il 21/7 dell'anno scorso abbiamo dovuto soppremere la nostra bimba pelosa, causa tumore arrivato in fase terminale.
Nostro figlio maggiore non aveva ancora 3 anni ma le era molto affezionato. Il nostro pediatra privato, anche neuropsichiara infantile, a cui ci eravamo rivolti per farci aiutare nel gestire la perdita, ci aveva consigliato di parlarne per gradi con il bambino.
Lui sapeva che era malata, quando è sparita gli abbiamo detto che era in ospedale e che i dottori la stavano cercando di curare, e infine, dopo un paio di settimane (durante le quali lui chiedeva costantemente di lei), gli abbiamo detto che purtroppo non ce l'aveva fatta ed era morta.
Lui l'ha presa maluccio, ma soprattutto, per un certo periodo, ha associato la malattia alla morte... per esempio quest'inverno quando sua sorella si è beccata l'influenza, lui è venuto da me affranto a dirmi che non voleva che lei morisse....
Gli abbiamo spiegato che si muore solo quando la malattia è molto grave e che non deve preoccuparsi... alla fine quast'ansia pare rientrata.
Da quando la Maggie è morta lui continuava a dire che la sognava... e quando ha visto Pinocchio ha comnciato a dire che voleva vedere la "stella dei desideri" per esprimere il desiderio che la Maggie tornasse. Ovviamente gli abbiamo spiegato che non era possibile, allora ha cominciato a desiderare un altro cane, un altro bulldog inglese (come lei).
Anche suo padre covava questo stesso desiderio

Ulisse è arrivato e ci ha conquistati tutti.... dolcissimo con i bimbi, bravo in casa (40 ki
ldi di pelo e muscoli appallottolati in una cuccia) fantastico fuori casa. Niente liti con altri cani, socievole con tutti.... fino a quando....
...fino a quando abbiamo cominciato, molto gradatamente, ad affidarlo anche ad altre persone... ai miei per un week-end, ai miei suoceri per un pomeriggio.... questo in vista delle vacanze in cui non potevamo portarlo al mare (causa caldo che questi cani soffrono tantissimo) e con l'esperienza della Maggie che era stata sempre ben felice di stare dai nonni.
Ha cominciato ad avere atteggiamenti aggressivi con mio suocero prima, mia madre poi, alla fine ha morsicato mia suocera.... PS, punti, tra poco colloquio con Asl... e la mia paura a lasciarlo in casa quando arriva qualcuno... ed io non posso vivere senza il supporto di nonni, babysitter, etc, lavorando a tempo pieno e pure viaggiando....
Forse lo dovremo dare via... e a me piange il cuore perchè con noi è un tesoro e se fa così è perchè si è affezionato anche troppo a noi... ma non mi fido, se dovesse succedere qualcosa a qualcuno non me lo potrei perdonare, io ero presente quando ha attaccato mia suocera ed ho visto che era di proposito, non è stato per farle male veramente (le potenzilità di questi cani sono notevoli) ma nemmeno per sbaglio: era un avvertimento.
Da qui la domanda vera e propria:
come spiego la cosa ai miei figli? Cosa gli dico per giustificare questo (ulteriore per lui, povero cucciolo) abbandono? Adesso loro hanno 4 e 2 anni e gli sono tanto legati, gli sono sempre addosso... lo amano... cosa gli dico?
Aiutatemi a non farli star male senza colpevolizzare nessuno, nemmeno il cane che, nella sua testa, fa queste caxxate perchè ci vuole tutti per lui.
Grazie in anticipo per l'aiuto.