GravidanzaOnLine: il Forum

Andrea negli ultimi giorni a volte sta diventando veramente intrattabile... sta tirando fuori un caratterino mica male!!! Della serie: vuole fare solo quello che vuole lui, fa bizze e capricci assurdi, non si fa più cambiare tanto che bisogna essere in due per riuscire a mettergli un pannolino, se gli dici di no lo fa apposta guardandoti e "sfidandoti" e devo dire che sta diventando pure parecchio manesco, della serie che quando ce l'hai in braccio se gli girano i 5 minuti inizia a tirare a più non posso i capelli e a tirare sberle... E poi c'è il discorso calze... Non c'è verso di fargliele tenere, se le toglie, ma ora inizia il freddo e a contatto con il pavimento gli si gelano i piedi!! Lo sa che non deve toglierle, perchè quando inizia a tirarsele ti guarda!!
Non vorrei ritrovarmi con un bambino ingestibile, capriccioso e prepotente e nella speranza che siano solo "fasi di crescita" mi chiedevo se non è il caso di iniziare a "punirlo" quando fa queste bizze tremende. Ovviamente per "punizione" intendo qualcosa di molto soft, tipo: quando inizia il capriccio metterlo nel lettino e dirgli che non si fà! Andarmene e chiudere la porta e lasciarlo da solo un pochino (pochi minuti!) e poi tornare e spiegargli che non deve fare quella determinata cosa, prenderlo in braccio, coccolarlo e vedere se continua la bizza precedente (es. se provo a cambiarlo ancora e lo rifà riportarlo nel lettino e rifare il tutto.)
Sinceramente non so se è il caso o no di farlo, mia sorella (ha un bimbo di 18 mesi) l'ha provato e con lei funziona.
Voi cosa ne pensate? Come gestite la cosa? Ovviamente mi riferisco a mamme con bimbi un pò "grandicelli" tipo il mio, su un neonatino non lo farei mai!

non riesco a resistere alle sue lacrime...è che mi sembra ancora così piccino mio figlio ora fa i capricci quando lo metto nel box, ma a volte anche se sta per terra perchè vuole che lo porto a passeggio preso per mano (da solo ancora non cammina, spero che dopo andrà meglio ), io al massimo lo faccio piangere per un minuto poi cedo, lui ne approfitta e appena mi vede comincia a fare i capricci. riguardo al cambio pannolino è un macello, gli dico di no ma lui ride , praticamente è una battaglia ogni volta, provo a distrarlo...è una faticaccia ma secondo me è una fase in cui funziona di più distrarlo e proporgli altri giochi piuttosto che rimproverarlo

la mia bimba è ancora piccola x i capricci (anche se ha già un bel caratterino)

ma mia mamma è educatrice di asilo nido e ho visto bimbi di tutti i tipi quando andavo a trovarla...

quello che posso dirti è di non punirlo ma di distrarlo e fargli sembrare tutto un gioco...sono piccoli ancora e non riescono a capire cosa sia giusto e cosa no...la parola "no" inizieranno a capirla più tardi...

ancora pensano di essere il centro di tutto...non scindono le loro esigenze dalle nostre...tipo se lo metti nel box xchè devi cucinare e lui non vuole starci non lo capisce che tu devi cucinare e quindi lui deve stare li...

il mio consiglio è quello di proporgli tutto come un gioco...

e se non vuol fare qualcosa non è un robot...anche a noi grandi non va di fare tante cose è che noi capiamo che a volte vanno fatte mentre loro non lo capiscono ancora...

un bacio

PennyLane ha scritto:la mia bimba è ancora piccola x i capricci (anche se ha già un bel caratterino)

ma mia mamma è educatrice di asilo nido e ho visto bimbi di tutti i tipi quando andavo a trovarla...

quello che posso dirti è di non punirlo ma di distrarlo e fargli sembrare tutto un gioco...sono piccoli ancora e non riescono a capire cosa sia giusto e cosa no...la parola "no" inizieranno a capirla più tardi...

ancora pensano di essere il centro di tutto...non scindono le loro esigenze dalle nostre...tipo se lo metti nel box xchè devi cucinare e lui non vuole starci non lo capisce che tu devi cucinare e quindi lui deve stare li...

il mio consiglio è quello di proporgli tutto come un gioco...

e se non vuol fare qualcosa non è un robot...anche a noi grandi non va di fare tante cose è che noi capiamo che a volte vanno fatte mentre loro non lo capiscono ancora...


un bacio

allora sto facnedo bene mio marito dice che lo vizio

Davide fa le stesse cose del tuo andrea,io fortunatamente ho i capelli corti e tira quasi nulla ma con zie ,nonne e amiche manca poco e fa tarzan con la liana e come se non bastasse urla mentre gli fa lo scalpo ...si diverte da pazzi . Ora lui dorma ma fino ad un ora fa piangeva a singhiozzo perche gli ho dato uno schiaffo mi sono sentita un verme, ma che dico... la cacca del verme...mi sono ripromessa che non alzerò piu un dito mi sento troppo male quando lui mi gurda e piange lo so a volte te le tirano proprio dalle mani ma sono piccoli,sono furbi ma piccoli dobbiamo cercare altre soluzioni

Io credo che sia tipico di questa età, loro cominciano ad esplorare più approfonditamente e cercano di capire a che punto possono arrivare. Io in casa gli faccio toccare quasi tutto (ho tolto tutto ciò che non voglio si tocchi) ma ci sono un paio di cose sulle quali facciamo un tira e molla ormai da più di un mese. L'importante è essere decise e non cambiare idea. Quanto alle "punizioni" non lo metterei mai in punizione, soprattutto chiudendogli la porta, sono troppo piccoli ancora. Mi è capitato solo di dargli uno schiaffo sul pannolino e anche io mi sono sentita come Lucy... Loro stanno scoprendo il mondo e anche come funzionano le persone che lo popolano

stesso problemuccio...

anch'io non so come regolarmi a volte...ultimamente mi tira dei ceffoni !!!

ho provato a darle unp schiaffetto sulla manina dicendo "non si fa!"
ma lei me lo suona ancora più forte!

poi ho pensato, come faccio a farle capire che le botte non si danno, se le rispondo con la stessa arma?
voi che ne pensate?

non so rispondervi, noi stiamo iniziando ora con le prime incerte prove di quasi autonomia (ciucciolo ha 6 mesi -tra un paio di giorni-), però approfitto dell'argomento per porre una domanda: indicativamente, quando sarà in grado di capire il concetto di causa/effetto, azione/conseguenza? cioè, quando portà capire che se si comporta bene c'è un premio e se si comporta male una punizione? (ovviamente commisurati alla sua età ed alla gravità del fatto) giusto per regolarmi quando potrò iniziare a provare a fargli capire... perchè io già ora fatico a tenerlo e per cambiarlo a volte non riusciamo in due (potrei usare più forza ma ho paura di fargli male)

Ciao,

stesso problema, solo che... non lo sgrido. Al massimo gli dico di no, un bel no forte e ripetuto. Lui capisce qualcosa, ma non molto e a volte si gira e ride!!! Anche il mio.. col pannolino èimpossibile, vestirlo è difficile, calzini se ne toglie sempre uno, nel passeggino a volte si impunta...insomma incomincia a venire fuori il carattere!! Dalla pediatra ha fatto così tante bizze che sul libretto sanitario ha scritto "poco consolabile", me ne sono accorta una volta rientrati a casa!!
Comunque staremo a vedere....ciaooooo!

Saretta&Andrea ha scritto:Ovviamente per "punizione" intendo qualcosa di molto soft, tipo: quando inizia il capriccio metterlo nel lettino e dirgli che non si fà! Andarmene e chiudere la porta e lasciarlo da solo un pochino (pochi minuti!) e poi tornare e spiegargli che non deve fare quella determinata cosa, prenderlo in braccio, coccolarlo e vedere se continua la bizza precedente (es. se provo a cambiarlo ancora e lo rifà riportarlo nel lettino e rifare il tutto.)

Non credo che metterlo da solo nel lettino sia una punizione "soft". Io non userei né il lettino né il cibo (il tipo vai "a letto senza cena" ad esempio) con momenti/strumenti di punizione perché rischi di fargli associare i pasti o il sonno e/o ciò che con essi hanno a che fare a delle emozioni negative.
Che fai se poi inizia ad associare il lettino alla punizione e non ci vuole più andare quando è ora di dormire??
Magari non accadrà mai, ma prevenire è sempre meglio che curare, no?
Per il resto ti sono vicina con tutto il cuore, io mi ritrovo nella stessa situazione o molto simile comunque: una volta ho anche sbottato di brutto... e poi sono stata malissimo.
Temo siano ancora piccloli per capire le punizioni, ma i no di certo li capiscono se detti con fermezza e autorevolezza... poi quando sono molto molto molto "fisici" credo si debba avere una smisurata dose di pazienza: a me hanno suggerito di provare con la costrizione fisica. Cioé lo prendi e lo stringi in modo che non si possa più muovere finché no si è calmato, senza fargli male ma senza urlare né dire niente. Credo sia un buon suggerimento!

Piccolo suggerimento riguardo il cambio pannolino: a Vittoria la tengo buona un minutino sdraiata sul fasciatoio solo dandole in mano lo spazzolino da denti. Mentre lei spazzola io cambio... altrimenti sono guai!
Chiaramente bisogna essere ultra rapidi

Per il resto non ti so rispondere ... siamo nella stessa barca

Piccolo suggerimento riguardo il cambio pannolino: a Vittoria la tengo buona un minutino sdraiata sul fasciatoio solo dandole in mano lo spazzolino da denti. Mentre lei spazzola io cambio... altrimenti sono guai!
Chiaramente bisogna essere ultra rapidi

Per il resto non ti so rispondere ... siamo nella stessa barca

Mariag ha scritto:Piccolo suggerimento riguardo il cambio pannolino: a Vittoria la tengo buona un minutino sdraiata sul fasciatoio solo dandole in mano lo spazzolino da denti. Mentre lei spazzola io cambio... altrimenti sono guai!
Chiaramente bisogna essere ultra rapidi

Per il resto non ti so rispondere ... siamo nella stessa barca

Con Davide non funziona più!!!

E comunque stessa cosa vale anche per noi... io non sono tanto sicura che non capiscano... chissà come mai quando sta per fare o ha già fatto qualcosa che non deve, Davide si gira e mi guarda con un aria di sfida...
Quando lo sgridiamo, se alza la voce il suo papi ascolta se la alzo io, mi gattona in contro, si aggrappa alle gambe, mi distrae e subito dopo ritenta nel suo obiettivo...

Moretta ha scritto:
E comunque stessa cosa vale anche per noi... io non sono tanto sicura che non capiscano... chissà come mai quando sta per fare o ha già fatto qualcosa che non deve, Davide si gira e mi guarda con un aria di sfida...
Quando lo sgridiamo, se alza la voce il suo papi ascolta se la alzo io, mi gattona in contro, si aggrappa alle gambe, mi distrae e subito dopo ritenta nel suo obiettivo...

Anch'io non sono tanto sicura che non capiscono!! Anzi, sono più furbi di noi! Cmq io sono dell'idea che su certe "regole" bisogna essere intransigenti. E' ovvio che non gli si può dare 3000 divieti, ma su quei due o tre sono dell'idea che non bisogna cedere...

Moretta ha scritto:
E comunque stessa cosa vale anche per noi... io non sono tanto sicura che non capiscano... chissà come mai quando sta per fare o ha già fatto qualcosa che non deve, Davide si gira e mi guarda con un aria di sfida...
Quando lo sgridiamo, se alza la voce il suo papi ascolta se la alzo io, mi gattona in contro, si aggrappa alle gambe, mi distrae e subito dopo ritenta nel suo obiettivo...

Anch'io non sono tanto sicura che non capiscono!! Anzi, sono più furbi di noi! Cmq io sono dell'idea che su certe "regole" bisogna essere intransigenti. E' ovvio che non gli si può dare 3000 divieti, ma su quei due o tre sono dell'idea che non bisogna cedere...

guarda da noi i primi capricci sono iniziati verso i 15 mesi ed è bastato gestirli serenamente, parlando molto, visto che capiscono e come, e dando il buon esempio, visto che la fase di imitazione inizia proprio verso questo periodo ed è molto di stimolo..

Ora quando ha i suoi picchi, fa quello che deve fare e sicuramente ne sente l'impulso, ma poi ne parliamo a crisi passata e se faccio per sbaglio qualcosa che le regole di casa vietano, lui mi riprende e mi dice EH NO MAMMA NON SI FA, col ditino....

Quindi io sono per far passare il momento più duro contenendoli un po' e fermandoli o fisicamente tipoi abbraccio o prendendoli per le manine e dicendo NON TE LO LASCIO FARE e poi per spiegargli prima con poche parole e poi con spiegazioni sempre più complete, a seconda dell'età, cosa succede, cosa sono le regole e cosa significa rispettarle...

con noi ha funzionato e funziona....però i capricci non spariscono