Il vostro ginecologo vi ha parlato della conservazione?

[carolina3]

Ho fatto la donazione del sangue del cordone 3 mesi fa' e ne sono molto felice . Non vedo l'ora che mia figlia cresca per mostrarle l'attestato di donatrice che le hanno rilasciato in ospedale, vorrei tanto che capisse che la sua nascita potrebbe aiutare qualcuno a vivere e l'importanza nella vita della solidarietà.
Solo una cosa non capisco: perché la donazione non viene fata di routine (fatto salvo ovviamente il diritto di optare per la conservazione), senza dover far domande varie, visto che si tratta di sangue che diversamente verrebbe buttato e che invece per qualcuno potrebbe essere la vita?

[Girella]

Ce ne ha parlato l'ostetrica al corso pre-parto che ho iniziato proprio ieri...ci ha spiegato nei dettagli in che cosa consiste e sono proprio intenzionata a donarlo (ovviamente se dopo il colloquio mi dicono che sono idonea).
La quantità di sangue che non va al bambino è di 30cc (che non sono vitali per il bimbo) e viene conservato per 10 anni (anche se si pensa di allungare gli anni a 20). Tutti ne possono usufruire...se vuoi invece conservarlo per te (cosa che in Italia è vietato) devi versare un tot di soldi (credo 2500 euro) ad una banca europea.
Dopo 6 mesi dalla donazione c'è un richiamo da parte dell'ospedale per un prelievo e per accertarsi che il bimbo non abbia avuto in questi mesi problemi (seri) di salute.
Non ci sono rischi né per la futura mamma né per il fagiolino quindi perché non farlo? E' un atto d'amore nei confronti di chi è malato.

[cri9]

infatti girella, la scelta e i miei dubbi erano sul donarlo o conservarlo.
ma al 99% farò donazione.
dopo gli esami dell'8vo mese faccio il colloquio e mi spiegano per bene.

[cri9]

ieri ho sostenuto il colloquio e abbiamo dato il consenso. se tutto va bene potremo donare il cordone, nel ns H purtroppo ci sono dei buchi orari all'interno dei quali non effettuano la raccolta. speriamo di non beccare proprio quelli!
la spiegazione del medico è stata molto esaustiva, in + mi ero un po' informata anche da sola e siamo contenti di aver fatto questa semplice scelta.

[kenya]

a noi ne ha parlato al corso preparto l'ostetrica. anche a noi ci ha detto che la donazione autologa è a pagamento ma si deve andare all'estero. ci hanno consigliato la svizzera o san marino, ma io preferisco la donazione eterologa. domani vado in ospedale per gli ultimi esami e chiedo di poter fare la donazione. mi hanno anticipato che la mamma deve rispondere ad un questinoario di 130 domande il papà se la cava con 30, anche nel nostro ospedale la donazione non è possibile nei giorni festivi e in alcune fasce orarie. una volta passato il test e il questionario non è detto che il sangue venga conservato per le donazioni perchè hanno bisogno di una quantità minima, però se si è idonei in ogni caso il sangue verrà usato per gli studi. mi sembra comunque una buona cosa.