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Come prepararli al distacco

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msbricco
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Come prepararli al distacco

Messaggio da msbricco » 5 mar 2011, 22:00

Qualcuna conosce gia' la mia storia recente .... Sono stata ricoverata d'urgenza per blocco intestinale da briglie il 23 Dicembre ... e sono portatrice di colostomia fin quando avro' l'intervento di ricanalizzazione.
E cosi' ho dovuto lasciare all'improvviso per 9 giorni i miei cuccioli ... Chiara di 2 anni e 3 mesi ... Simone che aveva 6 mesi e mezzo .... Ho dovuto smettere di allattare il piccolo (che ancora neanche sapeva bere al biberon ... ). Quando sono tornata a casa Chiara e' diventata la mia ombra .... sempre vicino ... e per parecchie notti ha avuto gli incubi e mi chiamava praticamente ogni ora nel sonno. Simone invece non mi riconosceva proprio piu' ... ci ho messo un mese per farmi accettare di nuovo come mamma ... Insomma ... un trauma un po' per tutti.

La mia domanda e' questa. So che dovro' tornare in ospedale (dovro' stare circa una settimana) ... ancora non so esattamente quando ... Come prepare i miei piccoli al distacco? Devo dire a Chiara che vado a farmi finire di guarire la "bua" alla pancia? Oppure devo semplicemente "sparire" di nuovo per poi ricomparire come per magia? Con Simone so gia' che saremo punto a capo ... non mi riconoscera' di nuovo .... :buuu

Aspetto consigli ... :bacio
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Chiara 20/09/2008 .. 3,450 kg per 52,5 cm - Simone 4/6/2010 ... 3,460 kg per 53 cm

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cianci
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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da cianci » 5 mar 2011, 22:09

msbricco ha scritto:Qualcuna conosce gia' la mia storia recente .... Sono stata ricoverata d'urgenza per blocco intestinale da briglie il 23 Dicembre ... e sono portatrice di colostomia fin quando avro' l'intervento di ricanalizzazione.
E cosi' ho dovuto lasciare all'improvviso per 9 giorni i miei cuccioli ... Chiara di 2 anni e 3 mesi ... Simone che aveva 6 mesi e mezzo .... Ho dovuto smettere di allattare il piccolo (che ancora neanche sapeva bere al biberon ... ). Quando sono tornata a casa Chiara e' diventata la mia ombra .... sempre vicino ... e per parecchie notti ha avuto gli incubi e mi chiamava praticamente ogni ora nel sonno. Simone invece non mi riconosceva proprio piu' ... ci ho messo un mese per farmi accettare di nuovo come mamma ... Insomma ... un trauma un po' per tutti.

La mia domanda e' questa. So che dovro' tornare in ospedale (dovro' stare circa una settimana) ... ancora non so esattamente quando ... Come prepare i miei piccoli al distacco? Devo dire a Chiara che vado a farmi finire di guarire la "bua" alla pancia? Oppure devo semplicemente "sparire" di nuovo per poi ricomparire come per magia? Con Simone so gia' che saremo punto a capo ... non mi riconoscera' di nuovo .... :buuu

Aspetto consigli ... :bacio
anzitutto :bacetto per tutto quello che state passando.

io ti consiglierei di chiarire subito ora con la bambina, raccontandole che dovrai andare ancora in ospedale, perchè i dottori devono farti tornare in forma per giocare ancora di più con lei
poi io preparerei con lei un calendario, con i giorni in cui starai via
ogni giorno, un disegno che fate insieme
lei segnerà la sera una x sul giorno che è passato e saprà quanti pochi ne mancano al tuo ritorno

e magari le chiedi se vuoel prepararti un disegno da tenere vicino al letto dell'ospedale

io ho fatto così durante i distacchi per ospedale o altro

il piccolo purtroppo può capire meno Io lo farei venire in ospedale a trovarti insieme alla sorellina, ogni giorno.

Il mio grande mi ha visto sparire per un intervento quando aveva 6 mesi e anche io ho sopportato il suo pianto disperato da "ma come, sei tornata?" quando mi ha rivisto
e pensavo fosse perchè non mi riconosceva..ma non era così, ora l'ho capito
loro piangono così e ti rifiutano quando hanno sofferto il distacco. Ma tu resti sempre la loro mamma. é una forma di sfogo per loro, credo

salutalo per bene, spiegagli un po' la cosa e poi, ripeto, io non rifarei l'errore , potessi tornare indietro, di star senza vederlo per giorni
me lo farei portare in ospedale, tanto è piccolo per capire la sofferenza che ha intorno, non patirebbe l'ambiente e potresti abbracciarlo un po'

ti faccio mille in bocca al lupo!!!

andrai benissimo !
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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da clizia » 6 mar 2011, 0:26

Anch'io cercherei di spiegarlo alla tua bimba, raccontandole dove andrai, cosa dovrai fare, perchè il dottore vuole che tu stia li, le farai vedere dove devi curarti la pancia ecc...
Non so se i bimbi potranno entrare in reparto, forse è meglio di no perchè è facile prendersi qualche virus in ospedale però, se tu appena fanno capolino puoi uscire con loro almeno in corridoio, nell'atrio o meglio, un pò fuori durante l'ora del passi io me li farei portare ogni giorno. Potrai farlo?
Io credo che sarà meglio così che no sparire all'improvviso senza vederti. Certo n il disagio ci sarà ma penso potrebbe essere più limitato vedendoli e spiegando alla bimba anche se piccola. Non capirà completamente, soffrirà e farà le bizze o ti terrà il muso, però sarà meno crudo rispetto a sparire senza spiegazioni.

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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da Spes » 6 mar 2011, 10:22

ms :coccola io concordo con le altre, spiega loro (anche a simone, tu parlagli lo stesso anche se pensi non possa recepire) che dovrai tornare in ospedale per curarti, che poi tornerai, che sara' questione di tempo, esalta la gita dai nonni in quel periodo, fai trovare dai nonni qualche sorpresa, non regalo materiale ma qualcosa che di solito non fate, qualcosa che attiri la loro attenzione. io non amo portare i bimbi in ospedale per questione di salute, ma se riesci ad uscire tu nell'atrio magari qualche volta falli venire e portati dei regalini da dare loro al momento di andare via. io non uso fare regali per 'ricomprarmelo' ma quando sono stata in ospedale e lui veniva magari al ritorno gli davo delle caramelline preferite, un libricino dicendogli di andare a casa a guardarlo ecc, cosi facendo andava via con minor fatica
altra cosa, non dire a chiara i giorni esatti in cui starai via, io avevo detto 4/5 gg e poi e' diventanta una settimana e paolo non la finiva + dicendo che i 5 gg erano passati e dovevo dire al dottore di mandarmi a casa.
insomma io li preparerei. cara ci vuole tanta forza, ma tu ce l'hai :cuore
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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da chiasutt » 6 mar 2011, 17:19

I consigli delle "colleghe golline" mi sembrano più che azzeccati! Prepara Chiara al distacco in modo naturale, raccontandole dove andrai e perchè. Se poi riuscite a vedervi durante la settimana in ospedale anche meglio! Con il piccolo sarà un pò più difficile ma non ti preoccupare se al ritorno lo vedi un pò diverso...è normale per un bambino così piccolo reagire all'assenza con un pò di distacco! Quando tornerai dall'ospedale, cerca per quanto possibile, di comportarti nel modo più naturale e di ristabilire la quotidianeità. Tienici aggiornate!

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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da msbricco » 6 mar 2011, 21:58

grazie mille a tutte ... La cosa difficile sara' spiegare il tutto a Chiara con la dovuta serenita' ... peche' anche ora solo all'idea mi viene da piangere. Non li faro' venire in ospedale perche' e' un reparto molto particlare - chirurgia d'urgenza - dove l'eta' media e' molto alta .... considerando l'intervento non penso che potro' uscire nell'atrio ... avro' flebo, drenaggi & co e non sarebbe certo un bello spettacolo.
Al ritorno, come l'altra volta, per alcuni giorni staremo dai miei in modo da recuperare le forze ed essere in grado di gestire i bimbi da sola ... Quanto ho sofferto il distacco dalla mia casa l'altra volta!
Mercoledi' forse avro' un'idea di quando riusciro' a "richiudermi" .... speriamo presto ... perche' ho tanta voglia di normalita' ....
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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da clizia » 6 mar 2011, 23:08

Un'idea forse utile e simile potrebbe essere allora farti accompagnare anche dai bimbi quando andrai il primo giorno in ospedale, così la bimba ti vedrà comunque ancora in piedi, le spiegherai che dovrai star ferma nel letto nella tal stanza, insomma avrà in mente dove sei in modo preciso anche se nei giorni successivi non li potrai far venire se non per riprenderti quando uscirai. :perplesso In bocca al lupo!

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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da msbricco » 7 mar 2011, 8:45

sai clizia, pensavo invece di farli venire ad una visita di controllo ... perche' la stanza e' nell'atrio .. in modo da fargli conoscere il mio chirurgo, che e' molto gentile e carino. Non penso di portarla quando mi ricovereranno, perche' non so se avro' la fortuna di avere una stanza singola come l'altra volta, perche', come detto, e' un reparto di persone molto anziane e molto malate (considera che il 90% fa chemio) e gli odori nei corridoi sono molto forti, trattandosi quasi sempre di problemi all'intestino .... Non e' come quando mi e' venuta a trovare al reparto maternita' ... insomma ... c'e' gente che piange, che urla dal dolore ... anche nell'atrio ci sono persone in attesa che i propri cari vengano operati ... insomma ... e' il classico reparto d'ospedale di emergenza. La sentiro' comunque per telefono .... so gia' che mi mancheranno da morire ... ma che lo faro' anche per loro ... soprattutto per loro .. anche perche' se non ci fossero stati loro non so se sarei riuscita a sopportare tutto questo calvario .. e solo ahime' chi e' familiare con la stomia sa di cosa parlo ....
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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da MariaSpinelli » 7 mar 2011, 12:18

mi sembra una buona soluzione, sarà un pò preoccupata del distacco, ma è normale che lo sia. Tranquillizzala rispetto alla tua salute al fatto che starai meglio e che non è pericoloso. Vedrai che superete anche questo distacco al meglio. In bocca al lupo per l'operazione!

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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da vassliss » 8 mar 2011, 11:46

miss :coccola mi associo alle altre, ma credo che in ospedale è davvero meglio che non entrino, come hai giustamente detto tu.
sia per il tipo di reparto (cioè quello che vedrebbe e sentirebbe...) sia per il rischio di contagi: un ospedale è un ospedale e ci gira di tutto...
prepara chiara al meglio che puoi e tieni sempre presente che è il lieto fine di una bruttissima avventura: tempo qualche mese e avrete dimenticato tutto!!!
anche mamma si dovette operare quando io ero piccolina (credo 3 anni...) e io rimasi coi miei nonni, ma devo dire che non ho nessun ricordo. mamma mi raccontava che in quei giorni (5 se non erro) non avevo quasi toccato cibo e non parlavo più con nessuno: l'unica cosa che ripetevo era che volevo la mamma. ma al suo ritorno non ci sono state conseguenze, e, ti ripeto, io non ho mai ricordato nulla di quei giorni e non ho avuto traumi.
vedrai che andrà tutto benissimo... :incrocini :ok :cuore
♥G♥ 28/08/08

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Re: Come prepararli al distacco

Messaggio da msbricco » 8 mar 2011, 13:13

Lin .. grazie per la tua testimonianza .... quello che mi dispiace e' che Chiara mi debba vedere sempre in giro per ospedali ... perche' dopo la ricanalizzazione sara' la volta del braccio ... insomma .. mi sembra di avere una freccia sulla testa con scritto "tutti i guai qua!". Mi dispiace che alla fine non la posso mai tenere in braccio .... Prima perche' aspettavo Simone ... nato Simone non mi era sembrato vero poterla riprendere un po' in braccio .... poi dall'operazione di Dicembre non ho piu' potuto .. e ora chissa' quanto dovro' aspettare .. mi sale un nervoso!!!!!!!!! :bomba
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