GravidanzaOnLine: il Forum

sono separata, ho tre bimbi e uno di questi, il secondo frequenta un corso di pallavolo.
i bimbi vedono il papà due we al mese (non di più, il papà potrebbe morirne...).
domenica 20 marzo valerio avrà la sua prima partita di pallavolo e in teoria sarebbe dovuto essere dal papà, quindi dopo avergli chiesto la disponibilità a portarlo a pallavolo questa domenica, il bambino era felice e contento.
lunedì lo porto dal pediatra, diagnosi: scarlattina, ma già da venerdì otrà rientrare a scuola e domenica partecipara alla partita tanto desiderata dal bambino..
ho infatti espressamente chiesto al pediatra il parere sull'attività che dovrà svolgere il bimbo.
l'sltro ieri sento il padre del bambino (perdonate ma non lo chiamerò mai marito), e nell'aggiornarlo sui fatti (se non mi faccio viva io campa cavallo) mi dice che non si assume la responsabilità di portare valerio a pallavolo e che non starà nemmeno con i bambini.. e vabbè. alquanto discutibile ma da lui mi aspetto questo e altro..
i punto è che vorrebbe che io non portassi il bambino domenica alla partita (badate che è minivolley, primo anno, non è la serie A), perchè andrei contro il suo parere.

ora, il doc mi dice che posso portarlo, il bimbo pare che stia meglio di me..
cosa dovrei fare?
lui dice che così facendo lo metto contro di lui, ma io non sono affatto d'accordo con a sua presa di posizione.

oltre al fatto che ha deciso di "declinare" di tenere i bimbi nel suo turno...rompe pure sulla tua gestione (avvallata dal dottore??)
ma mandalo pure a caxxre!
scusa, non vorrei semplificare, ma non si tratta di mettere il bimbo contro di lui nè contro nessun altro. il pediatra ha detto ok, il nano ci tiene....e sia!
tanto + che portandolo tu, sei tu la "responsabile"
io non darei seguito a questi "ricatti", perchè oggi è la partita di minivolley...... e un domani saranno altre questioni + importanti

a volte mi chiedo dove stia il suo esser padre..
io davvero non capisco; mi pare ovvio che, quaora Valerio non si sentisse bene, eviterei di madarlo alla partita, sarei io la prima, ma così.. boh...
mi fa passare come la madre degenere, quando lui prima di avere notizie, di mia sponte eh, passano anche due settimane.

Non mi pare che questa attività nuoccia all'equilibrio psicofisico del bambino dunque non penso che suo padre possa vietarti di portarlo. Il bimbo saprà che il papà non è d'accordo, su questo tu non esagerare a dargli contro col bambino. Fatto questo che vuole deppiù?Forse pensa che questo leda i suoi diritti e i poteri di decisione sui figli? Ma santa miseria, non stai dicendo che lo porti a fare i lanci dal paracadute o che ti trasferisci in australia. Casomai comunque senti il tuo avvocato fin dove sono i limiti rispettivi su queste faccende che riguardano le decisioni e le scelte per i figli.

se serve vai dal pediatra e ti fai un certificato che attesti la fine malattia e il nullaosta per frequentare attività sportive e gli mandi la fotocopia.

Forse è solo un modo per voler eswrcitare un potere su di voi quando in realtà sente che gli frana il terreno sotto i piedi. ma se davvero il pediatra è d'accordo, fai il certificato. lo sport non nuoce al bimbo dunque non sentirti tu madre degenere. Non pensarci proprio, fai solo quel che un genitore fa per un figlio: fargli praticare uno sport per la sua crescita psicofisica. Non ti sentire colpita e bada solo al "mestiere" di genitore, è lui che si mette a litigare per darti contro usando la preoccupazione( quando vuole) per il figlio.

fondamentalmente voleva una scusa per non portarlo lui, o meglio il padre di lui, visto che non ha la patente,e a quel punto ha girato la frittata.. se non fosse che pretendeva di imporre a me un qualcosa su cui ero completamente in disaccordo..

lungi da me il voler mettere contro il bambino nei confronti del padre, ma per una volta non faccio la mamma cattiva e faccio quella che fa fare qualcosa che può solo fare bene al proprio figlio.

nef quoto clizia in tutto. ma io da mamma quella partita non gliela farei saltare... in bocca al lupo per il futuro, la vedo dura...

nefertari, avete un affido condiviso o hai l'esclusivo?