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Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 17 nov 2011, 18:40
da mare143
E' da ieri che rifletto su questa cosa e volevo condividere i miei pensieri con voi.
Cerco di riassumere brevemente l'episodio scatenante: martedì vado a prendere mia figlia all'asilo (fa il secondo anno di materna) e lei mi comunica, tutta contenta, che la maestra le aveva promesso che il giorno dopo avrebbero messo in scena la favola di Biancaneve e lei avrebbe fatto, appunto, Biancaneve.
La mattina dopo, nonostante si fosse addormentata tardissimo, salta dal letto e comincia a parlare di questa cosa: "e mamma sbrigati, dai mamma che devo andare a scuola" ecc ecc, si mette addirittura il cerchietto di Biancaneve e andiamo a scuola.
Quando vado a prenderla, però, vedo subito che era moscetta e, infatti, la maestra viene da me e mi dice che quel giorno non si era comportata bene, non aveva voluto "lavorare" (disegnano, fanno un pò di pregrafismo) e a un certo punto, visto che la maestra insisteva per farle finire una scheda, aveva addirittura buttato i colori a terra.
Per punizione, quindi, la maestra ha deciso di mettere in scena cmq la favola, assegnando la parte di Biancaneve non ad Arianna ma ad un'altra bambina (una delle sue amichette preferite con la quale, però, c'è una sorta di continua competizione...assurdo per bambine di 4 anni ma è così!).
Ad Arianna è stata assegnata la parte dell'uccellino (che lei cmq ha fatto) e la maestra le ha chiesto anche di prestare il suo cerchietto alla bambina che faceva Biancaneve, ma mia figlia si è rifiutata.
La maestra ha aggiunto anche che cmq alla fine ha capito, ha chiesto scusa e ha detto che non si sarebbe più comportata così.
Quando io le ho chiesto le motivazioni della sceneggiata mi ha detto che non voleva fare le schede perchè era stanca (in effetti aveva dormito molto poco, ma questo ovviamente non giustifica il suo comportamento).
A casa le ho detto che la maestra aveva ragione, che lei aveva sbagliato a comportarsi così, che la scuola è una piccola comunità, che ci sono delle regole che vanno rispettate e via discorrendo.
In realtà, detto tra me e voi, credo che la "punizione" sia stata un pò eccessiva, al posto della maestra io mi sarei limitata a non fare la favola di Biancaneve (visto che era stata un'esplicita richiesta di mia figlia) e stop. Come ho già detto, però, a lei ho ripetuto mille volte che la maestra aveva fatto benissimo a comportarsi così.
E veniamo a noi, anzi a me, che per questa storia sono stata col magone tutto il giorno...e se ci penso mi viene un'altra volta.
Non sono una di quelle che pensano che i figli abbiano sempre ragione, quando mia figlia sbaglia glielo faccio notare...forse pure troppo! Ieri ha sbagliato, non c'è dubbio, però la conosco e so che la punizione per lei è stata davvero bruttarella...e sinceramente mi è proprio dispiaciuto!
Andare a prenderla e trovarla con quel faccino triste mi ha fatto stare proprio male.
E qui parte la riflessione: mia figlia non ha neanche quattro anni, quindi ha "problemi" proporzionati alla sua età. Piccoli, minuscoli. E questi problemi già mi fanno soffrire.
E quando sarà più grande?
Se dovesse avere problemi a scuola o con le amiche o trovare un fidanzato bast@rdo che la fa stare male?
Povero lui
Cmq, scherzi a parte, mi chiedo: come reagirei io? Come reagirò?
Sarò in grado di starle accanto o sarò troppo presa a star male io?
E, soprattutto, succede anche a voi o sono l'unica mollacciona della situazione?
Ditemi, signore, ditemi...
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 17 nov 2011, 19:15
da ROB68
Anche per me la maestra ha esagerato... Per il resto non so, però credo che pianino pianino le cose ci colpiranno meno, anche perchè anche loro sapranno canalizzarle meglio e a poco a poco razionalizzeranno le delusioni....
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 17 nov 2011, 19:34
da Annalisa78
Anche io credo che la maestra abbia dato una punizione troppo "severa" proporzionata al comportamento di tua figlia. In piu', facendo fare la parte di Biancaneve ad una delle migliori amiche della bimba potrebbe aver scatenato piu' gelosie tra le due amiche. Avrebbe forse dovuto annullare la piccola recita improvvisata e magari rifarla un altro giorno.
A me comunque e' capitata una situazione analoga qualche settimana fa, quando un compagnetto di mio figlio ha rovesciato una secchiata di ghiaia in testa a Nicolo' mentre giocavano nel cortile dell'asilo. Ecco, quando sono andata a prenderlo l'ho trovato con i capelli semi bagnati, con i sassolini incastrati nei capelli (ha i capelli un po' linghini, ricci ed un po' secchi sulle punte) seduto in braccio alla maestra che cercava di togliergli tutti sti sassolini come meglio poteva. Aveva una faccia talmente triste, mortificata, che ci sono rimasta malissimo. Non ho drammatizzato piu' di tanto con lui, ed ho cercato di consolarlo un po' finche' a casa e' tornato allegro.. pero', pero'.. caspita se e' difficile. Quando loro soffrono, soffriamo anche noi, ovvio. Credo che un po' tutte le mamme si sentono cosi quando succede qualcosa ai loro figli.
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 17 nov 2011, 21:06
da Pipa
Sono d'accordo con te che la punizione sia stata eccessiva, ma soprattutto mi stupisce un po' la motivazione. Ovvero, tua figlia non si è comportata benissimo ok, ma...a 4 anni
pretendono che facciano le schede?
Mi pare un po' prestino sinceramente per pretendere. Da noi le schede si facevano a 5 anni, a 4 solo se il bambino in quel momento aveva voglia e mi pare più che giusto.
Tornando al tuo quesito finale posso dirti che, col passare degli anni, la "sofferenza" che provi quando vedi i tuoi cuccioli subire delle ingiustizie o tristi o feriti, forse non passa ma acquisisci una tale esperienza che nel giro di pochi minuti riesci a minimizzare e far tornare loro il sorriso.
Detto ciò il primo ragazzo che oserà far soffrire le mie figlie sarà fustigato in piazza

Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 17 nov 2011, 21:54
da Ambrosia
L'opinione sul fatto che la "punizione" sia stata esagerata o meno lascia il tempo che trova: ad esempio, come già scritto, io avrei rimandato la recita ad un altro giorno, e non avrei invece premiato un'altra bambina per la stanchezza di tua figlia, detto in poche parole.
Le sensazioni che ti assalgono sono parte di quell'empatia che solo tra una madre e il proprio figlio può esistere, e che ha degli importanti precursori nel regno animale. Quindi, c'è anche una componente istintiva in questo, e il fatto che tu stia così male è indice del fatto che sai che per tua figlia era una cosa davvero importante.
Ovviamente, l'istinto di protezione e l'empatia di una mamma non scompaiono col tempo; ma, col crescere dei figli, ed un sano riconoscimento del loro bisogno di autonomia sempre crescente, divengono più gestibili. Questo vuol dire che tu soffrirai con lei e per lei, che sarai sempre partecipe e attenta, che le offrirai una spalla su cui piangere e un parere obiettivo (alle volte mica tanto...) ove richiesto, ma ti renderai conto che man mano dovrai limitare le interferenze e accettare di seguire il suo cammino senza tenerla in braccio come fai ora... Non so se rendo l'idea.
Anche questo fa parte della crescita di una madre e del suo bambino, e in un percorso ideale questa maturazione avviene bilateralmente, magari con qualche scossone e parecchi aggiustamenti, ma avviene.
Mi sembra opportuno sottolineare un concetto a me molto caro, quello di "equilibrio". Prendiamo ad esempio un funambolo: per mantenere il suddetto equilibrio, non può e non deve restare fermo, ma muoversi continuamente, aggiustare la posizione, aver paura di cadere, avere coraggio per andare avanti. Ecco, questo ci fa capire che l'equilibrio non è un concetto
statico ma
DINAMICO, e certamente noi tutti abbiamo a che fare con esso in ogni ambito della nostra esistenza.
Perciò, anche se i tuoi timori sono giustificati, direi che puoi stare serena e continuare ad affrontare come sempre le nuove piccole e grandi sfide che ogni giorno la genitorialità ci offre, per renderci migliori nell'accompagnare lo sviluppo dei nostri figli.

Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 0:27
da martinanarni
carissima, come insegnante (scuola primaria) ti posso dire che riguardo alla punizione è difficile valutare: le dinamiche relazionali che si instaurano in una classe, le regole stabilite, i rapporti tra i bimbi e le loro insegnanti sono talmente mutevoli che non possiamo valutare se in quella specifica situazione la punizione era o non era adeguata: in linea di massima se rappresentare biancaneve era un "accordo" solo tra la maestra e tua figlia forse bastava non rappresentarla se invece era una promessa fatta a tutta la classe eliminare completamente la rappresentazione non sarebbe stato giusto.
ma veniamo a noi (ora parla la mamma che è in me) :
condivido pienamente le tue paure, mio figlio ha solo due anni è già mi sento morire quando mi guarda con quel faccino triste se qualcosa non gli aggrada.
penso con terrore e non esagero a tutte le situazione che crescendo lo porrano di fronte a delle scelte, a delle difficoltà...penso quando sarà adolescente nella piena tempesta dello sviluppo a come potrò consigliarlo su quello che è giusto o sbagliato, come consolarlo di fronte ad un brutto voto a scuola, all'amico che lo ha deluso o la girlfriend che è andata con un altro..
forse sarò catasrofica e probabilmente tutte noi mamme al momento giusto sapremo trovare le strategie per aiutare i nostri cuccioli... però vederli tristi o anche solo penseriosi fa male ohhh, se fa male

Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 0:33
da Dubbiosa
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 3:20
da pisola
bellissima la risposta della psi.....cercherò anch'io di farla mia!
nel tuo racconto trovo 2 cose "strane"
1) le schede di pregrafismo a 4 anni
2) la rivalità con l'amichetta
sul primo punto, se è la scuola a decidere credo non puoi farci niente, sul secondo ci lavorerei ......e tanto!

Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 8:22
da vassliss
anche a me è dispiaciuto per tua figlia già solo leggendo il racconto: me la sono immaginata, mi sono immaginata la situazione... dare il ruolo alla sua amica/rivale non m'è sembrata una genialata, davvero la vedo come la reazione "dispettosa" di un bambino, più che come la scelta educativa di un adulto. oltre al fatto che, dal tuo racconto, mi sembra una punizione sovradimensionata rispetto al gesto che l'ha "ispirata".
ma tant'è, è successo.
per il tuo star male per lei... beh, credo che ambrosia abbia detto tutto e nel modo migliore. sai... io mi chiedevo, da piccola prima e da ragazza poi, come facesse mamma a capirmi (e anche a sgamarmi) già solo guardandomi in faccia.
ora lo so: tra mamma e figlio/a c'è un rapporto empatico immenso, fortissimo. possiamo controllare le nostre reazioni, ma quel canale c'è ed è lì.
secondo me, possiamo solo cercare l'equilibrio e il controllo...

Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 12:06
da Ari
uh... devo dire che mi sento molto la strega di biancaneve, perché invece secondo me la punizione era meritata e adeguata.
la maestra non sapeva che tua figlia era stanca perché aveva dormito poco rispetto al solito.
lei sapeva che tua figlia si stava comportando male e ha agito di conseguenza.
secondo me il tuo magone non è tanto dettato dal "dolore" di tua figlia, quanto piuttosto dal fatto che tu ritieni che lei abbia subito un'ingiustizia e che tu non l'hai potuta/voluta proteggere.
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 12:18
da MariaSpinelli
mare143, come consiglio ti posso dire di dare importanza sia ai tuoi sentimenti che a quelli della tua bambina. in fondo tu non pensavi che la maestra avesse ragione (e in effetti...) mentre pensavi che la tua bimba avesse ragione. Giustamente non potevi espriemre giudizi rispetto alle maestre e hai fatto bene a non farlo. Come ho già scritto, quello che conta in questi momenti è dare attenzione a come la bambina si è sentita sia prima quando doveva fare le schede (e forse aveva in testa solo biancaneve e non riusciva a concentrarsi) sia dopo quando la maestra l'ha sgridata e dopo ancora quando la parte è stata assegnata ad un'altra.
E dare valore a queste emozioni aiuterà lei a capirle e capirne il senso e imparare dall'esperienza per poi andare avanti tornando tranquilla e anche te a non rimurginarci sopra tanto. Perchè insieme avrete chiuso la faccenda, imaparato qualcosa di nuovo, e ristabilito la serenità.
Sono fortunati i vostri bambini ad avere mamme così in sintonia con le loro emozioni, e voi come mamme avete a disposizione uno strumento molto potente per aiutarli!
"io mi sarei sentita così in quella situazione" "capisco che tu fossi un pò triste e un pò arrabbiata, triste perchè... e arrabbiata perchè..."
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 12:23
da Ari
MariaSpinelli ha scritto:in fondo tu non pensavi che la maestra avesse ragione (e in effetti...) mentre pensavi che la tua bimba avesse ragione.
scusi, ma perché dice che la maestra non aveva ragione?
che cos'avrebbe dovuto fare la maestra?
premiare il comportamento negativo di arianna permettendole di interpretare biancaneve?
punire tutta la classe non facendo la rappresentazione della favola?
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 18:18
da mare143
Grazie a tutte per le risposte
Ambrosia ha scritto:Ovviamente, l'istinto di protezione e l'empatia di una mamma non scompaiono col tempo; ma, col crescere dei figli, ed un sano riconoscimento del loro bisogno di autonomia sempre crescente, divengono più gestibili. Questo vuol dire che tu soffrirai con lei e per lei, che sarai sempre partecipe e attenta, che le offrirai una spalla su cui piangere e un parere obiettivo (alle volte mica tanto...) ove richiesto, ma ti renderai conto che man mano dovrai limitare le interferenze e accettare di seguire il suo cammino senza tenerla in braccio come fai ora... Non so se rendo l'idea.
Anche questo fa parte della crescita di una madre e del suo bambino, e in un percorso ideale questa maturazione avviene bilateralmente, magari con qualche scossone e parecchi aggiustamenti, ma avviene.
Mi sembra opportuno sottolineare un concetto a me molto caro, quello di "equilibrio". Prendiamo ad esempio un funambolo: per mantenere il suddetto equilibrio, non può e non deve restare fermo, ma muoversi continuamente, aggiustare la posizione, aver paura di cadere, avere coraggio per andare avanti. Ecco, questo ci fa capire che l'equilibrio non è un concetto statico ma DINAMICO, e certamente noi tutti abbiamo a che fare con esso in ogni ambito della nostra esistenza.
Questo mi è piaciuto moltissimo ed è vero che, in effetti, in ogni aspetto della nostra vita, in qualche modo cerchiamo sempre di tenerci in equilibrio
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 18:20
da mare143
MariaSpinelli ha scritto:Come ho già scritto, quello che conta in questi momenti è dare attenzione a come la bambina si è sentita sia prima quando doveva fare le schede (e forse aveva in testa solo biancaneve e non riusciva a concentrarsi) sia dopo quando la maestra l'ha sgridata e dopo ancora quando la parte è stata assegnata ad un'altra.
E dare valore a queste emozioni aiuterà lei a capirle e capirne il senso e imparare dall'esperienza per poi andare avanti tornando tranquilla e anche te a non rimurginarci sopra tanto. Perchè insieme avrete chiuso la faccenda, imaparato qualcosa di nuovo, e ristabilito la serenità.
E' un ottimo consiglio, grazie
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 18 nov 2011, 18:27
da mare143
Ari ha scritto:uh... devo dire che mi sento molto la strega di biancaneve, perché invece secondo me la punizione era meritata e adeguata.
la maestra non sapeva che tua figlia era stanca perché aveva dormito poco rispetto al solito.
lei sapeva che tua figlia si stava comportando male e ha agito di conseguenza.
secondo me il tuo magone non è tanto dettato dal "dolore" di tua figlia, quanto piuttosto dal fatto che tu ritieni che lei abbia subito un'ingiustizia e che tu non l'hai potuta/voluta proteggere.
Può darsi che sia così, Ari.
Certo, la maestra non sapeva che Arianna era stanca perchè aveva dormito poco (e neppure io gliel'ho detto poi, perchè sarebbe sembrato un volerla giustificare) e secondo me ha fatto bene a punirla, solo mi è sembrato eccessivo assegnare la parte ad un'altra, chiederle di prestarle il cerchietto ecc
Sicuramente l'intento della maestra non era quello di accanirsi, però...
Quando dico che si sarebbe potuta limitare a non fare la rappresentazione lo dico perchè era stata una richiesta di Arianna e una promessa fatta a lei, non alla classe, quindi non avrebbe penalizzato gli altri (in caso contrario sarebbe stato giusto farla, ovviamente!).
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 19 nov 2011, 10:59
da ROB68
poteva rimandare la recita ad un giorno in cui la bimba si fosse comportata meglio.....dai, non ha neanche quattro anni...."non aveva voluto lavorare", per favore. Io sono una persona molto tranquilla e che cerca di rispettare il lavoro degli altri, ma a volte queste insegnanti mi paiono un po' troppo pretenziose, soprattutto alla materna!!!Da mio figlio non erano così...che pese!!!
Re: Star male per i "problemi" dei figli
Inviato: 19 nov 2011, 14:36
da YLeNia
Per me la maestra ha esagerato nel tipo di punizione.
Riguardo al tuo "magone" capisco invece come ti senti perché anche io faccio miei i problemi di Simone ( Cri è ancora piccolino ) e ci sto malissimo.
So di sbagliare ma é più forte di me. Sarà che temo tantissimo la scuola perché per me è stato un ambiente pessimo.