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Messaggio da rusc » 4 mag 2012, 12:32
Messaggio da Gabrina74 » 4 mag 2012, 12:44
rusc ha scritto:I miei 3 figli hanno tutti 2 anni di distanza: sono molto stanca, inutile dire di no. Ma è molta, molta di più la gioia. Rifarei tutto uguale, e anzi fra un po' desidererei continuare col 4°
Messaggio da gattina » 4 mag 2012, 15:16
Allora, sfatiamo questo mito che lavorando è per forza peggio - anche io lo pensavo, poi finita la maternità mi sono trovata a casa - non per mia scelta - abituata a vivere fuori casa 9 h al giorno e far tutto di corsa, mi sono ritrovata una Cenerentola.Gabrina74 ha scritto:Io ho 3 bimbi cercati desiderati e che hanno circa 30 mesi di differenza uno dall'altro. Sono sola cioè non ho aiuti dai nonni solo mio marito e io nella loro gestione e lavoro pure eppure ce la si fa. ...
Messaggio da gattina » 4 mag 2012, 15:27
Messaggio da laura s » 4 mag 2012, 15:54
Messaggio da gattina » 4 mag 2012, 16:25
Messaggio da ci610 » 4 mag 2012, 20:23
Messaggio da ishetta » 4 mag 2012, 20:52
Messaggio da violetta75 » 4 mag 2012, 20:59
E io ti auguro che arrivi prestissimoci610 ha scritto:violetta75 ha scritto:non è vero.ci610 ha scritto:gattina ha scritto:Sono stata da un'amica che ha un bimbo di 6 mesi... Dio che amore! Che voglia di coccolarlo, "e dai fai il secondo!" mi ha detto.
"E chi mi garantisce che viene un angioletto come il tuo che mangia e dorme, io le notti in bianco non le reggo..."
ok, gattina, ma il desiderio di un figlio va bel oltre le notti in bianco, i dentini, i pannolini e il borsone
si vede che tu non lo desideri
secondo me è lecito avere dei dubbi, attraversare un momento di riflessione, serve ad acquisire maggiore consapevolezza di ciò che si vuole davvero.
e questo non significa non desiderarlo.
è solo che si ha paura di rivivere quel periodo, che ti assicuro è un INCUBO.
una mia amica ha 2 figli, il primo 4 anni ha sempre dormito, il secondo 14 mesi non dorme MAI.
è esausta e pure esaurita, e afferma che se fosse stato il primo figlio sarebbe rimasto unico.
poi spesso si cambia idea perchè il desiderio prende il sopravvento, ma è normale pensarlo e anche dirlo.
vabbè pure io sto uccisa e distrutta e penso se arriva un altro figlio ai pannolini alle coliche ai dentini ecc. ecc.
nel frattempo però visto che lo desidero comunque, vado a ruota libera sperando che arrivi
Anche a me dentini, biberon, borsone e persino le coliche (che ha avuto fortissime) non spaventano, non sono stati un peso.ci610 ha scritto:gattina però col secondo figlio non si sta certo parlando di famiglia numerosa
cmq io il discorso soldi lo posso anche capire, anche se mi devo sforzare parecchio, quello che proprio non capivo era il discorso dentini biberon e dover uscire col borsone
Messaggio da ilalucigiuli » 4 mag 2012, 21:08
Messaggio da laura s » 4 mag 2012, 21:23
Boh cara non so che dirti, francamente mi sa che siamo molto diverse, il no per la gita scolastica e per l'Erasmus i miei figli lo riceveranno di default (nel senso che ritengo che siano cose che si devono guadagnare facendo dei lavoretti, e non delle elargizioni che devo fare io), quanto ai sacrifici di notti in bianco sono onesta con te per me non sono mai stati tragici, nel senso che i miei figli all'anno hanno entrambi iniziato a dormire ma prima mi svegliavano anche 6 o 7 volte per notte ma bastava andare a letto prestissimo la sera e reggevo, e lavorando. Sulla mezz'ora per andare a logopedia no comment: per chi abita in una grande città mezz'ora è il tempo minimo per qualunque spostamento, mio marito è felice perchè lavora a solo mezz'ora da casa, io il martedì faccio 300km...gattina ha scritto:@laura certo che sono utili fratelli e sorelle ma se poi ad alcuni dei tuoi figli servono cose che tu non puoi dare? Può essere cure mediche, può essere un corso di studi o un progetto. Io vivrei in modo semplice, più possibile, credimi in questo sfondi una porta aperta ma negare desideri ad un figlio perchè ho voluto la famiglia numerosa, ne ho visti casi e anche il no per la gita scolastica o per l'Erasmus non fanno certo piacere.
Poi il logopedista è un esempio, forse non calzante perchè spesso non si conosce la portata di queste terapie. Diciamo che senza logopedia nè psicomotricità mio figlio avrebbe il sostegno dalla 1' elementare, ed io ce lo porto 4 volte a settimana mezz'ora di macchina all'andata e mezz'ora al ritorno da ottobre. Lo dovrò fare per altri 2 anni.
Vedo famiglie con problemi ben più gravi certamente, o con fratellini che vanno entrambi a logopedia. Quindi non è principalmente questo e lo riconosco. Altrimenti chi fa il 1? Chi si sposa? Però non trovo nemmeno giusto fare i figli se sai che ogni mese devi farti i conti in tasca e non puoi nemmeno concederti il lusso di mangiare una pizza fuori ogni tanto.
Poi è da vedere anche caso per caso, se lo vuoi lo fai ok, a volte parlo con mamme che dicono che bello io ne farei un sacco, poi vien fuori che gli hanno sempre dormito hanno partorito subito erano piene di latte, in pratica tutte piccole cose che però a me sono andate tutte storte (piccole perchè l'importante è che stiano bene) allora mi guardano con quel'unico bimbo di già 3 anni e 1/2 e non capiscono perchè sia ancora solo. L'ultima che ho sentito "non mi pesa non dormire"... Beh a me molto e conosco una signora che la 2' bimba non le ha chiuso occhi x 3 mesi. Lei a momenti dopo 3 mesi la lancia al muro. E siccome io la capisco ho il terrore di perdere il controllo, perchè non serve nascere mostri per avere scatti simili.
Messaggio da laura s » 4 mag 2012, 21:24
ilalucigiuli ha scritto:Le mie bimbe Lucia e Giulia hanno 2 anni e 2 mesi di differenza ed è vero che il primo anno è stato abbastanza duro soprattutto perchè Lucia si svegliava ancora la notte...però sono contentissima di averle avute vicine, ora che hanno 6 e 4 anni giocano assieme ( e litigano ) tutto il giorno... e così ho fatto 3, il 21 marzo scorso è nato Gabriele...e si ricomincia a svegliarsi la notte...ma quando li vedo tutti e tre assieme mi si illumina la giornata
Messaggio da marisetta » 4 mag 2012, 21:24
Messaggio da gattina » 4 mag 2012, 21:48
Quello che volevo dire io... poi se mio figlio va bene a scuola e all'università, mi aiuta in casa nelle faccende, che vuol dire che le gite se le deve guadagnare? I lavoretti estivi li può fare da 13-14 anni - minimo... ma non so se quelli risolvono. L'inverno gli fai fare sport che fa bene, se coltiva una passione è tanto di guadagnato per la sua personalità. Insomma non si vive di solo pane ma non vuol dire che passioni hobby sport e cultura siano superflue. Si da' anche nutrimento per lo spirito.marisetta ha scritto:Il secondo figlio costa pochissimo rispetto al primo, forse all'inizio perchè vive di renditama da grande costerà uguale se non di più e d'altra parte non puoi favorire il primo e neagare cose al secondo perchè sarebbe ingiusto, o tutti e due o niente. Però sono anche io del parere che imparare il rispetto dei soldi è un conto, crescere frustrati è un altro. E' vero che i valori sono ben altri rispetto al Dio denaro ma è pur vero che non si vive solo di pane, amore e fantasia
putroppo si fanno i conti con la realtà e si sbatte il muro contro una serie di tasse, bolette, mutui, assicurazioni e più ne ha e più ne metta. Oa poi più di prima siamo tutti un pò con le pezze al sedere. I ricchi sono già ricchi e quelli che prima stavano bene si ritrovano male. I proveri naturalmente sono sempre più poveri. Questo putroppo è un dato di fatto, almeno al momento e speriamo per più breve tempo possibile perchè veramente siamo al dessert
, i nostri figli creceranno in quest'epoca di sacrifici e ci si deve convivere con questo. I sacrifici aiutano a crecere e a maturare ma, a mio parere, non si possono fare per lunghi periodi, è troppo distruttivo. Ad oltranza non si può, bisogna pur concedersi un momento di relax anche economico (appunto tipo un' uscita fuori, un cinema o anche un piccolo week.end) Per cui è veramente un passo importante decidere di avere uno, due o più figli.
Messaggio da laura s » 4 mag 2012, 22:56
Messaggio da ishetta » 4 mag 2012, 23:02
Ma ci si può pure cercare un lavoro, no?marisetta ha scritto:Il secondo figlio costa pochissimo rispetto al primo, forse all'inizio perchè vive di renditama da grande costerà uguale se non di più e d'altra parte non puoi favorire il primo e neagare cose al secondo perchè sarebbe ingiusto, o tutti e due o niente. Però sono anche io del parere che imparare il rispetto dei soldi è un conto, crescere frustrati è un altro. E' vero che i valori sono ben altri rispetto al Dio denaro ma è pur vero che non si vive solo di pane, amore e fantasia
putroppo si fanno i conti con la realtà e si sbatte il muro contro una serie di tasse, bolette, mutui, assicurazioni e più ne ha e più ne metta. Oa poi più di prima siamo tutti un pò con le pezze al sedere. I ricchi sono già ricchi e quelli che prima stavano bene si ritrovano male. I proveri naturalmente sono sempre più poveri. Questo putroppo è un dato di fatto, almeno al momento e speriamo per più breve tempo possibile perchè veramente siamo al dessert
, i nostri figli creceranno in quest'epoca di sacrifici e ci si deve convivere con questo. I sacrifici aiutano a crecere e a maturare ma, a mio parere, non si possono fare per lunghi periodi, è troppo distruttivo. Ad oltranza non si può, bisogna pur concedersi un momento di relax anche economico (appunto tipo un' uscita fuori, un cinema o anche un piccolo week.end) Per cui è veramente un passo importante decidere di avere uno, due o più figli.
Messaggio da gattina » 5 mag 2012, 7:46
Messaggio da ishetta » 5 mag 2012, 9:01
Non so. Tu l'hai buttata giu così. Era diverso se avessi scritto "non trovo un lavoro ma vorrei un secondo figlio"gattina ha scritto:Sinceramente, quando ne parliamo io e mio marito non ci è mai balenata l'idea che non ci si possa dividere in ugual misura... e dare affetto ad un 2' come facciamo con Claudio.
Il problema semmai è: ce la sentiamo di ricominciare con notti in bianco, scalda il latte mentre lui urla, dentini, pannolini, gira con il borsone, nel frattempo porta Claudio all'asilo - prelevalo e portalo a logopedia - portalo a psicomotricità e poi all'asilo - senza mettere in conto: e se anche questo ha le coliche e urla ogni notte x 3 mesi? E se anche questo dovrà fare logopedia psicomotricità, o servirà il latte da 40 euro al pacco, Claudio fra 3 anni porterà l'apparecchio ai denti, le auto saranno risicate e vecchiotte entrambe e lo stipendio uno solo...
La paura non è non riuscire a dare, è mantenere i nervi saldi. E i miei non lo sono molto... mi dispiacerebbe lasciarlo solo ma a volte penso che è meglio solo in una famiglia serena che in compagnia con la madre esaurita![]()
Forse c'è anche un po' di pessimismo ma visto che la maternità non è tutto sto rose e fiori che ci vogliono far credere ci penso con + cognizione di causa - anche se forse molti errori non li ripeterei.
Messaggio da laura s » 5 mag 2012, 11:09
Messaggio da YLeNia » 5 mag 2012, 11:18
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