ammetto che quando ho scritto questo post ero in stato depressivo perchè ero appena uscita da un addormentamento estenuante
ammetto che forse non ho la pazienza di Giobbe, e che questo forse dipende dal fatto che ho sempre lavorato e sono stata così a lungo a casa solo quando è nata Giulia
ammetto che sono stressata perchè sono in due e che vorrei dedicare più tempo anche alla grande,
e premetto che Viola è la mia vita, come del resto Giulia, e farei qualsiasi cosa per vederla un po' più tranquilla,
ma niente di quello che ho scritto è stato esagerato. Posso avere usato dei termini un po' forti, dovuti al mio stato d'animo del momento, certo anche lei nei momenti di calma è una bambina meravigliosa e adorabile, ma ciò non toglie che per il resto è abbastanza peperina. E non è vero che io non ricordi la crescita della prima figlia, ma è proprio perchè la ricordo che mi sento abbastanza impreparata ad affrontare tutte le energie della seconda. Talvolta l'impresa mi sembra superiore alle mie forze. Sono diventata magra da far paura, il viso tirato, e i muscoli del sedere a forza di star seduta per allattare la notte si sono talmente infiammati che per sedermi sulla sedia devo usare la ciambella.
E comunque, sarà capitato anche a voi chiamare i vostri pupi 'rompini' quando ve le fanno girare
Anche Viola poi è attaccatissima a me, guai a passare vicino a lei e non prenderla, oppure scendere da casa senza di lei, fa la pazza con mia madre. Il grosso problema è che tra 1 mese dovrò tornare al lavoro, mi sa che la baby sitter o se ne va dopo una settimana o s'impicca
grazie comunque per i consigli a tutte
. Lei non ho potuto lasciarla alla nursery negli intervalli delle poppate perchè era sempre attaccata al seno, dormiva solo così, per cui rooming-in h24. Era l'unica che piangeva anche quei pochi minuti che la portavano alla nursery per cambiarla. Tornati a casa avevo il mio primo bimbo gelosissimo, ed io che cercavo di dare attenzione anche a lui ma non riuscivo a stare qualche momento da soli perchè anche se appena addormentata, quei rari quarti d'ora, si risvegliava urlando perchè non mi sentiva vicina. Di giorno si può dire che dormiva pochissimo e c'era sempre da intrattenerla. Adesso è un pò migliorata: 1 pisolino di 1 oretta prima di pranzo o, se va benissimo, mezz'ora prima di pranzo e un'ora nel pomeriggio. Ad un certo punto ha cominciato a non crescere più bene con il LM perchè mangiava spesso ma stava poco attaccata e quindi non prendeva la seconda parte di latte che è più grasso. Non c'è stato niente da fare però, non ha mai voluto LA, nè il mio tirato col bibe (per vedere se ne beveva di più e mischiato a quello più grasso), nè ciucci per abituarla alla tettarella. Solo e sempre attaccata al seno 
. Ho smesso di allattarla verso i 14 mesi perchè sono riuscita a darle 1 bibe la notte e 1 la mattina mentre dorme profondamente, guai se sbaglio i tempi ed entra nel dormiveglia o, peggio, si sveglia, perchè allora salta del tutto il latte 
. Giocare gioca solo se ci sono io vicino o col fratellino adessio che è più grande, ma viene sempre da me appena lui le fa qualche dispetto. Spessissimo si attacca persino alla gamba e si trascina dietro finchè non la prendo in braccio. Ecco, e qui casca l'asino. Lei voleva, prima sempre e ancora adesso di frequente (soprattutto se stanca o infatidita), stare in braccio. Anche ora che è grandina così come quando ha cominciato a gattonare e a camminare ha sempre resistito poco in terra, appena le gira si mette a fare dei capricci da paura per salire in braccio e farsi scarrozzare in giro. In più sta poco con il papà e gli altri familiari, anche se in braccio, e alla fine vuole sempre venire da me e non c'è niente da fare, urla come se la stessero sgozzando finchè non la prendo...e allora, gluk, deglutisce e sorrisone 
. Non parliamo poi delle macchina...le uscite all'inizio erano da incubo, con lei violacea che sputava i polmoni si trattasse di starci anche solo per 5 minuti, figurarsi i viaggi più lunghi (in un anno ne ho fatti 2 soli di 140 km da mia madre, in occasione del natale e dell'estate), roba da perdere 10 anni di vita con lei che urlava per tutto il tempo, oltre a lasciarci anche le orecchie ed arrivare con le lacrime agli occhi. Ora i tragitti brevi qualche volta li affronta, ma quelli di un'oretta o più sono sempre un calvario. Quello che mi fa impazzire poi è che sembra sapere quando ho bisogno di avere del tempo per me per fare qualcosa...una telefonata, andare in bagno, sbrigare una commissione urgente, ecc. ... allora lei, zac!, inizia la lagna perchè mi reclama tutta per sè, sempre nell'istante in cui avrei proprio bisogno di quel momento libero senza di lei. Ormai la chiamo la mia VOLITIVA, perchè lotta con tutte le sue forze per avere ciò che vuole e soprattutto averlo subito! In compenso è una bimba sveglissima e molto precoce e, ora che non ho più il terrore che le urla e i capricci siano dovuti a fame o altri bisogni primari non soddisfatti da parte mia (quanti sensi di colpa!) mi sento molto più serena e soddisfatta di avere una bimba che tutto sommato sa bene come ottenere ciò che vuole. Almeno non c'è rischio che si tenga dentro le cose e si senta frustrata. Devo dire anche che col tempo tante cose migliorano, il carattere resta ma si riesce a gestire meglio per via della nostra capacità di mamme di escogitare strategie per smussare gli angoli più "acuti". Mi sento in definitiva di dirti...probabilmente sì, tua figlia è proprio una gran rompina 
a tutte voi... anche io quando sono veramente stanca mi viene in mente che me ne vorrei andare via da casa x qualche giorno e rifiatare, dopo mi sento in colpa ma è così...
