esibirli...

[clizia]

verissimo, ma sai... se riesco a farglielo capire è meglio, no? a papà dico le cose come stanno e come le penso e mi ci confronto, ai cari suoceri faccio discorsetti più pacati e tranquilli, ma il succo è sempre quello...

Forse lo capirebbero se tu, davanti agli altri, facessi le stesse domande: nonno/papà, fai vedere alla signora(alla cassa) come cammini bene e come sai leggere gli scontrini! Uhh signora quant'è bravo mio marito sahh? :ahah :ahah Secondo me .. prima te mena ma capisce al volo.

[vassliss]

verissimo, ma sai... se riesco a farglielo capire è meglio, no? a papà dico le cose come stanno e come le penso e mi ci confronto, ai cari suoceri faccio discorsetti più pacati e tranquilli, ma il succo è sempre quello...

Forse lo capirebbero se tu, davanti agli altri, facessi le stesse domande: nonno/papà, fai vedere alla signora(alla cassa) come cammini bene e come sai leggere gli scontrini! Uhh signora quant'è bravo mio marito sahh? :ahah :ahah Secondo me .. prima te mena ma capisce al volo.

fantastica idea!!!


maria grazie mille per la risposta e la rassicurazione: per me è importante che giulio cresca sereno e consapevole di sé, ma senza immagini falsate o costruite da altri.

sai... giulio mi ricorda molto mio fratello e sinceramente la cosa mi preoccupa: lui è un 3/4 di genio, ma per questo da sempre tutti (nonni, genitori, zii...) lo hanno messo un gradino più in su di noi (me e i mei cugini).
il che ha creato scompensi a tutti, xché per noi è stato sempre un rincorrere (soprattutto per me...) e un imitare, e per lui... è stato seguire una strada già scritta da altri, senza nessuna possibilità di esprimersi o di conoscersi sul serio.

insomma... lui aveva l'età di giulio che già lo chiamavano ingegnere. c'è bisogno di dirti che laurea ha e che lavoro fa?
ah! ovvio che parlo così xché non l'ho mai visto felice e realizzato, ma sempre irrequieto e alla ricerca di qualcosa...

ora... chiaro che dietro a ciò c'è stato l'errore fatale dei miei, che hanno soffocato qualunque sua iniziativa che andasse in direzione diversa dallo studio, facendone una persona insicura e fragile più di quello che già non fosse per carattere. errore che io e il socio non faremmo mai con giulio... consapevolmente!
ma a volte certe dinamiche, facili da capire a posteriori, sono difficili da individuare quando ci sei dentro, quando riguardano te e l'oggi che vivi.

ieri sera... ad una cena in cui c'era tutta la famiglia del socio al gran completo... ho visto quell'atteggiamento per cui giulio viene portato ad esempio da seguire e sinceramente mi sono innervosita non poco.
io non porto mai gli altri bimbi ad esempio, non gli dico MAI guarda quello quanto è bravo o quello quanto è gentile: lo vede da solo, il confronto è ovvio e so che lui lo fa. so che se vede un atteggiamento che ha "successo" si chiede il xché e magari, se lo reputa, tende ad imitarlo (ecco xché evito di farlo trovare con persone "negative" per lui...) specie se viene da un bimbo un po' più grande di lui.

credo che la cosa non gli darà problemi xché tanto cresce con noi e le occasioni in cui avvengono questi episodi sono molto, molto limitate.
xò che tristezza...