mio figlio ha due anni ed è sottopeso, quasi fin dalla nascita ha mangiato poco e malvolentieri, il peso è sotto il 3 centile e adesso sta rallentando anche la crescita in altezza.
Dal punto di vista medico siamo ancora in alto mare, sicuramente ha qualcosa, forse è un problema neurologico o malattia metabolica, intanto sta facendo fisioterapia per ipotonia ed il ritardo motorio . La fisioterapista dice che forse il suo non mangiare è una forma di protesta
, la PDF ci ha fatto fare alcuni accertamenti ma non ne è emerso nulla di particolare - non è celiaco, forse ha un leggerissimo malassorbimento , i valori del sangue sono tutti normali, il pancreas funziona , è allergico alle PLV ma adesso assume latticini senza evidenti problemi ( è stato per 1,5 anni a dieta priva di latte e derivati ma lo stesso non cresceva bene ). La PDF non sa cos'altro controllare. Qualsiasi cosa gli propongo - la assaggia, magari mangia qualche pezzettino o un paio di cucchiai e poi si mette a giocare col cibo : lo da ai cani, rovescia il piatto e schiaccia tutto con le mani ... si diverte
Non accetta essere imboccato , in più molto spesso riempie la bocca e dopo qualche minuto sputa tutto.. Non mi sembra che ha grossi problemi di deglutizione, mi sembra solo inappetente, però comincio a preoccuparmi perché a febbraio era arrivato a 10 kg, da allora sono passati 4 mesi e invece di crescere ha perso 300 g.
Mi date qualche consiglio su come convincerlo a mangiare?
Lunedì prossimo ho l'appuntamento all'ospedale di Vicenza per una consulenza genetica, forse qualcosa si chiarirà perché secondo la neurologa di Padova il problema sta lì . Ma se effettivamente si tratta di una sindrome o di un problema neurologico c'è poco da fare, sono bambini che non mangiano e basta, nei casi difficili mettono un gastrostoma e basta.
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