Tabellone educativo con gli stickers... pareri?

[chiarasole]

non uso il tabellone, e in principio ero contraria ai rinforzi positivi...
poi ci ho pensato, ma tanto
e ho pensato che il mondo é gia' abbastanza ingiusto e i miei bambini dovranno vedere dare premi e riconoscimenti a chi non lo merita
almeno a casa voglio che imparino che essere bravi e fare il loro dovere paga, e non e' solo fare il loro dovere

senza logicamente nulla togliere al concetto che si dovrebbe fare il proprio dovere perche' é giusto cosi', e non solo per avere un riconoscimento
pero' ecco, mi fai piacere che vedano i loro sforzi ricompensati

[marexia]

io, per esempio, ma forse sbaglio, sono contraria a questo metodo per il comportamento a scuola: lì si DEVE fare i bravi e il proprio dovere, senza sconti....a casa ci può stare, non perchè non debbano fare i bravi anche a casa, ma qui entrano in ballo tutta una serie di altri fattori....

[Curiosa]

Sto leggendo con moltissimo interesse le vostre opinioni, grazie mille per avermi spiegato così bene cosa ne pensate.

Sono ancora molto indecisa... ha tre anni e mezzo e non so se può afferrare il concetto meglio con un tabellone sulla porta oppure come faccio con tutto parlando fino allo sfinimento. Boh... a volte penso di parlare troppo

[Oplà]

Mi piace parlare con voi :) grazie

Curiosa, sai, non è che io parli poi allo sfinimento. Cerco di fargli notare, anche solo con un "uao! guarda come si gioca bene su un pavimento sgombro" se ha riiordinato i giocattoli. Secondo me questo modo di comportarsi funziona se lo svincoli dai problemi, cioè se gli fai notare sempre quali sono gli effetti delle azioni, anche quelle che faccio io. Domenica ho ripulito le lampade che ho sopra i pensili in cucina e facevano molta più luce. Lui mi ha visto lavorare, e quando mi son seduta gli ho detto: Pietro, guarda che bello ora, sono molto soddisfatta di come siano pulite le lampade. Riferito a me. Lui non c'entrava nulla, giocava mentre lavoravo.
A tre anni e mezzo capisce eccome. Io ho sempre fatto così con Pietro. Da quando era piccolinissimo.

Crucchina il mio intervento ti fa ben sperare.... eh... funziona ma non è che siano rose e fiori eh? Lui le cose le fa, è convinto nel farle, ma abbiamo il problema della compatibilità dei suoi tempi con i tempi con i tempi dettati dalla routine giornaliera, come dicevo in un altro post. Forse con gli stickers risolverei prima? non so, ci penso. Ma intanto sto provando a fargli capire che se non fa certe cose le conseguenze ci sono, e gli faccio notare quali sono. Questa settimana mi sa che una di queste mattine si va in pigiama a scuola, in modo che gli sia ben chiaro l'effetto del tirar tardi al mattino

[marexia]

oplà, leggerti mi ha fatto pensare che in effetti io queste cose gliele dico, ma così, random, mentre dovrei essere molto più costante e impegnarmici di più.....

[mammakoala]

Io sono d'accordo con quanto dice Oplà, fondamentalmente va sempre spiegato il perchè delle cose e il rapporto causa-effetto, eventualmente anche facendolo "toccare con mano" - vedi uscita in pigiama
E, ad esempio, non sono d'accordo con il premiare il semplice dovere fatto, vedi regalo a fine anno se si è promossi.
Però vedo nel tabellone con gli stickers un modo per gratificare gli sforzi fatti. Mi riferisco ad esempio al nostro caso. Non mi aspetto che Matilde si comporti meglio alla materna per poter avere il regalo quando il papà rientra dalla trasferta, ma le ho detto: "So che, quando il papà è via, tu sei triste e sei un po' arrabbiata (n.d.r. l'ingresso alla materna a settembre è coinciso anche con l'arrivo del fratellino) e quando si è arrabbiati è più difficile controllarsi e comportarsi bene, perciò se ci riesci ti meriti proprio una stellina".
E ho visto che per lei avere anche solo la stellina da appiccicare era gratificante. Insomma un po' come quando, per fare un esempio sciocco, magari noi siamo a dieta e ci diciamo: "Se per un mese riesco ad evitare i dolci, mi compro un rossetto nuovo".

Insomma, lo considero a tutti gli effetti un RINFORZO positivo.

Spero di essermi spiegata.

[Oplà]

MammaKoala, perfettamente!

[crucchina79]

Alla fine penso che dipenda molto dal buonsenso dei genitori e dal carattere del bambino... non esistono, a mio avviso, metodi giusti o sbagliati, ma metodi che vanno più o meno bene a seconda delle situazioni.
Io appunto parlo ancora per teoria, thomas è troppo piccolo (diciamo che sto inziando a fargli capire che se morsica il capezzolo gli viene tolta la tetta , ecco, quello è il massimo ma ha 5 mesi). Quando facevo la maestra d'asilo e la baby sitter ho sempre cercato di usare il metodo descritto da Oplà, ma tenere i figli degli altri ed i propri son cose completamente diverse.
Fra qualche mese vi saprò dire

[scarlet]

a me non piace così come non approvo molti consigli che danno le tate a dei genitori che dovrebbero imparare a porsi domande non a cercare soluzioni...

noi usiamo dei tabelloni promemoria senza premi quindi che so in bagno in bimbi hanno disegnato le cose che bisogna fare....

le maestre della materna tuttavia mi hanno detto che con mio figlio i premi fanno molto ma credo che il loro approccio 1:28 sia una giustificazione a questo..io cerco di sospendere qualcosa se si comportano male o di trovare un motiv per festeggiare qualcosa insieme che a volte è tangibile altre no

non mi piacciono questi schemi anche perché se è vero che con i bimbi funzionano le immagini, vedere su un tabellone quanto si è bravi o meno bravi è troppo schematico e si rischia che non capiscano bene, ma rimangano solo su quei simboli

non è tutto o bianco o nero, io preferisco le sfumature e questi approcci non le mostrano

[Michi]

Io voglio fare uno stage formativo a casa di Oplà!
Vorrei tanto che le cose funzionassero così anche a casa nostra, ma mi scontro con un muro di gomma di ... forse solo di stanchezza.
Però voglio DAVVERO provare a cambiare le cose ed uscire da questo circolo vizioso (capricci-castigo-monelleria-castigo-buon comportamento-premio-capricci) da cui usciamo sempre tutti stremati e sconfitti.

Grazie per la bella esperienza che ci hai offerto.

[skritch]

io pure vengo a fare uno stage da Opla'!
mamma stanca all'appello... sforzi tanti e dispersione di energie, senza grandi risultati!
MI piace molto l'approccio di Oplà, pur senza biasimare chi usa gli stickers.
io non ho avuto occasione di usarli ma forse è stato un caso ad esempio per la regressione di Luca sulla pipi notturna, dopo un lungo periodo di autonomia, ero solita scrivere sul calendario in sua presenza, le volte che rimaneva asciutto al mattino, elogiandolo e festeggiando i piccoli traguardi che raggiungeva (4 giorni di fila ad es.... visto che se avesse superato i 7 giorni consecutivi gli avrei tolto il pannolino di notte). E' durata circa 5 mesi ma alla fine ce l'ha fatta. Questo sistema era utile ad entrambi in realtà, perchè potevo vedere immediatamente a che punto fosse e se ci fossero dei miglioramenti... visto che siamo in tanti a casa, è facile dimenticare certe cose se non le si mettono per iscritto.
Mi piace anche l'idea di scarlet dei disegni delle cose da fare in bagno... credo che prenderò spunto!
marexia: sicuramente troverai maggiori occasioni per parlargli come suggerito da Oplà e marisetta, così come farò io ... è molto bello e utile questo scambio di punti di vista.
Solo che ho notato che ad essere in tanti in casa, la stanchezza e la frenesia dei ritmi mi fa perdere di vista il lato costruttivo ed educativo, e di conseguenza tutto ciò che posso fare/dire risulta poco efficace.

[Oplà]

mavvà!!! quale stage! son sicura che siete più brave di me.
E piaciuto molto anche a me confrontarmi e ho imparato a guardare questi stickers da un punto di vista diverso leggendovi.

Comunque... forse andrebbe nelle pillole del buon umore? ... venerdì sera trovo il muro del corridoio con simpatici graffiti a gessetti colorati (un buco nella sorveglianza del nonno...)
Dopo aver contato fino a 10, ho detto con il massimo della mia calma: "Pietro, ti sembra bello aver un muro tutto scritto?" Forse dovevo contare fino a 20, ho frustrato le sue ambizioni artistiche, ho pensato ridacchiando tra me e me e prendendola con filosofia, in fondo son gessetti, non pennarelli indelebili.
"mamma, sì, è bello sono davvero contento! prima era tutto gialletto, ora è DECISAMENTE più colorato"

[Ho cercato di fermare il fenomeno della pittura rupestre parlando che ogni cosa è bella se è al suo posto, i gessetti sulla lavagna, i pennarelli sulla carta ecc.... vediamo se mi salvo!]

[skritch]

Oplà: fantastico Pietro!!
i miei ancora raccontano che quando ero piccola ho scritto sulla carta da parati (orrenda) del salotto della casa dove eravamo in affitto per qualche mese ... hanno dovuto riconsegnare casa con la carta nuova. non hanno potuto arrabbiarsi più di tanto perchà la mia scusa era "che mi era stato detto di scrivere soltanto sulla carta"

Noi nel week end abbiamo approfittato degli spunti e Luca ha disegnato le cose da fare in bagno! E' stato fantastico... ha fatto delle vere vignette quadrate stile fumetto ed è orgogliosissimo della sua produzione.