GravidanzaOnLine: il Forum

...bene che va, resta completamente indifferente! e io ci sono rimasta , xché non me lo aspettavo.

l'empatia non si impara, che io sappia... quindi... che fare? lo lascio fare come crede? provo a spiegargli che bisogna essere solidali con gli altri, specie nei momenti tristi o difficili?

gli episodi più eclatanti sono due: un mesetto fa eravamo a casa di una sua amichetta, ma lui aveva sonno e zero voglia di giocare. lei l'ha pregato, supplicato, poi s'è messa a piangere di fronte ai suoi no. mi credete che lui aveva la faccia di chi ci sta davvero godendo?
l'ha tirata per un po', poi s'è evidentemente stufato di quel "gioco" ed è andato da lei.

il secondo ieri sera... la cuginetta (6 anni) era stata pesantemente rimproverata e s'era infilata sotto il tavolo a piangere. lui niente, né una mossa mentre lei veniva sgridata né dopo. anzi no, dopo sì xchè s'era stufato di aspettare e voleva tornare a giocare.

si accettano consigli...

Lin ma che pretendi? La cugina ne ha 6 ma lui ha tre anni, non 5 , non 8. c'è un abisso nel mezzo.
Ancora è preso dal suo mondo personale, non è detto che reagisca come vuoi tu. e Il riconoscimento dell'altro, le regole morali, la solidarietà ecc.. sono concetti che si imparano negli anni con un lento apprendistato.
Adesso a volte rimarrà colpito, altre indifferente, altre la prenderà come un gioco o qualcosa di divertente. amen, a volte mi sa che pretendi che sia già un ragazzino e non un bimbo che appena adesso comincia ad orientarsi nel mondo. spesso sono i genitori che devono adeguarsi al mondo dei piccoli, non il contrario. tu con tranquillità continua a spiegargli che la cugina non era contenta. sai le volte che dovrai ripetere le cose? coraggio, su.
Ho visto bimbi piccoli che ridevano se un altro piangeva, adesso a fine asilo vanno da qualcuno che piange e chiedono : perchè piangi? E se sono amici lo consolano.

Lin ha scritto:...bene che va, resta completamente indifferente! e io ci sono rimasta , xché non me lo aspettavo.

e che cosa ti aspettavi?

Lin ha scritto:si accettano consigli...

rilassati e lascia che giulio sia giulio, non il bambino perfetto che tu vorresti che fosse.
quello che puoi fare è dargli gli strumenti per affrontare le cose, ma poi sarà la sua indole a portarlo a fare determinate scelte e ad avere determinati comportamenti.
evita di caricarlo di eccessive aspettative (te lo scrivo anche in risposta al tuo topic sui T3).

e' ancora piccino ..... imparera' con il tempo

Lin scusa se mi permetto, ti leggo sempre ma non rispondo quasi mai perché non so come fare a esprimere quello che penso senza sembrare polemica, ma... provo a dirti quel che mi sembra: presti troppa attenzione alla grammatica e pochissima alla pratica.
Hai un idea di come dovrebbe essere il bambino, hai discusso con tuo marito una linea educativa, hai molte aspettative secondo me troppo poco aderenti alla realtà...
Perché non provi a rilassarti, a "guardare" tuo figlio, da solo, con gli altri bambini, con tuo marito, senza farti influenzare da quello che secondo te dovrebbe essere, e semplicemente godendoti quello che è, ma partendo dal presupposto che TUTTO, ma proprio TUTTO, è normale, compresa la relazione col padre.

Raffaele ha l'età di Giulio e se vede un altro bimbo piangere forse mi chiede "mamma xchè piange? sìè fatto male? gli manca la mamma?" e il più delle volte nemmeno aspetta la risposta...sta già facendo altro!!
Io però non ho mai pensato che fosse strano..
secondo me puoi star tranquilla e aspettare che cresca e sviluppi sentimenti di empatia e solidarietà...

dubbio risolto, direi!

pluga xché polemica? io i miei difetti li conosco e se scrivo qui è proprio per avere il contrappeso, capire se la sto ingigantendo, se no... ed eventualmente vedere le cose da un altro punto di vista, magari più esterno e, quindi, più obbiettivo del mio!

questa volta era proprio una curiosità... giulio è il mio primo figlio, non ho grossi elementi di confronto nella vita reale come nel forum (mi rompe parlare con le altre mamme, xché al 99% i loro figli sono perfettissimi e fantastici e il mio no... ), quindi... lo so che a volte sembro esagerata, ma poi nella realtà per altrui fortuna non lo sono!

Prima dei 4 anni è veramente difficile che i bambini siano in grado di mettersi nei panni degli altri, nè dei coetanei nè in quelli dei genitori. E anche dopo ognuno ha bisogno del suo tempo.
Quindi tranquilla Lin, lascia che Giulio si goda questi anni di "mondo centrato intorno a lui", sono momenti unici!

Lin ha scritto: dubbio risolto, direi!

vita reale come nel forum (mi rompe parlare con le altre mamme, xché al 99% i loro figli sono perfettissimi e fantastici e il mio no... ), quindi... lo so che a volte sembro esagerata, ma poi nella realtà per altrui fortuna non lo sono!

Perfettissimi?? Nooooooo, non cadere i questi tranelli. rivolta il punto di vista e trasforma il difetto in pregio. quando possibile ovvio. Che ne so... Fa il monello? Vedila come uno che è curioso e sperimenta di tutto e di più, insomma molte cose, a parte le bizze più sfrontate, si possono comprendere bilancianod il tu oe il suo modo di vedere. e ne esce una visione più positiva.