man mano che cresce, giulio sta prendendo la seguente piega: se gli si dice o chiede una cosa che gradisce, risponde a volo e bene, se invece è una cosa che non gli va, ignora bellamente finché non gli si grida dietro.
premetto due cose: io sono una convinta sostenitrice della disciplina dolce e per carattere non grido mai, è una cosa che mi da enormemente fastidio e non mi appartiene.
finora non avevo mai usato l'esca dei premi e delle punizioni per fargli fare le cose, ma da un po' di giorni la situazione mi sta scappando di mano: quando gli chiedo di fare una cosa, spiegandogli i perché e invitandolo a ragionare, lui si mette un sorrisetto beffardo sul viso e fa finta di non sentirmi. finché, ho notato, io non faccio per lui quella cosa o cmq non desisto dal chiedergliela.
così, da 3 giorni esatti ho cambiato tattica: non riordini il gioco che hai messo a terra? bene, finché non lo fai non puoi giocare con altro. ho lasciato la sala tappezzata di animali per un giorno e mezzo, ma alla fine ha ceduto e ora lo fa senza troppi problemi (speriamo che duri...).
ieri sera, xò, l'apocalisse: dovevamo andare a comprare il SUO vestito di carnevale, gli ho detto di venire a vestirsi e lui niente, guardava la tv. spenta.
pianti.
gli ho spiegato che non va bene non rispondere, che è meglio dire che no, non vuole andare e non vuole il vestito, che nessuno lo obbliga a dir di sì. ma che rispondere è importante.
poi gli ho fatto l'esempio invertendo i ruoli: quando lui mi chiede una cosa, io rispondo sempre? sì. magari dicendogli di aspettare una attimo, che sto facendo... ma mai ignorandolo (e giuro che è vero!).
lui m'è sembrato convinto di questa cosa, mi ha chiesto scusa e s'è calmato.
"allora che facciamo? ci andiamo a vestire?". niente, ridacchiava e giocava con gli attrezzi di manny. che sono prontamente finiti sullo scaffale. e giù pianti.
poi è stata la volta del telefono giocattolo, poi del tappeto giochi. alla fine, stremati tutt'e due e dopo una cena che c'è andata di traverso, siamo andati a dormire.
io detesto togliergli le cose, peggio ancora detesto passare le serate così!!! i nostri pomeriggi sono tranquilli, ma quando arriva l'ora di rientro del papà giulio si trasforma in un mostriciattolo strafottente e capriccioso!!!

qualsiasi consiglio è il benaccetto...