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durante la somministrazione dell'antibiotico li mandate a scuola?
diana ha mal di orecchio che non è passato con antiinfiammatorio. inizio oggi antibiotico ma non ha febbre, solo tanto catarro e raffreddore.
la tengo a casa? secondo il mio ped finché prendono l'antibiotico devono stare a casa, voi come vi regolate?

io sposo la filosofia del tuo pediatra!!

io le mie le ho mandate anocr all'asilo anche se erano sotto antibiotico, dopotutto non aveva febbre, ne tosse, ne raffreddore, ma l'antibiotico era per il mal d'orecchi e se può giocare a casa può giocare anche all'asilo. dopotutto non era contagiosa.....dipende dalla malattia per cui uno prende l'antibiotico.

io sono dell'opinione di tenerli a casa, perchè benchè coperti dalle infezioni batteriche, non lo sono per quelle diffusissime virali. Quindi se sta prendendo l'antibiotico è perchè è malato, e una malattia sopra un'altra appena in via di guarigione non va bene per niente.

I miei durante la terapia antibiotica ed anche qualche giorno dopo averla finita restano a casa, a prescindere dal tipo di malattia che hanno. La pediatra mi ha consigliato in questo senso perchè l'antibiotico, se da un lato cura e risolve il problema, dall'altro abbassa le difese immunitarie, per cui in comunità c'è il rischio che il primo virus o infezione batterica in circolazione se lo prendano.

io lo tengo a casa in via cautelativa. Se prende l'antibiotico sicuramente bene non sta per cui perchè rischiare di peggiorare?

syriailaria ha scritto:io le mie le ho mandate anocr all'asilo anche se erano sotto antibiotico, dopotutto non aveva febbre, ne tosse, ne raffreddore, ma l'antibiotico era per il mal d'orecchi e se può giocare a casa può giocare anche all'asilo. dopotutto non era contagiosa.....dipende dalla malattia per cui uno prende l'antibiotico.

quoto. Se sta bene, non ha febbre e mangia bene, io la mando a scuola. Non ho mai avuto problemi cosi.

ho richiesto al pediatra e mi ha confermato quello che mi avete detto in tante e cioè che finché prende l'antibiotico è meglio se sta a casa. rischierebbe altrimenti di prendersi il primo virus e di fare molta piu' fatica a riprendersi.
sigh, dieci giorni....il problema è che poi arrivano le vacanze di natale e lei si farà quasi un mese intero a casa. la vedo molto dura ricominciare l'asilo dopo tutto questo tempo

Kimik ha scritto:I miei durante la terapia antibiotica ed anche qualche giorno dopo averla finita restano a casa, a prescindere dal tipo di malattia che hanno. La pediatra mi ha consigliato in questo senso perchè l'antibiotico, se da un lato cura e risolve il problema, dall'altro abbassa le difese immunitarie, per cui in comunità c'è il rischio che il primo virus o infezione batterica in circolazione se lo prendano.

io mi regolo come te. pero' devo anche dire che sono molto ben supportata. le nonne intervengono a giorni alterni se chiara non va all'asilo, come quando era piccola e non andava alla materna.

Kimik ha scritto:I miei durante la terapia antibiotica ed anche qualche giorno dopo averla finita restano a casa, a prescindere dal tipo di malattia che hanno. La pediatra mi ha consigliato in questo senso perchè l'antibiotico, se da un lato cura e risolve il problema, dall'altro abbassa le difese immunitarie, per cui in comunità c'è il rischio che il primo virus o infezione batterica in circolazione se lo prendano.

idem: a casa per la durata della cura più qualche altro giorno per precauzione, soprattutto in inverno!
è un sacrificio ma preferisco così.

Dipende per quanto tempo prendono l'antibiotico e che tipo di malattia hanno. In generale per la classico cura della bronchite/otite/tonsillite batterica con antibiotico che dura 7 gg tanto vale tenere il bambino a casa per evitare ricadute appena si smette con l'antibiotico e dover ricominciare con altro Se la cura consiste in 2 o 3 settimane di terapie allora, soprattutto se il bambino va a scuola e rischia di rimanere indietro, magari lo rimanderei a scuola sotto antibiotico.

Comunque sono io che scelgo di magari di tenerlo a casa, per il mio pediatra le vacanze forzate da malattie, più brevi sono meglio è

lalat ha scritto:Comunque sono io che scelgo di magari di tenerlo a casa, per il mio pediatra le vacanze forzate da malattie, più brevi sono meglio è

Credo che dipenda da come si fanno trascorrere le giornate di convalescenza; se significa tenere i bambini chiusi in casa fino a che non rientrano a scuola, il tuo pediatra ha perfettamente ragione, inutile prolungare la vacanza. Se invece convalescenza significa riabituare anche i bambini a stare un po' all'aria aperta, prendersi del tempo per curare bene l'alimentazione allora qualche giorno in più a casa è tutta salute.

Jacopo ha avuto la scarlattina ma sta benissimo.
Dopo 3 gg di antibiotico il pediatra mi ha detto di portarlo tranquillamente al nido

la terro' a casa, sono dieci giorni...poi partiamo per la montagna e non voglio rischiare che si ammali di nuovo quando siamo in vacanza. pero' mi scoccia un mese di stop dall'asilo, speriamo bene!!!

a casa anche noi perché più esposti ad altre forme virali

Mi dispiace perchè la prossima settimana, alla materna, ci sono un sacco di iniziative in attesa del Natale ma mi spiacerebbe doverlo tenere chiuso in casa durante le vacanze di Natale. Ieri sera abbiamo iniziato l'antibiotico per 8 giorni... Davide rimarrà a casa fino a dopo le vacanze... Anche il mio pediatra sostiene che in terapia con antibiotico si è maggiormente a rischio di contrarre altre forme virali..