angoscia e frustrazione: conseguenza dell'influenza??
Inviato: 28 gen 2012, 16:19
allora...non so proprio cosa fare...Fabio, 31 mesi è stato malato 5 gg con febbre alta e lui soffre molto la malattia, ci sta male dentro...però è un delirio, giorno e notte da 4 gg...ieri ha pianto tutto il pomeriggio dopo l'asilo, le notti sono incubi e non so proprio come prenderlo, pure stamattina....
esempio: "Fabio, sali le scale con la manina o in braccio a papà, perchè in braccio a mamma non si può, le fa male" urla a più non posso, lacrime e disperazione...
altro esempio: siamo in cameretta dopo una crisi, in braccio e al buio, gli dico "andiamo di là" e lui si alza per uscire dalla stanza, io esco prima di lui....crisi nera perchè voleva andare in braccio, io gli dico "ok, fai almeno fino alla porta della camera tu poi ti prendo" urla disumane, non si schioda di un cm e picchia i piedi, io non cedo, lo aspetto con le braccia aperte sulla porta....cede un passo dopo 10 min di pianto e io allungo la mano e lo prendo...
altro ancora: 20 minuti, canta e parla da solo nella stanza appena alzato stamattina, sembra sereno...dopo un po' mi dice "mamma accendi la luce, io non riesco", ok, entro e lui la sta accendendo, gli richiedo se vuole accenderla e inizia ad urlare, si sdraia sul letto, crisi isterica, poi non vuole uscire dalla stanza perchè c'è la luce...
io non ci capisco niente, cerco di accogliere la sua frustrazione ma di non concedergli tutto, però ieri era veramente impossibile consolarlo (non vuole essere toccato almeno all'inzio) o distrarlo...l'altro giorno dopo una crisi è stato 3/4 d'ora sul tappeto a faccia in giù e io dovevo stargli vicino ma non toccarlo...
che devo fare????
di notte poi si sveglia in panico, urla e si riaddormenta anche velocemente...
unico pensiero che mi è venuto è : troppe cose nuove insieme? sorellina, pannolino e discorsi sulla scuola materna? lui va in crisi per niente, ma così è preoccupante...vorrei trovare un modo per dargli sollievo, è evidente che è disturbato, ma non so come fare....
esempio: "Fabio, sali le scale con la manina o in braccio a papà, perchè in braccio a mamma non si può, le fa male" urla a più non posso, lacrime e disperazione...
altro esempio: siamo in cameretta dopo una crisi, in braccio e al buio, gli dico "andiamo di là" e lui si alza per uscire dalla stanza, io esco prima di lui....crisi nera perchè voleva andare in braccio, io gli dico "ok, fai almeno fino alla porta della camera tu poi ti prendo" urla disumane, non si schioda di un cm e picchia i piedi, io non cedo, lo aspetto con le braccia aperte sulla porta....cede un passo dopo 10 min di pianto e io allungo la mano e lo prendo...
altro ancora: 20 minuti, canta e parla da solo nella stanza appena alzato stamattina, sembra sereno...dopo un po' mi dice "mamma accendi la luce, io non riesco", ok, entro e lui la sta accendendo, gli richiedo se vuole accenderla e inizia ad urlare, si sdraia sul letto, crisi isterica, poi non vuole uscire dalla stanza perchè c'è la luce...
io non ci capisco niente, cerco di accogliere la sua frustrazione ma di non concedergli tutto, però ieri era veramente impossibile consolarlo (non vuole essere toccato almeno all'inzio) o distrarlo...l'altro giorno dopo una crisi è stato 3/4 d'ora sul tappeto a faccia in giù e io dovevo stargli vicino ma non toccarlo...
che devo fare????
di notte poi si sveglia in panico, urla e si riaddormenta anche velocemente...
unico pensiero che mi è venuto è : troppe cose nuove insieme? sorellina, pannolino e discorsi sulla scuola materna? lui va in crisi per niente, ma così è preoccupante...vorrei trovare un modo per dargli sollievo, è evidente che è disturbato, ma non so come fare....