CI STA RENDENDO LA VITA IMPOSSIBILE !!!

[skyblue]

Anche il mio spesso fuori fa capricci e dice parolacce, io però non sono mai tornata a casa per metterlo in castigo perché si comportava male, sinceramente partiva lo sculaccione ! Io non lo porto volentieri in giro per negozi lo parcheggio da mia zia che così si scatena.

[sara@]

skyblue, bè..oddio..."parcheggiarlo" sempre non mi sembra la soluzione...e nemmeno lo sculaccione "sistematico" ( anche se ammetto che qualche volta parte anche a me....!)....io vorrei riuscire a stare tutti insieme serenamente,in fondo durante la settimana abbiamo tutti una vita "a incastro",fatta di impegni che ti portano a sera senza nemmeno quasi il tempo di parlarsi....quindi,nel week end,o durante le vacanze,vorrei riuscire a rilassarci,e fare qualcosa insieme....e quasi sempre sono giornate dedicate ai bambini....quindi il fatto che lui le rovini,invece che apprezzarle, mi dispiace molto!

[cinny78]

cara Sara anche il mio Ale attraversa periodi cosi..un periodo è appena finito...ci sfidava in tutto..nn andava bene parlare..lodarlo quando è buono..castigarlo..insomma nn sapevo piu che fare..
sicuramente per il mio la causa è l'arrivi della sorellina, il cambio dei ritmi famigliari ( per quanto cerco di mantenere le stesse abitudini ) ma io e mio marito continuamo ad avere stessa linea dura insieme ( nn litighiamo davanti a lui e diciamo le stesse cose ), castighi e pure qualche sculaccione se esagera..siamo noi i genitori non lui...poi quando si calma sia io che il papa gli rispieghiamo le cose...dovete insomma puntare di piu sull'unita di coppia invece che fare vita separata...provate ad essere uniti ..

[skyblue]

Sara ma non può essere iperattivo il bambino ? A volte dietro a bambini ingestibili c'è questo problema.
A casa è calmo e tranquillo ? O è scatenato e vi tratta male anche in casa ?

E fuori cosa fa ? Prova a fare un esempio pratico così ti posso dire se anche il mio fa lo stesso.

[val978]

sara adesso la butto lì...
ma non è che questo bambino vuole dirvi qualcosa? qualcosa che non è riferito al capriccio del momento, ma un disagio diverso che però lui riesce a esprimere solo in questo modo.
mi è sembrato di capire che questo comportamento non si verifica a scuola o a casa, ma principalmente quando esce con voi. o succede anche se esce, ad esempio, coi nonni? se non lo sai potresti fare questa prova.
a volte i bambini (e, in effetti, anche i grandi) la prendono un po' larga magari è il caso di indagare per vedere se vuole esprimere un disagio più profondo.

[luvemi]

ciao
io ti riporto la mia esperienza anche se la situazione è un po' diversa. io ho due figli, la grande ha quasi 5 anni ed è di solito tranquilla o comunque molto gestibile. il piccolo fa tre anni a maggio ed è caratterialmente un vulcano, molto vivace, molto fisico. insieme a volte si coalizzano e i capricci sono amplificati, ma anche da soli possono darci filo da torcere.
le nostre "strategie" (mi viene da ridere, ma non è un nome inappropriato, visto che io e mio marito ci siamo messi proprio a parlarne a freddo per capire la cosa migliore da fare!) sono le seguenti:
- per capricci tipo che non vuole/non vogliono andare via dal parco, dalla festa, dal cartone che stanno guardando, li avvisiamo prima di andare/cominciare: ora si va, ma non appena ti chiamo si viene via. poi cinque minuti prima li avviso che il tempo sta per scadere e poi li porto via. se, senza fare scene, mi chiedono cinque minuti in più se posso glieli concedo anche , ma devono essere cinque minuti, poi si va e basta. sembra una cosa sc**a ma con noi funziona, ormai lo ripetono loro prima di cominciare una attività: quando mi chiami io vengo.
- per scenate, a volte li prendo e li porto via come dici tu, però questo funziona solo se la cosa li colpisce, se ci rimangono male, e se lo fai sempre secondo me diventa una spirale che li fa anche sentire al centro dell'attenzione ed è un macello. con noi funziona la distrazione, cioè non si cede assolutamente al capriccio, ma cercando di fare finta di niente si cerca di spostare l'attenzione su qualcosa che possa attrarre la loro attenzione (che ne so, dal parlare di una cosa che si era pensato di cucinare la sera, a quello che si è fatto all'asilo, non lo so, non mi vengono esempi migliori ora...). questo lo faccio soprattutto con il piccolo, con cui il sistema "ignorare i capricci" non funziona molto, lui è capace di stare per terra a piangere per un'ora
oppure li prendo, li guardo negli occhi, stabilisco un contatto fisico e gli chiedo qual è il problema, che non è quello il modo di risolvere le cose, insomma cercio di parlare in modo sereno e semplice come se prendessi sul serio il motivo del capriccio, ma non cedendovi, anzi, provando a spiegare il perchè del mio rifiuto alla richiesta e l'assicurazione che comunque non cambierò idea. anche questo inizia a funzionare, non so, sarà la varietà delle reazioni che li spiazza

ciò non toglie che se sono particolarmente stanca e loro esagerano davvero partono gli urli (che non serviranno a loro, ma almeno danno una valvola di sfogo a me!) e le punizioni.

[luvemi]

mannaggia che papiro! proprio non riesco ad essere sintetica! sorry...

[mariangelac]

sara adesso la butto lì...
ma non è che questo bambino vuole dirvi qualcosa? qualcosa che non è riferito al capriccio del momento, ma un disagio diverso che però lui riesce a esprimere solo in questo modo.
mi è sembrato di capire che questo comportamento non si verifica a scuola o a casa, ma principalmente quando esce con voi. o succede anche se esce, ad esempio, coi nonni? se non lo sai potresti fare questa prova.
a volte i bambini (e, in effetti, anche i grandi) la prendono un po' larga magari è il caso di indagare per vedere se vuole esprimere un disagio più profondo.

QUOTO TUTTO

E' raro secondo me che un bambino ha "problemi" tranne che nn ci siano patologie psichiatriche accertate. Non sono in cattedra quando dico questo, lo dico con assoluta umiltà, perche tutte noi mamme chi per un verso chi per l'altro ha qualcosa da risolvere, ma quando è successo a noi, mi sono messa in discussione immediatamente, ed ho ricercato nel mio/nostro atteggiamento il motivo scatenante di quello che per me era da correggere.
I nostri figli nn sono solo esseri a se stanti, ma vivendo con noi vengono influenzati da tantissime cose che potrebbero risultare irrilevanti agli occhi di chi nn è "un addetto ai lavori". Io sono dell'iidea che la componente caratteriale di ognuno di noi incide in maniera così marginale, che ogni volta che ho "un problema" mi chiedo sempre "cosa ho fatto perche i miei figli hanno questo atteggiamento?"
Inizia da qui, e poi se nn trovi le risposte fatti aiutare da una terapista che sappia lavorare anche con i bambini, ma sappi che quando lei vedrà "i probelmi" di tuo figlio, aiuterà VOI a correggervi.
Se iniziate a capire che l'atteggiamento di vostro figlio è una conseguenza diretta del vostro modo di essere o di porvi con lui, iniziate ad essere nella giusta posizione.

[Ari]

io sono d'accordo con mariangela.
c'è qualcosa che stona nel vostro comportamento.

intanto mi dà una strana sensazione il modo in cui descrivi la situazione e il fatto che continui ad usare l'espressione "per colpa sua".
è come se voi genitori e l'altro figlio vi ripuliste la coscienza addossando ogni responsabilità ad amedeo.

questa è l'impressione che ho io leggendo quello che scrivi e non vivendo il vostro quotidiano in prima persona.
secondo te a tuo figlio amedeo che messaggio passa quando tu gli parli?

poi sono perplessa da un'altra cosa.
in tutti i tuoi interventi non dici mai che cosa pensa amedeo di questa situazione.
glielo avete chiesto?
a bocce ferme, in un momento di tranquillità, gli avete chiesto perchè lui fa i capricci?

[sara@]

Ari, lo so che è brutto da dire..ma è la relatà...è per colpa sua che dobbiamo continuamente cambiare i nostri programmi...esempio: una domenica,decidiamo di partire per un giro sul lago,e pranzare al Mc...( da notare mio marito ODIA il Mc,ma lo fa solo per accontentare i bambini,soprattutto Amedeo...)...gli prendiamo l'Happy meal e lui inzia una TRAGEDIA perchè il regalo che trova non è quello che voleva...ma ormai l'ha aperto e quindi non si può più cambiare,..piange,urla,dice che allora LUI NON MANGIA ..al che addirittura mio marito per farla finita chiede se si può comprare la sorpresa che vuole lui,ma gli dicono che non è possibile.... ...allora cerchiamo di restare calmi,di convincerlo a mangiare che poi andiamo a fare un giro assieme,di fargli capire che siamo lì PER LUI,perchè sappiamo che il Mc gli piace tanto ( anche se poi lo fa più x il regalino... ),lui iniza a dire che non gliene frega niente...che noi NON CAPIAMO.....alla fine a mio marito son girate e siam tornati a casa....come la vedi tu? Di chi è stata la colpa? Noi più di cercare di coinvolgerlo,di scegliere di fare quello che gli piace,di accontentarlo ( nei limiti del possibile!)...cosa dobbiamo fare

[sara@]

All'asilo è tranquillo....perlomeno,le maestre non mi hanno mai segnalato nessun comportamento "anomalo",mentre in casa a volte scatti d'ira ne ha...soprattutto se non riesce a fare qualcosa...tipo fare un puzzle...o vestirsi...ma sono abbastanza "controllabili"...è fuori che proprio la situazione ci sfugge di mano!

In quanto alle "strategie" anche noi avvisiamo,ad esempio,ancora prima di uscire di casa,che dalla tal festa si viene via senza storie quando lo decidiamo noi,e anch'io inizio ad avvisarlo un pò prima di andare via,...a parole capisce,ma poi ogni volta la storia si ripete e sono scenate....

oppure..sulle giostrine...gli concediamo 3 giri...sembra convinto,ma alla fine del terzo ne chiede ancora...e se non lo accontenti sono scenate....

cioè...se per farlo stare buono bisogna assecondarlo sempre e comunque non mi sembra affatto giusto!

ma allora,qual'è il comportamento corretto????

[mariangelac]

No le regole si rispettano sempre. Se voi qualche volta cedete ai suoi ricatti è normale che farà scenate sempre piu grandi perche sa che alla fine ottiene quello che vuole! Il no è NO, anche se decide di buttare giù l'intero scaffale di vini al super.

[sara@]

No le regole si rispettano sempre. Se voi qualche volta cedete ai suoi ricatti è normale che farà scenate sempre piu grandi perche sa che alla fine ottiene quello che vuole! Il no è NO, anche se decide di buttare giù l'intero scaffale di vini al super.

QUINDI ????

[mariangelac]

Hai fatto un esempio, sulle giostrine dopo il terzo giro fa di tutto per poterne fare ancora... voi che fate? lo accontentate? Anche l'esempio del MC dove tuo marito cerca di acquistare l'altro tipo di giochino per me è sbagliato. Non va accontentato in queste scenate, mi sembra che voi abbiate perso l'autorità genitoriale, visto che queste scenate le riserva solo a voi genitori.

Poi come ho già detto all'origine di queste crisi di nervi c'è dell'altro, ma noi da fuori nn possiamo capire... nn è facile

[sara@]

Sulle giostrine dopo il terzo giro si viene via..ma urlando e scalciando...per il Mc hai ragione tu...probabilmente abbiamo sbagaliato,ma tra l'avere la giornata rovinata e l'assecondarlo,abbiamo scelto il "male minore"...io vorrei proprio sapere come fare a riacquisire l'autorità!!!!!

[laura s]

Hai fatto un esempio, sulle giostrine dopo il terzo giro fa di tutto per poterne fare ancora... voi che fate? lo accontentate? Anche l'esempio del MC dove tuo marito cerca di acquistare l'altro tipo di giochino per me è sbagliato. Non va accontentato in queste scenate, mi sembra che voi abbiate perso l'autorità genitoriale, visto che queste scenate le riserva solo a voi genitori.

Poi come ho già detto all'origine di queste crisi di nervi c'è dell'altro, ma noi da fuori nn possiamo capire... nn è facile

QUOTISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi sembra folle il tentativo di comprargli l'altro giochino, se fosse stata mia figlia (e notare che è magrissima) a minacciarmi dicendo "allora non mangia" le avrei detto "e chi se ne importa fai quel che vuoi!" e se avesse perseverato mi sarei mangiata il suo hamburger... altro che andare a chiedere alla cassa!!

Secondo me per riacquisire l'autorità dovete cambiare obiettivo: l'obiettivo NON può essere non rovinarsi le giornate, DEVE essere educare il bambino, molto meglio un pomeriggio a sopportare capricci in cui a lui passi forte e chiaro il messaggio che comandate voi che uno tutti sereni e felici perchè avete deciso di accontentarlo nelle sue pretese...

[sara@]

laura s, magari gli arrivasse il messaggio!!!! E' che nonostante tutto persevera !!!!

ripeto...gli abbiamo fatto saltare compleanni,feste,gite....ma non gliene può fregar di meno..ogni volta siamo punto e a capo!

[mariangelac]

si ma se delle volte la spunta è logico che cercherà di fare una scenata sempre piu assurda e di oltrepassare i limiti. Ora iniziate a non accontentare MAI i suoi capricci, e cercate di ignorarli. Io nn mi farei nemmeno rovinare le giornate come dici, fa il pazzo? to tiri fuori dal negozio di peso e lo ignori per il resto della serata, gli dici guardandolo nelgi occhi che per quello che ha fatto mamma nn di rivoge piu la parola per mezz'ora E LO FAI. Non ti aspettare risultati alle prime volte, ma vedrai che quando capirà che le scenate nn portano ad alcun risultato smette.

[laura s]

Ma lui secondo te vorrebbe fare queste cose che voi organizzate per lui, oppure in realtà magari vuole solo starsene a casa?? Ci sono anche bimbi che amano stare coi loro giochi perchè già nella settimana sono sempre fuori...

[mafalda2005]

Il "quando ci vuole ci vuole" l'avete tentato? So che raccoglierò tanti pareri negativi, ma io non sono d'accordo che ci dev'essere per forza un problema dietro. Può essere un periodo oppure, speriamo di no, avere un pessimo carattere. Cedere e assecondarlo però NO, non risolverà mai il problema.