allora... quest'estate giulio aveva preso un ritmo un po' sbagliato di veglia-sonno, ma col fatto che nel primo pm faceva caldo e che cmq faceva notte tardi, abbiamo un po' sorvolato.
con l'inizio dell'asilo sembrava cominciare a regolarizzarsi, se non che nelle ultime settimane le cose sono cominciate ad andare di male in peggio e l'ora della messa a nanna è diventata un mezzo delirio, mentre i pomeriggi sono persi o a dormire a letto (come oggi...) o a dormire in piedi.
il fulcro nel problema sta negli orari del socio: giulio lo vede una mezz'ora a ora di pranzo (se non s'è già addormentato quando lo riporto da scuola) e poi la sera. ma la sera lui rientra alle 20, a volte anche alle 20:30, deve cmq farsi una doccia, cenare... di solito, per le 21:15/21:30 è disponibile per il gioco.
ora... almeno un'oretta per stare insieme è giusto che l'abbiano e si fanno le 22:30. ma giulio non si accontenta, la tira per le lunghe e tempo di lavarsi i denti, mettersi il pigiama, dare i bacini, farsi fare le coccole, se non sono le 23 (ma anche le 23:30 e oltre...) non si addormenta!
alle 6:45 la sveglia suona e lui (che è abituato da quando aveva 14 mesi a questo orario...) si alza e la mattina passa tranquilla, ma poi alle 13 crolla e dorme anche 3 ore, il restante pm sta comunque un bel po' fuso e non ha voglia di fare niente (al contrario di quando dorme il giusto, che è pieno di idee e di energia) e secondo me così non va.
ora... un modo non traumatico per portarlo progressivamente a spostare le lancette del suo orologio interno? io ho provato anche a non farlo dormire più di un'ora il pm, ma poi sta come uno zombie ed è pure nervoso. forse dovrei insiste qualche gg e vedere di regolarizzarlo, ma lo vedo davvero stanco e mi dispiace! consigli?
