Pagina 1 di 2
parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 11 nov 2011, 16:19
da lory71
ormai qualcuna del forum dirà "NOOOOOOO... ANCORA???????"
ebbene sì ma noi qui siamo ancora moooooooolto impelagati col ciuccio.
ormai a 3 anni e 4 mesi Giada non ci pensa NEANCHE LONTANAMENTE ad abbandonarlo
pensate che sulla lettera a Babbo Natale mi ha fatto scrivere che, sì, il ciuccio lo lascerà, ma a Natale 2012
Non c'è verso.... dà di matto se glielo nego, piange disperata coi lacrimoni se solo le parlo del fatto che un giorno lo dovrà lasciare
mi piacerebbe conoscere un pò meglio l'aspetto psicologico di questa specie di "abbandono" che vive, e quanto dovrei assecondarlo.
non credo sia ora il momento di insistere (ha qualche problema coi tic di cui parlavo nell'altro post), ma tanto se dò retta a lei il momento non arriva mai...

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 11 nov 2011, 16:21
da lory71
aggiungo che Giada non è attaccata a NESSUN ALTRO oggetto che non sia il ciuccio

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 11 nov 2011, 17:00
da Ari
noi abbiamo tolto il ciuccio senza particolari traumi per santa lucia del 2009 (quindi a 3 anni e 3 mesi).
come ho scritto non ci sono stati particolari traumi, ma mia figlia ha ancora adesso, a 5 anni compiuti, bisogno delle sue "autococcole", quindi ha sostituito il ciuccio con:
- arrotolamento dei capelli sul dito (tanto che un paio di giorni fa l'ho dovuta portare dal parrucchiere a tagliarli a causa dell'ennesimo indistricabile nodo rasta)
- mordicchiamento del labbro internamente con conseguente sanguinamento e formazione di ulcere
- titillamento della patatina
ti dico la verità: quasi quasi sento la mancanza del ciuccio!

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 11 nov 2011, 17:11
da cinny78
io ho tolto il ciuccio adorato ad Ale a 2 anni e 4 mesi...gli ho spiegato che veniva la fatina del ciuccio perchè era stanco e aveva lavorato molto e doveva curarlo e poi portarlo ad un altro bimbo piccolo piccolo...ed in tv gli facevo vedere le immagini dei bimbi cher erano senza ciuccio..le prime sere era un pò duro ad addormentarsi ma poi è passata...
io non le chiederei il permesso a toglierlo..la sera che decidi lo togli con una storiella e bon

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 11 nov 2011, 20:39
da kik
Sarò cruda
Il concetto potrei riassumerlo in queste poche parole: delle due sei solo tu a non essere quella pronta.
Qui tolto a 3 anni e poco meno di 2 mesi (me lo ricordo perché scelsi la data dell'8 marzo)
Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 11 nov 2011, 23:09
da laura s
Anche io sono in difficoltà soprattutto perchè c'è il fratello piccolo e quindi non è che posso far sparire tutti i ciucci e via... consigli per gestire la cosa con secondogeniti ciucciomani???
Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 12 nov 2011, 7:53
da mafalda2005
Ti capisco e nel mio caso so che non ci sono soluzioni devo aspettare.
Al maschietto l'ho tolto senza problemi a 2 anni e 1 mese. Invece sono riuscita a far passare la femminuccia dal DITO al ciuccio intorno ai 2 e mezzo, ora ne ha 3 e mezzo. Il mio problema è che se le togliessi il ciuccio, ripartirebbe il dito, quindi tengo il minore dei mali.
La mia è una ciucciatrice notturna e basta.
Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 12 nov 2011, 9:09
da ema1
lory, io consigli non ho da darti, solo il mio supporto, magari con me ti consoli.
Io ho buttato il ciuccio di Era, quando ha cominciato la scuola quest'anno, e mia figlia fa la seconda, ovvero ha sette anni.

Ovviamente non usava il ciuccio in modo costante e ossessivo, almeno dai tre anni, pero ogni tanto lo metteva in bocca, insomma girava per casa ed ogni tanto la vedevo che la prendeva, e solo prima di addormentarsi.
Io le chiedevo sempre quando avremmo datto addio al ciuccio e lei si rifiutava, quest'anno e stata lei a proporre di "mandarlo via" e cosi abbiamo fatto, ovviamente essendo grande, senza conseguenza alcuna.
Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 12 nov 2011, 10:26
da tommy75
io ho tolto il ciuccio a mia figlia a 1 anno e 8 mesi. Dopo il riposino pomeridiano lei lo aveva poggiato sul divano al che io l'ho preso x metterlo a posto e mi sono accorta che era liso da un lato. Con un colpo di mano ho spezzato in due la tettarella e l'ho rimesso dove lei lo aveva lasciato. Quando dopo pochi minuti è andata x prenderlo non appena lo ha messo in bocca mi ha detto " mamma non mi piace più". Io le ho spiegato che a furia di ciucciarlo e di morderlo con i suoi dentini il ciuccio si era rotto e non si poteva più aggiustare. La sera prima della nanna me lo ha chiesto. Io le ho riproposto quello rotto, lei ha provato a ciucciarselo ma invano e da quel momento "schifata" non me lo ha più chiesto. E' stato facilissimo, mi aspettavo pianti e crisi isteriche perchè era molto attaccata al ciuccio, invece è stato tutto molto naturale.
Cosa che non sta facendo con il pannolino
Mi sta facendo dannare x toglierlo è da giugno che ci provo ma non ne vuole proprio sapere.

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 12 nov 2011, 13:16
da tittiale
Lory, Giada usa il ciuccio solo per la nanna o anche in altri momenti della giornata?
Perché sarebbe importante non togliere il ciuccio di punto in bianco se lo utilizza spesso, ma gradatamente, lasciandolo solo per il momento della nanna, per esempio.
Chiedi il punto di vista della psicologia: ci sono psicologi che sostengono che bisogna rispettare i tempi del bambino, altri che invece sottolineano l'importanza della convinzione dei genitori. Alla fine risposte certe non ce ne sono. Il ciuccio fa parte degli oggetti transizionali, oggetti "ponte" che rappresentano l'unione con la madre e permettono la separazione e l'autonomia da essa. Potresti provare a sostituire il ciuccio con una copertina, un peluche, qualcosa di morbido (e ciucciabile

) così che ci sia un passaggio soft tra l'avere il ciuccio e il non averlo.
Possono essere di aiuto anche le favole (inventate da mamma e papà) o i libri: "Ciao ciao Ciuccio", "Ciuccio ciao" "Anna dorme senza ciuccio". Prima di leggerli a Giada leggili tu, per capire se sono nelle vostre corde, se leggendoglieli possono esserle, secondo te, di aiuto.
La Fatina dei Ciucci è un altro possibile aiuto...
Insomma, esistono diverse possibili strategie, pensa a te e a Giada e poi decide come fare. La cosa migliore sarebbe farlo in un momento di stabilità per il bambino, non in concomitanza o vicinanza con eventi di un certo impatto sulla sua quotidianità (inizio asilo, nascita fratellino, traslochi... cambiamenti vari).
Un'ultima domanda? Perché lo vuoi togliere proprio adesso?

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 12 nov 2011, 15:37
da Cuckoo
Io sinceramente non mi faccio problemi. Il grande si è tolto il ciuccio a 3 anni e 5 mesi...una storiella di una libellula che se l'è portato via per i suoi bebè. Me lo ha chiesto per un paio di settimane, e poi stop, senza grossi problemi. La bimba è più problematica. Ora ha 3 anni e 7 mesi e il suo ciuccio - una roba schifosa ormai

- non lo molla. O meglio, lo usa per consolarsi e per la nanna. Quando sarà pronta sarà lei a eliminarlo. Non penso che a 18 anni vorrà uscire con gli amici e il ciuccio. Quindi me ne frego.

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 12 nov 2011, 17:43
da marisetta
Lory coinvolgila nel togliere la beneamata "titta". Mia figlia sara l'ha tolta a circa 2 anni e mezzo (perchè già aveva l'arcata del palato in avanti

e il corretto sviluppo dentale iniziava ad essere compromesso) e lei ne aveva 3 titte, una se la teneva in bocca e una in una mano e l'altra nell'altra.
Un giorno "mi sono decisa" e le ho detto che doveva toglierlo e lei lo ha tagliato con la forbice e l'ho buttato nell'immondizia.
La notte no problem poi per un paio di giorni lo ha chiesto ma senza particolari nervosismi e poi non lo ha chiesto più.
Invece facendo sparire il ciuccio dalla portata dalla bambina e senza dare spiegazioni è assolutamente controproducente; lei si sentirà triste e nervosa, manifesterà disagio con inappetenza e insonnia e non riuscirà a stare tranquilla accettando quanto è successo.
Magari di riflesso inizierà a succhiarsi il pollice che è anche peggio!
Puoi iniziare a togliere il ciuccio durante il giorno, per i giochi, al parco o per le uscite, mettiendoti d'accordo con la bambina che il ciuccio, mentre voi fate le vostre attività fa la nannna, sta con l'orsacchiotto ecc, per nessun caso fatti vedere tentennante e se hai deciso che il ciuccio mentre si va a fare la spesa starà a casa, non cedere davanti a pianti o capricci perchè la bambina capirà che sei vulnerabile e che potrà averlo quando vuole, facendo risultare più difficile lo svezzamento dal ciuccio.
Quindi inizia gradualmente, cercando di distrarla quanto più possibile con giochi e attività durante i quali il ciuccio va a “riposare”. In questo caso puoi metterti daccordo con lei sui momenti in cui si sente di poter rinunciare al ciuccio e prendendo invece accordi del tipo che, se la mamma esce o per fare la nanna, potrà tenere il ciuccio con sé.
Man mano che ci rinuncia durante il giorno prova a toglierlo anche la notte.
Una favola, una coccola in più, stare un po' con lei prima della nanna possono sostituire tranquillamente il calore e la sicurezza che può trasmettere il ciuccio.
Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 14 nov 2011, 10:09
da lory71
intanto grazie a tutte x le risposte.
aggiungo un po' di dettagli.
Giada aveva decisamente diminuito l'uso del ciuccio durante l'estate (lo usava solo per dormire), probabilmente (anzi, sicuramente, direi) grazie al fatto che stavamo insieme tutto il giorno.
da quando ha cominciato la scuola (nuova, oltretutto) la regressione è stata fortissima, accompagnata da disturbi del sonno, tic nervosi, problemi con pipì addosso, ecc.
a chi quindi mi dice che sono io a non essere pronta (che, per carità, può assolutamente essere

) o che ha lo tolto senza problemi (aggiungendo poi però che il proprio figlio ciucciava solo di notte), rispondo che il quadro a casa nostra è quello che ho descritto sopra, e non è proprio dei più adatti a questa "privazione" a mio modo di vedere.
e per questo mi premeva conoscere meglio l'aspetto "psicologico" della questione.
Giada secondo me non è pronta. per esempio quando è stata l'ora di togliere il pannolino ho avuto segnali nettissimi in questo senso da lei. e ne sto avendo altri adesso per levarglielo anche di notte. ma sul ciuccio no, non ho per niente segnali in questo senso, anzi.
io cerco più possibile di non portarmelo dietro quando usciamo, ma a volte vi garantisco che va talmente in crisi da dover rinunciare a ciò che stiamo facendo pur di tornare a prenderlo.
altra cosa: Giada non ha NESSUN altro oggetto a cui si è affezionata. ho provato con pupazzi, bambole, tessuti colorati, ma niente. il SUO oggetto consolatorio è quello.
le ho promesso di andare a comprare il giocattolo che vuole se lascia il ciuccio, ma non gliene importa nulla.
tittiale, perchè glielo voglio togliere proprio adesso?
perchè sono letteralmente stufa
perchè è una vera e propria schiavitù, perchè partono dei capricci assurdi che poi alla fine nascondono semplicemente il fatto che vuole ciucciare
è sufficiente?

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 14 nov 2011, 10:12
da lory71
kik ha scritto:Sarò cruda
Il concetto potrei riassumerlo in queste poche parole: delle due sei solo tu a non essere quella pronta.
Qui tolto a 3 anni e poco meno di 2 mesi (me lo ricordo perché scelsi la data dell'8 marzo)
kik per curiosità, quanto lo usava tua figlia?
e con che modalità l'hai tolto?
ah, io sceglierei il 25 aprile

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 14 nov 2011, 10:21
da tittiale
lory, è sufficiente, sì
Ti dico la mia, parziale, esperienza da mamma.
Manuel l'ha tolto senza problemi a 16 mesi e non fa testo....
Sofia l'ha tolto..... ieri. Nulla mi faceva dire che fosse pronta, ma.... ci abbiamo provato. Le differenze con Giada sono che lo teneva solo per la nanna e che è un periodo più o meno tranquillo.
Visto che dici che per voi è un periodo regressivo, e spesso i bimbi fanno un passo indietro per poi fare un balzo in avanti, aspetterei quanto meno un po' di stabilità e punterei sul lasciarglielo solo per la nanna, non cedendo di fronte alle sue perentorie richieste del ciuccio (e all'inizio potrebbe essere davvero difficile).
Sofia ha impiegato molto ad addormentarsi e ha avuto parecchi risvegli durante la notte. La prima notte è andata

e stamattina ha buttato via il suo ciuccio rotto ed è andata con il papà a comprare un giocattolo. Per noi l'esigenza di toglierlo ora è dovuta al fatto che a gennaio arriverà il fratellino, quindi con un altro ciuccio-dipendente in giro la faccenda sarebbe più complicata....
In bocca al lupo.
Non avere fretta, ma mi sembri abbastanza determinata e quando noi mamme abbiamo un obiettivo in testa in un modo/tempo o nell'altro lo raggiungiamo

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 14 nov 2011, 10:24
da stellina.79
Patrick ha tenuto il ciuccio (solo per addormentarsi) fino al compimento dei.................5 anni....!!!!!
Abbiamo provato a toglierglielo prima ma erano tragedie, poi è nato il fratellino e allora se non aveva il suo prendeva quello del fratello. Beh, ci siamo dati un termine massimo, al compimento dei 5 anni il ciuccio era da togliere!!!
Ha pianto fino allo sfinimento per 2 sere e poi si è abituato.
Cmq. Non ci siamo mai fatti grandi paranoie per il ciuccio.
Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 14 nov 2011, 10:26
da stellina.79
....dimenticavo....i ciuccio oramai erano tutti rotti. Non ne abbiamo più presi di nuovi ma lui se li ciucciava cmq. anche se erano praticamente a brandelli...
Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 14 nov 2011, 10:35
da lory71
tittiale ha scritto:stamattina ha buttato via il suo ciuccio rotto ed è andata con il papà a comprare un giocattolo
ah ecco, questo avevo dimenticato di dire.
in tutto questo a Giada abbiamo fatto un discorso molto chiaro.
se il suo ciuccio si rompe o lo perde non ce ne saranno altri.
perchè, le ho spiegato, al negozio non vendono ciucci per bambini così grandi.
e lei naturalmente ha replicato dicendo "ma io non lo rompo e non lo perdo..."
appunto...

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 14 nov 2011, 15:31
da tittiale
noi avevamo 25 ciucci in giro per casa

e 3 li abbiamo tagliati
e sofia continua a chiedermi come hanno fatto a rompersi così

Re: parliamo del ciuccio (tanto per cambiare)
Inviato: 14 nov 2011, 15:53
da Topillo
io non starei proprio a fissarmi sul togliere il ciuccio ora, che per Giada è un momento di disagio. Se è la sua unica consolazione, lasciagliela. Quando sarà più tranquilla riproverai.