Un paio di mesi dopo la nascita la sua crescita ha iniziato a rallentare, abbiamo fatto analisi e visite mediche, senza venire a capo di nulla, ci è rimasta solo questa possibilità.
Ora è seguito dal centro di auxologia pediatrica di Parma, la prima visita si sono limitati a misurarlo e a fare un riassunto delle indagini fatte fino a quel momento, alla prossima visita valuteranno la velocità di accrescimento e decideranno se fare o meno l'esame vero e proprio.
Qualcuna ci è già passata?
Mi avevano spiegato sommariamente in cosa consiste questo esame e da quello che ho capito non è proprio piacevole...
Nel caso gli venisse diagnosticata la mancata produzione di questo ormone in cosa consiste la terapia? E' pericolosa?
So che non bisognerebbe mai mettersi a cercare certe cose online (se non altro per evitarsi ansie e angosce varie), ma io l'ho fatto e ho letto che fra gli effetti collaterali potrebbe esserci lo sviluppo di tumori in soggetti già predisposti.
Mio figlio sulla nuca ha un nevo sebaceo (della misura di una moneta da 50 cent) già sottocontrollo proprio perchè a rischio tumore, la mia paura è che la cura possa aumentare la percentuale di rischio (che per ora è comunque bassa)
Se potete darmi qualche informazione, tanto per sapere a cosa andiamo incontro...
Grazie!



