Separarsi in gravidanza?

[Marilu79]

floddi, secondo loro io ho "un caratteraccio" mi immagino se ti conoscessero cosa potrebbero pensare!

La mia più cara amica, che conosce la situazione, mi prende in giro così: quando viene a trovarmi mi guarda le mani e i piedi e mi fà "come vanno oggi le stigmati?" mah... famose du risate.....

[Marilu79]

hamilton, scusa ma credo di non aver capito..... nel senso che la casa è strapiena come un uovo? Scusa ma a volte sono un pò tarda.....

[hamilton]

Si.
Con l'arrivo della novella sposa e della seconda bambina, secondo me viene a mancare lo spazio vitale.
Anche solo questa cosa a me metterebbe un'ansia incredibile, la condivisione quotidiana di spazi piccoli con persone con cui non si va d'accordo mi farebbe davvero vivere male.
Ma a differenza tua io attuerei un piano: il mio stare male sarebbe direttamente proporzionale all'inferno che farei vivere a loro, costringendoli ad una veloce e sottomessa ritirata.
In mancanza di un marito che sia tale.

[Marilu79]

Beh, si... già per me siamo in troppi adesso, figurati dopo....

Guarda che io ci provo a dar fastidio in tutti i modi, sempre però, come fanno loro, senza che mio marito si accorga di nulla.

Il fatto è che della gente così, secondo te gliene frega qualcosa? Quando ero incinta della prima, non ho pulito casa per mesi e a volte nemmeno cucinavo (solo per me, ovvio). Loro mettevano sporco su sporco. Quando non trovavano niente da mangiare, uscivano e si facevano una pizza.

Adesso, con la bimba piccola, sono costretta a tenere pulito, perchè non voglio che mia figlia cresca in un letamaio e a cucinare un pò sano, piuttosto che strafogarmi un panino di nascosto in cucina. Mi sa che alla fine l'unica soluzione è finirla qui.... devo solo trovare il coraggio (o la pazzia) necessario.

[Zzz...]

Io non sarei così sicura che tuo marito, messo alle strette, sceglierebbe i fratelli e non te. Per carità tutto può essere, ma mi sembrerebbe davvero una scelta stupida e "suicida" da parte sua.
Io continuo a consigliarti di fare una mossa eclatante, tipo appunto andare a stare dai tuoi dicendo chiaramente "mi sono rotta, o me o loro". Te lo consiglio perché ho l'impressione che tutti, tuo marito in primis, sono ormai arciconvinti che tu brontoli brontoli ma poi abbassi la testa, e dato che a loro la situazione va bene così non hanno nessun motivo di cambiare comportamento.

[Ari]

marilu, se tu credi che tuo marito voglia veramente trasferirsi per lavoro e che in una situazione diversa il vostro matrimonio potrebbe funzionare, allora insisti per un tuo allontanamento provvisorio dai tuoi genitori solo per avere aiuto con il secondo parto.
puoi anche dire che siccome si trasferirà temporaneamente da voi la tua nuova cognata tu non vuoi che lei sia disturbata nella sua nuova vita coniugale dal casino che ci sarà in casa con una bimba di due anni e una neonata, quindi preferisci lasciare per il momento che lei possa ambientarsi in casa e nel frattempo tu andrai dai tuoi per farti aiutare con le bambine.
sii pacata mentre dici queste cose, non farla sembrare una ripicca!
deve sembrare la situazione ottimale per rendere tutti felici e sereni.

[ema1]

Marilu' scusa forse non ho letto bene, ma la casa di chi e'?

Comunque io trovo tuo marito, scusami se mi permetto, inconcepibile. Non mi capacito' come un uomo, fa entrare altri due uomini, che siano i fratelli poco importa, in una casa cosi piccola, dove vive sua moglie e sua figlia. Saro' esagerata forse, ma non solo a livello igenico, ( bagno in comune) per il spazio vitale, ma anche per una questione intima e diciamo "morale"...

Sicuramente io al posto tuo andrei, se fosse possibile dai miei genitori, e di corsa anche. Tu sei incinta stai per avere un altra figlia.. io trovo scandaloso il comportamento di tutti e tre.

Parlane con tuo marito, anche se penso tu lo abbia fatto in tutti i modi possibili ed immaginabili... ma allontanarti, sicuramente, fara' muovere tuo marito.

[val978]

Io al contrario di ema invece capisco che il marito abbia deciso di ospitare i fratelli, ci saranno dei motivi, lavorano nella stessa città e all'inizio non avevano i soldi per l'affitto, insomma io con mia sorella o mio fratello l'avrei fatto.
Mia madre è cresciuta in una casa di 70 metri quadrati ed erano in 7, due genitori e cinque figli, con un bagno. capisco che i tempi sono cambiati, ma non è così assurda come cosa se c'è necessità ma specialmente se c'è rispetto reciproco. e in questo caso, mi pare chiaro, non c'è.

marilù se ci spieghi chi è il proprietario della casa magari possiamo ipotizzare a che gioco stanno giocando i fratelli

una cosa è certa: tu non devi discutere con i fratelli, ma con tuo marito. sta rischiando che tu vada via di casa insieme alle figlie, ma se ne rende conto? (cioè: gli hai detto che stai seriamente pensando di farlo?) oppure speri che ti legga nel pensiero? cioè lui accetta questo perchè tu secondo lui non rispetti la sua famiglia?

[marisetta]

Consiglio da pisssiiiii???vattinniiiiii. Non è un consiglio molto etico ma è una cosa assolutamente da fare in questo momento poi come si dice a casa mia: come si vede si conta..ovvero poi si vedrà. Pensa a te, alla tua bambina e a quella che aspetti. Se lui ti seguirà bene se no sono cavoli suoi!!!Capisco che la tua è una scelta difficile perchè pensi alla separazione ma vivere così non è neanche possibile. Forse,finalmente tuo marito e i suoi adorati fratelli, messi con le spalle al muro capiranno oppure ti darà il mantenimento quanto meno per le bambine (e non credo gli convenga moltoooo). Mi rendo conto di essere drastica ma non ci sono alternative, tornatene dai tuoi per il momento, quanto emno finchè non nasce la bambina. Dopidichè si cerca di parlarne seneramente, vedrai cmq che gli animi si saranno quietati sopratutto una volta che vedrà la bambina. L'unica cosa che quersta volta vale il motto "patti chiari e amicizia lunga" tutti gli "ospiti" fuori di casa. Se viene loro difficile li aiutate a cercare voi un'altra casa.

[ishetta]

Io me ne andrei.
E se per tuo marito correre dietro a sua moglie e ai suoi figli non è amore, semplicemente che ci stai insieme a fare se non ti ama?
Ama di più i suoi fratelli? Benissimo che si faccia una famiglia con loro.

Torna dai tuoi e poi quando le bimbe saranno sistemate ti prenderai una piccola casa in affitto da sola con loro. Meglio stare da sola con loro (tanto i fratelli non sono i baby sitter) piuttosto che sopportare una situazione del genere dove non sei padrona in casa tua.

[Kiki3]

[quote="Marilu79"]floddi, secondo loro io ho "un caratteraccio" mi immagino se ti conoscessero cosa potrebbero pensare!

se conoscessero chiunque vuoi dire!

non lo so, per me è prioritaria la serenità della mia famiglia e dei bambini, non accetterei che mio marito per debolezza (non voglio dire per egoismo e per menefreghismo) non condivida questa priorità.
sarà passato il messaggio che a te questa situazione non crea problemi importanti, io direi senza mezzi termini che devo pensare al bene dei miei figli e mi aspetterei che mio marito condivida, non so neanche se perdonerei il fatto di non essersene reso conto da solo.
se tu riesci, cancella questa brutta parentesi e ricominciate insieme, se si è "famiglia" si prendono decisioni insieme e non si impongono, e si pensa al benessere dei figli (secondo me)
poi dopo aver letto come trattano la bimba

[nicoleb5]

Io conosco bene mio marito... se ce ne andiamo, lui non verrà con noi.... non lo farà perchè secondo lui non è "amore" correre dietro a qualcuno che non vuole più stare con te (perchè secondo lui, se io proprio lo amo, posso aspettare un altro pò). Credo soprattutto che non lo farà per orgoglio davanti alla sua famiglia d'origine. Già un mese fa gli proposi di separarci momentaneamente, ma lui non vuole saperne. Dunque io sò che se me ne vado, metterò fine a tutto, ecco perchè faccio così fatica ad andarmene.

Mi sembra assurdo...scusami,ma stai con un bambino ? con un adolescente? o con un uomo?
Io non sopporterei mai di perdere la persona che amo e ti perdere i miei figli.
Qualsiasi padre e madre farebbe qualsiasi cosa per stare con la sua famiglia,almeno secondo la mia mentalità . Alla faccia dell'orgoglio. Inoltre questa situazione l'ha creata lui e lui deve essere a risolverla.

Io al tuo posto,per il bene mio e delle mie figlie,tornerei dalla mia famiglia di origine

[isolablu]

io comincerei a far venire fissa una donna delle pulizie da mettere ovviamente in conto comune.
Gli renderei la vita difficile come la mia con loro in mezzo ai piedi.
Li disturba la bimba di due anni????Ecco, farei baldoria dall'alba al tramonto con mia figlia che corre per casa...sai, è una bambina e questa è casa mia.
cucinare? io cucino per me e per la bimba. scusate.
piatti di plastica.
panni sporchi in lavanderia a spese loro.fagli proprio una cesta esclusiva.
toglierei uso telefoni/adsl etc...
sempre col sorriso!
vedrai che capiscono e pure tuo marito.
"amore, ma io gli voglio bene...perchè non si trovano bene???oh mi dispiace!

ah, appena arriva la nuova inquilina, falle capire subito che o le cose se le fa da sola o nein!
vedrai che lei capisce

[mare143]

Io me ne andrei.
E se per tuo marito correre dietro a sua moglie e ai suoi figli non è amore, semplicemente che ci stai insieme a fare se non ti ama?
Ama di più i suoi fratelli? Benissimo che si faccia una famiglia con loro.

Torna dai tuoi e poi quando le bimbe saranno sistemate ti prenderai una piccola casa in affitto da sola con loro. Meglio stare da sola con loro (tanto i fratelli non sono i baby sitter) piuttosto che sopportare una situazione del genere dove non sei padrona in casa tua.

Quoto tutto!
Anch'io me ne andrei e di corsa anche.

[isolablu]

MARE

Ma andandosene litiga irreparabilmente col marito...lei vorrebbe evitarlo e salvare capra e cavoli

[Ari]

Ma andandosene litiga irreparabilmente col marito...lei vorrebbe evitarlo e salvare capra e cavoli

il fatto è che il problema in questo momento è proprio il marito, non i cognati!

quando mia mamma e mio papà sono andati a convivere, hanno ospitato per 2-3 anni il fratello più giovane di mio padre.
ci ho pensato oggi leggendo questo topic che per mia mamma non dev'essere stato facile, però so per certo che se mio zio faceva del casino, era mio padre a riprenderlo, non doveva pensarci mia mamma.
perché è vero che per mio padre era importante dare un tetto a suo fratello prima che riuscisse a sistemarsi (mio zio ha 9 anni in meno e mio papà lo aveva fatto salire dalla sicilia perché si potesse trovare un lavoro e avere un futuro migliore), però per lui era ancora più importante che mia mamma non fosse la schiava di nessuno.

[mare143]

Ma andandosene litiga irreparabilmente col marito...lei vorrebbe evitarlo e salvare capra e cavoli

il fatto è che il problema in questo momento è proprio il marito, non i cognati!

Infatti.
E secondo me il marito ha bisogno di un segnale forte, anche perchè - a quanto ho capito - sono anni che lei cerca di salvare capra e cavoli e non ha ottenuto proprio niente.

Marilù io sono certa che, se davvero tu e la bimba doveste andare via, tuo marito vi seguirebbe.
In caso contrario...che dire? Sarai tu a fare le dovute considerazioni...


Ot: Isoletta

[ile1979]

io gli renderei la vita tanto impossibile da farli scappare a gambe levate... Per loro non muoverei un dito, anzi nemmeno un unghia, il dito sarebbe già troppo.... E poi scusa eh, perché non ho capito... Ma con quale motivazione la loro sistemazione è diventata da momentanea a permanente??? E ancora, come si permettono di criticare a casa tua? Ma tu non gli hai mai detto nulla? Tipo se non ti va bene così, visto che questa è CASA MIA cercatene una tua o vai in albergo!E se mio marito mi riprende x il modo che ho di trattare i SUOI parenti... Ne avrei anche x lui... E, tanto x cominciare metterei lui a servire e riferire i SUOI fratelli... Secondo me dopo una settimana li caccia lui se si rende conto veramente di cosa significa occuparsi di persone che guardano e basta!

[Marilu79]

Scusate, mi avevate chiesto già della casa ma mi sono dimenticata.... no, la casa è in affitto. Prima abitavamo in un appartamento moooolto più piccolo. Poi, appena avuta l'occasione, abbiamo cercato una casa più grande, sempre nella speranza, fino a quel momento disattesa, di allargare la famigliola.

Proprio mentre preparavamo il trasloco, loro hanno detto a mio marito che avevano ricevuto lo sfratto e non sapevano dove andare. Mio marito, che è il maggiore, si è sentito in dovere di aiutarli e così mi ha chiesto se per me era un problema che i fratelli venissero a stare da noi mentre cercavano un'altra sistemazione. Io, che non avevo la minima idea di quello che sarebbe successo, non mi sono sentita di oppormi. Dopotutto, come ha detto val978, io avrei fatto lo stesso per mia sorella o mio fratello.

Dopo qualche mese, ho chiesto a mio marito perchè i ragazzi non cercassero un'altra sistemazione e lui mi ha detto che non avevano abbastanza soldi. Ok.
Poi uno di loro a perso il lavoro.
Poi un'altro s'è fatto male.
Poi non c'erano dinuovo abbastanza soldi.

Intanto era passato più di un anno.

Lì ho cominciato davvero a sclerare. Quindi ho spiegato a mio marito che non sopportavo più quella situazione, perchè i fratelli non mi davano nessuna mano, sporcavano come i dannati ed entravano ed uscivano a tutte le ore del giorno e della notte. Lui ha acchiappato i fratelli e gli ha chiesto collaborazione, perchè altrimenti non si viveva bene. Il problema è che i fratelli fanno, come ho giò detto, come i bambini. Se c'è lui davanti, danno una mano. Se lui non c'è (la maggior parte delle volte) fanno orecchie da mercante.

Dopotutto, ho capito che la loro non è cattiveria, ma è proprio il modo in cui li ha abituati mia suocera. Mia figlia è l'unica nipote che hanno, ma quando siamo da loro, non la calcolano proprio, a meno che non ci siano ospiti. La bimba, che giustamente non ha confidenza con loro e non si sente a suo agio, si ribella al loro modo di imporle il cibo o la postura e loro con faccia contrita se ne escono sempre fuori con "ah (sospiro) è viziata...."

Io ho parlato molto chiaramente a mio marito e lui sa che io voglio andarmene. Non è che lui non capisca il rischio che corre, ma mi ha detto chiaramente che non può muoversi senza distruggere i rapporti con la sua famiglia, che ha bisogno solo di qualche altro mese e poi tutto tornerà come prima. Lui si sente responsabile, perchè i genitori sono lontani e lui è il maggiore. Mi dà ragione, ma nello stesso tempo dic eche non può accontentarmi del tutto senza scatenare la terza guerra mondiale.

Io non lo so.... e se il progetto non dovesse andare in porto? Cosa succederà?

Lui dice che ci ama e tiene a noi, ma che non può pensare di chiudere i rapporti con la sua famiglia così. Loro, lo devo ammettere, tra di loro sono molto legati. Ed io mi rendo conto che per lui rompere i rapporti con tutti sarebbe un colpo duro ed ho evitato per tanto tempo proprio per questo, sperando, come diceva Isola di salvare capre e cavoli, ma adesso sono davvero alla frutta!

Domani cercherò dinuovo di parlare con mio marito e capire qual è nei dettagli il "piano d'attacco" e come intende muoversi nel momento in cui dovessi trasferirci o nel momento in cui il progetto dovesse non andare in porto. Rimarremmo così? Si, no.

[valigia]

Ciao.
Non so come tu abbia fatto a resistere fino ad ora.
La situazione è allucinante a dir poco.
Ok aiutarsi tra fratelli ma questi sono dei mostri. E trattare così tua figlia, ma come si permettono, oltretutto dopo che si sono piazzati a casa vostra.
Con la seconda figlia e la cognata comunque non ce la potete fare, finite che vi scannate.
Io penso che tuo marito debba capire che siete arrivati al limite e che le cose devono cambiare adesso.
Se ti ama e ama le bambine non può permettere che questa cosa si protragga.
Che mandi a quel paese i fratelli, sono adulti e se la caveranno; oppure che i fratelli vadano a vivere dai loro genitori.
Ti abbraccio e spero di leggere presto buone notizie.