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Lasciare il lavoro per fare la mamma?

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lalat
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da lalat » 5 giu 2013, 21:03

Se il bambino sta col padre, anche dai primissimi mesi, mentre la mamma lavora non si nega proprio niente al bambino. Io sono tornata al lavoro dopo 22 gg, mi tiravo il latte; non ho mai dato un solo biberon di latte artificiale a mio figlio. Peccato che mio marito abbia potuto solo prendere l'allattamento e non la maternità come avrebbe avuto diritto, questo si che mi è dispiaciuto. Ma anche così noi siamo stati all'avanguardia. Mio marito è stato felicissimo di passare così tanto tempo coi bambini: ha un legame coi nostri figli che pochi padri hanno. Tutti i padri che hanno fatto questa esperienza ne sono stati felicissimi. Non è obbligatorio ovviamente ... ma è una possibilità in più per non penalizzare le nascite, la famiglia, l'economia. E' una possibilità che sarebbe giusto che ci fosse ... una famiglia deve poter avere questa scelta da fare.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Antolina80 » 6 giu 2013, 8:42

Penso che siano proprio le donne a non voler lasciare più spazio ai padri specialmente nei primissimi mesi. Vuoi per cercare di continuare quel legame speciale che si era creato tenendolo in pancia 9 mesi, vuoi per senso di responsabilità o per evitare sensi di colpa. E i padri molto spesso non discutono le scelte materne.
DA quando mio marito ha cominciato a stare a casa con la bimba ha cominciato a capirmi molto di più visto che i ruoli si erano ribaltati. E' lui in un certo modo che segue l'educazione di Silvia, impone regole, mi avverte se bisogna comprarle delle scarpe nuove... :risatina: pur restando lui quello divertente che le fa fare un sacco di giochi pazzi e io sono quella che la coccola quando si fa male, la mette a nanna e le legge le storie. Noi questa condizione non l'abbiamo scelta, ci è capitata. Ma ci ha portato bene. Ora spero che prima o poi vada a lavorare pure lui, ma ora sappiamo di essere intercambiabili come genitori e abbiamo un rapporto molto più alla pari.
Se il mio armadio è pieno non vuol dire che la mia testa sia vuota.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 6 giu 2013, 9:06

Se il bambino sta col padre, anche dai primissimi mesi, mentre la mamma lavora non si nega proprio niente al bambino.
assolutamente d'accordo un padre è assolutamente ing rado di dare a un bambino tutto ciò di cui ha bisogno ed è una grande fortuna per lui poter fare questa esperienza, sono io mamma che egoisticamente sentirei di aver per so qualcosa.
Poi è chiaro che se ci sono esigenze di lavoro particolari si fa e si recupera in altro modo il tempo perso.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da lalat » 6 giu 2013, 10:11

rossella ha scritto:
Se il bambino sta col padre, anche dai primissimi mesi, mentre la mamma lavora non si nega proprio niente al bambino.
assolutamente d'accordo un padre è assolutamente ing rado di dare a un bambino tutto ciò di cui ha bisogno ed è una grande fortuna per lui poter fare questa esperienza, sono io mamma che egoisticamente sentirei di aver per so qualcosa.
Poi è chiaro che se ci sono esigenze di lavoro particolari si fa e si recupera in altro modo il tempo perso.
Però posso assicurarti ... che la folle gelosia che si prova nel lasciare il proprio figlio neonato ad una nonna ... o ad una baby sitter ... a lasciarlo col padre non si prova assolutamente.
Te lo dico io che sono mamma molto chioccia dentro e follemente attaccata ai miei due bambini. :sorrisoo
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 6 giu 2013, 11:03

Però posso assicurarti ... che la folle gelosia che si prova nel lasciare il proprio figlio neonato ad una nonna ... o ad una baby sitter ... a lasciarlo col padre non si prova assolutamente.
Te lo dico io che sono mamma molto chioccia dentro e follemente attaccata ai miei due bambini.
ci credo, sono molto gelosa nei confronti delle mie figlie ma quando le vedo in atteggiamenti adoranti del papà mi dà solo gioia ma provato gelosia nei confronti del papi.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 6 giu 2013, 11:04

volevo scirvere 'MAI' provato gelosia nei confronti del papà
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Ari » 6 giu 2013, 13:18

rossella ha scritto:
Esistono i permessi per allattare non occorre restare a casa 24 ore su 24.
scusa ma quali permessi? io lavoro a 25 km da casa a 8 al giorno anche con la riduzione per l'allattamento non sarei certo stata in grado di allattare a 5 mesi le mie figlie che ancora mangiavano latte 6 o 7 ore al giorno.
rossella scusa, ma per i parti gemellari le ore di allattamento non raddoppiano?
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 6 giu 2013, 13:29

vabbè io allora ero con un cocopro quindi passati i 5 mesi non avevo diritto a niente.
Però in generale quando allatti a richiesta è dura potersi assentare per tante ore, anche toglierselo quando? in ufficio? io dovevo produrre in quantità :sorrisoo non potevo saltare neanche una poppata altrimenti il latte nons arebbe stato sufficiente.

E comunque con in lavoro si fa un po' quello che si vuole e un po' quello che si può: è chiaro che una mamma che ha un negozio come la mia amica parrucchiera starà a casa il minimo indispensabile altrimente perde tutti i clienti non ci puoi fare un granchè.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Antolina80 » 6 giu 2013, 15:29

rossella, chiaro che poi ci sono casi e casi. Nessuno sta facendo il processo a te, eh! Se il fatto di restare a casa e passare più tempo con le tue bambine ti ha fatto stare più serena, hai fatto benissimo! Sia chiaro. Il fattore psicologico non è da trascurare! Anche una mamma che non allatta potrebbe sentirsi in colpa se oltre a non poter offrire il seno ai suoi figli non riesce ad offrire nemmeno il suo tempo. Però ci sono donne che nemmeno ci provano o uomini che non ci pensano nemmeno!!
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 6 giu 2013, 15:46

d'accordo su tutto , non mi sono sentita sotto processo riflettevo solo partendo dalla mia esperienza .
Però ci sono donne che nemmeno ci provano o uomini che non ci pensano nemmeno!!
ne conosco tante anche io che DEVONO fare tutto loro per sentirsi brave... io non sono tra queste condivido volentieri gli oneri :ok
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da crucchina79 » 6 giu 2013, 17:48

Io non sono mai stata gelosa del papà, ma la natura ha geneticamente predisposto del femmine dei mammiferi per accudire i cuccioli nei primi mesi e secondo me non è una questione egoistica della donna che non vuole delegare, ma proprio una condizione naturale....
Poi ci sono casi e casi, come la libera professione, o particolari eisgenze lavorative ed in quel caso sarebbe giusto che anche i padri potessero usufrirne.
Per quanto mi riguarda io non sarei MAI tornata a lavorare con mio figlio di pochi mesi se non per necessità, che per fortuna non avevo. Però questo non vuol dire aver paura di delegare al padre... anzi! Hanno sempre avuto un sacco di spazi per loro, anche quando era appena nato...
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da lalat » 7 giu 2013, 8:54

crucchina79 ha scritto:ma la natura ha geneticamente predisposto del femmine dei mammiferi per accudire i cuccioli nei primi mesi e secondo me non è una questione egoistica della donna che non vuole delegare, ma proprio una condizione naturale....
Questo è giusto ... ma in nome di questa NATURA, noi come famiglia siamo stati completamente privati della maternità e questo non è per niente giusto. E siccome più andiamo avanti e più i "casi particolari" aumentano ... perché 1 lavoratore su 3 è un lavoratore atipico, mi parrebbe giusto che le cose in questo paese cambiassero. Le ideologie sono una cosa ... la realtà è che 1 su 3 ha tutti i diritti che vuole e 2 niente ... :che_dici
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Antolina80 » 7 giu 2013, 9:31

lalat, non ho capito esattamente cosa intendi... :perplesso ma credo di condividere il tuo pensiero...
crucchina79, la natura ci ha predisposto di tante cose, anche dei peli superflui, ma la nostra società ci ha allontanato parecchio dall'essere dei semplici mammiferi. Fossimo una tribù del Botswana io sarei tutto il giorno ad impastare farina con un bambino di 6 anni attaccato ad una tetta e uno di 4 attaccato all'altra, mentre gli uomini cacciano le antilopi nella savana. Diciamo che il progresso e le comodità ci hanno portato dei pro e dei contro.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da rossella » 7 giu 2013, 10:11

Diciamo che il progresso e le comodità ci hanno portato dei pro e dei contro.
allora io mi sento di dire che il perdere l'accudimento di un figlio piccolo da parte della mamma è un contor e non un pro: per me è una perdota non una conquista.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Antolina80 » 7 giu 2013, 10:22

rossella ha scritto:
Diciamo che il progresso e le comodità ci hanno portato dei pro e dei contro.
allora io mi sento di dire che il perdere l'accudimento di un figlio piccolo da parte della mamma è un contor e non un pro: per me è una perdota non una conquista.
Beh, non è una perdita così totale e comunque visto che in cambio il progresso mi ha anche dato epidurale, medicine, assorbenti, pannolini e silk-epil sinceramente non farei a cambio con la tribù del Botswana... :risatina:
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da Ari » 7 giu 2013, 10:27

rossella ha scritto:
Diciamo che il progresso e le comodità ci hanno portato dei pro e dei contro.
allora io mi sento di dire che il perdere l'accudimento di un figlio piccolo da parte della mamma è un contor e non un pro: per me è una perdota non una conquista.
ma che cosa intendiamo per "perdere l'accudimento"?
mi viene in mente che le nostre bis nonne lavoravano nei campi e a parte stare allettate per 40 giorni dopo il parto, poi loro tornavano a lavorare nei campi e i bambini rimanevano a casa con le nonne o al massimo venivano portati sulla schiena e ci si fermava per allattare.

forse le uniche generazioni che hanno avuto la possibilità di accudire i figli sono state quella delle nostre nonne e delle nostre mamme.
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da robby » 7 giu 2013, 11:02

e magari a sette anni, come la mia bisnonna appunto, devono mollare la scuola per accudire i bambini piccoli mentre gli adulti lavorano...
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da val978 » 7 giu 2013, 15:08

a parte discorsi antropologici di discutibile validità
Io nella mia vita non ho mai mai MAI pensato di poter fare la casalinga.
E dopo la nascita di mio figlio non ho cambiato idea, anzi ho vissuto il ritorno a lavoro dopo l'astensione obbligatoria come una liberazione e come una ri-conquista dei miei spazi.
Quindi la mia risposta inizialmente sarebbe: non lasciare il lavoro.

Ma è anche vero che ho fatto telelavoro (lo facevo già prima di restare incinta) quindi ho potuto stare molto vicino a mio figlio, nel bene e nel male, sia dal punto di vista pratico che psicologico (spesso avrei preferito andare in un posto di lavoro diverso da casa), e l'anno scorso avevo anche ottenuto una riduzione di orario, minima perchè altrimenti ci avrei rimesso troppo economicamente. Comunque non ho mai vissuto il disagio di stare fuori casa per 12 ore al giorno sentendo il peso di aver delegato ad altri gran parte della vita di mio figlio.
Anche adesso (da un anno ci siamo trasferiti vicino ai miei genitori), ho degli orari molto molto flessibili e, a parte l'aiuto di mia madre e di mio marito (anche loro hanno degli orari lavorativi flessibili) sono io che tappo i buchi, accompagno, riprendo, trascorro col mio figlio almeno un pomeriggio a settimana + il w.e. E la cosa non mi pesa anzi mi fa piacere (tranne quando fa infiniti capricci, ma vabbè :risatina: )

Se io mi trovassi nella tua situazione (città, orari di lavoro tuoi e del marito, impossibilità di riduzione di orario e specialmente possibilità di sopravvivere senza il tuo stipendio) penso proprio che lascerei il lavoro. Anche perchè in termini di qualità della vita, tua e delle tue figlie, ci andreste a guadagnare sicuramente. Ti trovi un'attività da svolgere regolarmente fuori casa la mattina, quando loro sono a scuola, per non rinchiuderti in casa a fare le pulizie (cosa che mi manderebbe al manicomio)... anche del semplice volontariato. E diventi una mamma presente :sorrisoo cosa che io ho avuto (seppure non casalinga, è insegnante) ed è stato molto bello.

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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da crucchina79 » 8 giu 2013, 15:34

lalat ha scritto:
crucchina79 ha scritto:ma la natura ha geneticamente predisposto del femmine dei mammiferi per accudire i cuccioli nei primi mesi e secondo me non è una questione egoistica della donna che non vuole delegare, ma proprio una condizione naturale....
Questo è giusto ... ma in nome di questa NATURA, noi come famiglia siamo stati completamente privati della maternità e questo non è per niente giusto. E siccome più andiamo avanti e più i "casi particolari" aumentano ... perché 1 lavoratore su 3 è un lavoratore atipico, mi parrebbe giusto che le cose in questo paese cambiassero. Le ideologie sono una cosa ... la realtà è che 1 su 3 ha tutti i diritti che vuole e 2 niente ... :che_dici
Infatti ho detto che sarebbe giusto poter scegliere, dato che ci sono casi e casi... purtroppo i diritti del lavoratore stanno finendo nelle fogne... comunque anche se hai tanti diritti come lavoratore dipendente le cose in qualche modo ti si ritorcono contro, perché se usi i tuoi diritti ti guardano male, ti tolgono un sacco di lavoro, magari ti trasferiscono...
Io intendevo dire solamente che il fatto che spesso la donna non voglia delegare non lo fa perché è gelosa o possessiva o non si fida del padre, semplicemente decide di seguire un'inclinazione che nei mammiferi di solito è naturale (se se lo può permettere, è ovvio). Poi chi fa diversamente per obbligo o per scelta è un altro discorso, visto che non viviamo più allo stato brado ma in una società con regole e meccanismi diversi poi ci si adatta.
Ma concordo sul fatto che anche i lavoratori atipici dovrebbero avvere gli stessi diritti...
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Re: Lasciare il lavoro per fare la mamma?

Messaggio da crucchina79 » 8 giu 2013, 15:42

Antolina80, non ho mai detto il contrario.... ho risposto a chi dice che le mamme non delegano perché non si fidano.
Io mi fido di mio marito, ma mai e poi mai mi sarei voluta perdere i primi mesi accanto a mio figlio...
anzi, sarei rimasta a casa ancora qualche mese per rientrare magari dopo l'anno. E mi dispiace infinitamente per il tempo che non posso passare con lui perché lo passo a lavoro.... mi sembra davvero tempo buttato via.
Non dico che vorrei fare la casalinga, ma se potessi lavorare part time sarei molto più felice come lavoratrice e come madre. Potrei rendere molto di più nel tempo in cui sono a lavoro perché sarei più presente con la testa... ma non mi sento una persona vuota per questo, non mi sento una mamma gelosa perché con mio marito ce l'ho sempre lasciato senza problemi, idem con mia mamma o alla tata. Son contenta di mandarlo all'asilo ma sarei più contenta se potessi andarlo a prendere dopo pranzo o dopo il pisolino e non alle 17.15 quando riesco per non dire che mando mia mamma per poi vederlo ancora più tardi.....
Se facessi un lavoro che non mi permette di vivere la vita con mio figlio (finché è piccolo) non ci penserei due volte, potendolo fare, a mollarlo e cercare qualcosa di pi ùvicino, o a tempo ridotto. Ovvio che questo discorso vale se si ha abbastanza le spalle coperte per poterlo fare.

Per il resto non so quanto mi senta più fortunata della donna di botwsana. Alle volte mi domando a cosa mi serve avere tante cose se poi non ho tempo per godermele... certo, forse adesso non potrei tornare indietro, ma se fossi nata denl botwsana forse penserei che non invidio la donna occidentale che lavora un sacco di ore, gira come una trottola e non ha mai tempo per stare accanto ai suoi figli.
Chi lo sa.
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