Credo che se i figli sono abituati al senso del dovere non ci sia bisogno di farlo.ishetta ha scritto:dormi mezzora e poi rinizia a fare i compiti.ottyx ha scritto:Agosto 2023
"Amore hai fatto i compiti?"
"No"
"Ma è importante per il tuo sviluppo e la crescita personale""
"Sono stanca"
"Ah, allora ti comprendo, amore"
Da qui in poi come la gestiresti?
Poi che funzioni non lo so.. ma posso pure mettermi a urlare e sequestrare tv, dvd, schermo olografico (visto che saremo 2023) che se non c'ha voglia di fare i compiti stai pur certa che fissa il libro e nella mente si sta canticchiando qualcosa...
A questi estremi rimedi si arriva proprio quando il bambino non ha questi concetti.
Guarda, io non metto mai in punizione i miei figli. Magari brontolando, ma le cose il più delle volte le fanno.
E non perchè siano particolarmente bravi o intelligenti, ma perchè fin da piccoli li ho abituati.
Il metodo educativo che ho utilizzato - anche se lei stenterà a crederlo - è molto simile a quello di Eva, che infatti non contesto di per sè. Solo credo che non vada applicato rigidamente, che vada unito ad una dose di fermezza e che implichi in molti casi ed in molti ambiti delle deroghe per il bene del bambino e la sua crescita psicofisica.
Il senso del dovere ed il rispetto, ad esempio, sono concetti molto difficili da comprendere per un bambino, ma fondamentali nella vita e se non impara ad applicarle fin dalla tenerà età, poi potrebbe avere dei problemi. E più si aspetta ad insegnarli più il compito diventa arduo.