Posso capire che un errore diagnostico passato crei dubbi e perplessità, ma non capisco perchè allora proprio sul test HIV... che ti assicuro, poteva dare risultati dubbi 20 anni fa, ma non oggi...sara976 ha scritto:laura s ha scritto:Non ho capito qual'è la domanda, comunque a parte che rifiutando il test HIV non puoi donare il cordone e che se per caso lo avessi lo passeresti al bambino al parto, mentre sapendolo si può evitare, sono cavolacci tuoi. Comunque è assolutamente impossibile che le tue patologie non rendano accertabile al 100% l'eventuale sieropositività: magari a un primo test può anche venire un risultato dubbio, ma in questo caso prima di consegnarti il referto ne fanno di più approfonditi che eliminano ogni percentuale di errore.
Grazie per i "cavolacci". Per il resto sei molto logica. Ho solo esposto il mio stato d'animo, forse immotivato, ma ognuno ha le proprie fobie. Quando mi sbagliarono diagnosi prospettandomi una vita dura e breve per la COLANGITE, poi rivelatasi celiachia, mi è mancata la terra sotto i piedi.
Forse non era il luogo adatto? Non volevo certo fare proselitismo del mio modo di agire. Anzi, la diagnosi tempestiva so che è fondamentale. Non mi dilungo oltre. Grazie ancora per la tua sensibilità
Comunque sì, sono stata un pò scontrosa perchè mi sembrava un tono proprio da proselitismo, se non era così scusami. E sinceramente... se ci stai a rimuginare e scrivi qui, vuol dire che forse forse su questa cosa ci stai pensando pure troppo, e ti ci stai rovinando la vita di più che se l'avessi fatta e via...