DIFFICOLTA' A ESPRIMERE SENTIMENTI D'EMOZIONE E DI COMMOZIONE

[hamilton]

Giorgio, 5 anni e mezzo, e' un bambino estremamente vivace, ma ancora di piu' estroverso, e aperto verso il mondo. Sorride tanto!
Difficilmente si spaventa per qualcosa, e nonostante abbia imparato a parlare tardi, verso i tre anni, io penso che stia recuperando in fretta.
Ci sono un paio di lati del suo carattere che mi disorientano un po'.
Il primo e' questo suo immedesimarsi continuamente nell'eroe negativo che trova impersonato nelle favole e nei cartoni animati.
Quindi, quando guardiamo i puffi, per esempio, lui vuole essere o sta dalla parte di Gargamella, e se gli chiedo perche' risponde che lui vuole uccidere tutti i puffi come vuol fare Gargamella.
Ora c'e' la storia della mela avvelenata, gira con sta' mela per casa e ce la vuole fare mangiare, per farci addormentare come Biancaneve, poi ci ripensa e dice che la fa mangiare agli sconosciuti, perche' a noi vuole bene.
Potrei fare duemila esempi, insomma per lui la parte del CATTIVO e' quella piu' affascinante, quella da prendere ad esempio....
Anche a tre anni era cosi', quando guardo' per la prima volta Bambi lui era tutto ecciatto quando il cacciatore spara alla mamma di Bambi.
Questo contrasta nettamente con il grande amore che dimostra verso gli animali, per cui da grande vuole fare il veterinario e si dispera perche' alcune specie sono in via di estinzione.
Tutto questo lo sto collegando alla sua difficolta' di esternare le emozioni di commozione, quelle tenere e positive, insomma.
Quando guardiamo qualcosa di commovente in televisione, io vedo che lui si irrigidisce, mi guarda di sottecchi e quando proprio non puo' piu' farne a meno perche' stanno spuntando el lacrime, mi prende la testa e me la sposta da un'altra parte dicendomi che non vuole che io guardi.
Attraverso queste poche righe vi sto chiedendo la gentilezza di darmi qualche linea guida di comportamenteo, per trovare il migliore approccio verso queste dinamiche, ma soprattutto per capire come fargli arrivare il messaggio che non si deve vergognare delle emozioni di commozione, ma anzi, deve trovare le occasioni per esaltarle, perche' la sensibilita' e' un pregio, non un difetto.
Grazie

[pem]

la butto lì...
magari vuole essere lui il cattivo proprio perchè così gestisce la cosa e non la subisce.

poi ci ripensa e dice che la fa mangiare agli sconosciuti, perche' a noi vuole bene.

così il male è sotto controllo.

[ricarouge]

a te è mai capitato di esternare le tue emozioni davanti a lui? forse dovreste partire da voi, da te e tuo marito, parlare dei vostri sentimenti in maniera naturale e, se è il caso, anche commuovervi di fronte ad una scena triste ad esempio...

[Topillo]

In certi casi, essere "cattivo" dà l'impressione di essere forte e vincente, mentre "il buono" subisce ed è sfortunato. Nel caso di Bambi, infatti, la mamma di Bambi muore e il cacciatore resta impunito.

Forse bisognerebbe proporre modelli "vincenti" anche di persone buone.

[hamilton]

a te è mai capitato di esternare le tue emozioni davanti a lui? forse dovreste partire da voi, da te e tuo marito, parlare dei vostri sentimenti in maniera naturale e, se è il caso, anche commuovervi di fronte ad una scena triste ad esempio...

Oh si, Rica, io sono una che spesso si commuove davanti a certe scene e non lo nascondo, anzi, lo dico proprio: che scena commoventeeee!!!, quando gli leggo certe favole mi si incrina addirittura la voce....
Suo papa' meno, pur essendo sempre molto affettuoso, e soprattutto riempiendolo di ti voglio bene, sei la mia gioia, amore di papa'....tutte queste smancerie qua...

[Topillo]

Un'altra cosa: se poi lui nella vita "reale" non si dimostra né aggressivo nè violento (cioè di fatto NON è il cattivo che fa quando gioca), io non farei niente, se non appunto, ogni tanto trovargli qualche "eroe" buono.

[hamilton]

In certi casi, essere "cattivo" dà l'impressione di essere forte e vincente, mentre "il buono" subisce ed è sfortunato. Nel caso di Bambi, infatti, la mamma di Bambi muore e il cacciatore resta impunito.

Forse bisognerebbe proporre modelli "vincenti" anche di persone buone.

Si, infatti sto lavorando anche su un cartone animato, Cars, in cui Saetta perde la gara perche' si ferma ad aiutare una macchina che ha avuto un incidente mentre chi ha buttato questa macchina fuori strada, vince la gara.
Naturalmente Gio si gasa da morire e vuole comprare il modellino della macchina imbrogliona, non di quella corretta.
Io cerco di spiegargli che Saetta ha perso si' la gara, ma e' benvoluto e acclamato da tutti, mentre l'altra macchina vince la gara ma nessuno lo festeggia e non ha nessun amico con cui festeggiare la vittoria.

Quando gli leggo il libro di Marco Lodi, CIPI, testo usato anche in tante scuole elementari, vuole correre subito a leggere la parte COMMOVENTISSIMA della morte di Margheri', la margheritina buona, ma mica per dispiacersi, no no, ma per esserne contento e riderci su.

Onestamente, io ci rimango malissimo.

[pem]

Forse bisognerebbe proporre modelli "vincenti" anche di persone buone.

gli incredibili

[hamilton]

Un'altra cosa: se poi lui nella vita "reale" non si dimostra né aggressivo nè violento (cioè di fatto NON è il cattivo che fa quando gioca), io non farei niente, se non appunto, ogni tanto trovargli qualche "eroe" buono.

No, al di fuori, dopo un periodo verso i due anni circa, in cui non potevo avvicinarlo ad un bambino perche' lo mordeva, e' tranquillo, non particolarmente aggressivo, gioca con i suoi amici senza dimostrare cattiveria, l'unico "difetto" e' che si attacca sempre ai bambini piu'........vogliamo dire negativi!??!?!.....i piu' dispettosi, i piu' furbetti, i piu' vivaci...e spesso ne copia le gesta, che non partirebbero mai da lui in prima persona.

[hamilton]

Forse bisognerebbe proporre modelli "vincenti" anche di persone buone.

gli incredibili

questi non li conosco pem!!
Vado a fare una ricerca.
Grazie per il suggerimento

[Topillo]

ecco, io i cartoni nuovi non li conosco, ma brava Pem che ne ha trovato subito uno!!!!

[hamilton]

Ho letto di Sindrome....
sara' mai che poi........... vuol essere lui?!?!??!?!

[Topillo]

Peter Pan. Peter Pan VINCE.

[ROB68]

per me può essere come dice pem. Si mette nei panni del cattivo perchè in realtà ne ha paura e ride quando muore la margherita per esorcizzare la tristezza. Hamilton, ma è un po' che fa così? Nel senso ,l'ha sempre fatto o riesci in qualche modo a collegarlo ad un episodio particolare? Comunque è fortissimo....immaginarlo con la mela in mano per propinarla a qualcuno....

[hamilton]

Peter Pan. Peter Pan VINCE.

E perche' credi si sia voluto vestire da Capitan Uncino quest'anno a Carnevale!??!?!
Io lo pregavo di comprare Peter Pan, niente da fare!
Ho capito non c'e' speranza.....e probabilmente non e' neanche immedesimarsi nell'eroe vincente, che lo interessa...

[hamilton]

per me può essere come dice pem. Si mette nei panni del cattivo perchè in realtà ne ha paura e ride quando muore la margherita per esorcizzare la tristezza. Hamilton, ma è un po' che fa così? Nel senso ,l'ha sempre fatto o riesci in qualche modo a collegarlo ad un episodio particolare? Comunque è fortissimo....immaginarlo con la mela in mano per propinarla a qualcuno....

si si, rob, con lo sguardo..."mo' te lo metto nel c....." ops....francesismo!!!
L'altro giorno seduti su una panchina s'e' messo in testa di regalare la mela al primo sconosciuto che incontrava per strada.
Dopo averne fatti tre, dietro mie scuse e vergogne, gli ho detto BASTA!: la regaliamo solo alla prima persona che passa che conosco.
Dopo tre minuti ho visto una mia collega, gli ho fatto fare la scenetta con lei, che perfortuna ha fatto finta di mangiarla...ma lui perplesso ha chieso: e adesso, perche' non si addormenta?!??!?!

A volte mi chiedo se non sia un po' sadico? e ne sono terrorizzata, che brutta cosa!!!

[hamilton]

per me può essere come dice pem. Si mette nei panni del cattivo perchè in realtà ne ha paura e ride quando muore la margherita per esorcizzare la tristezza. Hamilton, ma è un po' che fa così? Nel senso ,l'ha sempre fatto o riesci in qualche modo a collegarlo ad un episodio particolare? Comunque è fortissimo....immaginarlo con la mela in mano per propinarla a qualcuno....

E aggiungo che anche io ho collegato questa sua refrattarieta' a lasciarsi andare, a farsi vedere commosso, alla paura di ammettere sentimenti di debolezza.
Solo che davvero non so come aiutarlo.
Io gli parlo, ma mi rendo conto che le parole possono ben poco, credo serva piu' un atteggiamento empatico, un qualcosa che possa fargli capire senza ragionamenti, ma "sentendo", quanto sia UMANO esprimere paura o sensibilita' o commozione o tristezza.

[ROB68]

non è sadico, per me vuole tenere le emozioni sotto controllo perchè le teme.

[ROB68]

e provare a fare finta di nulla per vedere se passa?

[Ari]

non è che semplicemente si diverte a contrariarti?
i motivi potrebbero essere diversi... dall'attirare la tua attenzione al sentirsi soffocare dalle tue aspettative ribellandosi.

tuo marito dici che è affettuoso, ma non dalla lacrima facile.
come si rapportano tra loro?

comunque la cosa per me più rassicurante in assoluto è il fatto che il tuo bambino di fronte a qualcosa che lo turba, si commuove. anche se li vuole nascondere, i sentimenti positivi li sente dentro di lui, quindi in sostanza è un buono.

prova ad ignorarlo e vedi se cambia qualcosa.
non insistere perché prenda il costume di peter pan invece di quello di capitan uncino. se lui si mette a sghignazzare quando la margheritina muore, tu non commentare e vai avanti con la lettura.
parla di quello che provi tu, ma non chiedere a lui che cosa sente e osservalo quando non se ne accorge.