sè (a meno di mentire).
io credo che sia una domanda emotiva che necessita di una risposta sullo stesso piano.

tipo "nemmeno io voglio andare in cielo adesso, voglio restare ancora tantissimo tempo con te"
"è bello stare con la mamma e il papà vero?""anche a me piace stare con te"
"hai paura di restare solo?vieni qui che ti do un abbraccio fortissimo così non ti senti solo.."

le risposte troppo complesse le lascerei a quando sono più grandi.
i piccoli rischiano di ricamarci sopra di fantasia.