GravidanzaOnLine: il Forum

Vi chiedo un consilgio riguardo un dubbio che mi balena in testa
Ho avuto due figli e in seguito 3 aborti, ho fatto tutti gli accertamenti, tutto ok, ho fatto la cura per l'ureaplasma perchè sembrava l'unica pecca del mio quadro clinico poliabortivo.
Alcune golline mi consigliano di fare anche l'isteroscopia prima di ripartire.
A detta di medico e ginecologo non è necessaria.
Cosa ne pensate?
Grazie

cara
il mio non e' un consiglio quanto + la mia esperienza... anche il mio gine diceva non serviva dopo un figlio e 2 aborti, per lui non servivano neanche le indagini! ok io avevo fretta e ho riprovato e dopo aver perso un altro angioletto mi sono detta che non me la sentivo di affrontare nuovamente questa esperienza e prima di ritentare volevo fare tutto il possibile o almeno tentare di scoprire la via giusta. l'isteroscopia l'ho fatta e anche quella operativa, ora se fosse quello il problema o no non me lo dira' mai nessuno ma marco e' qui, proprio in braccio a me e questo mi basta
se decidi di farla affidati a qualcuno davvero esperto altrimenti richi non veda nulla
in bocca al lupo cara qualsiasi sia la tua scelta!

grazie SPES sempre cara
il problema è che sia dottore che ginecologo non me l'hanno prescritta come faccio ad andare contro il loro parere. Credo ci voglia un'impegnativa o un minimo di ricetta bianca...

Dovrei tornare a milano alla poliabortività... boh non lo so.

Loro mi hanno giustificato così: eco perfetta, utero perfetto, pap test buono e quindi non serve. Inoltre il mio dottore mi ha detto che la mia vagina ne ha già viste tante in questo periodo di perlustrazioni e la conseguenza sono anche tutte le belle infezioni che ho preso... non è stato facile curare l'ureaplasma e continuo ad avere un ph 7.7 cioè "prego batteri entrate pure"!!! Quindi mi sconsigliano un altro esame invasivo...

io sono andata privatamente, quindi l'impegnativa non mi e' servita per l'intervento l'impegnativa me l'ha fatta il prof e ho prenotato con quella
onestamente per me non e' stato per nulla invasiva, con quella diagnostica non ho sentito quasi nulla, e l'intervento e' stato + soft di un raschiamento.
anche i miei esami erano perfetti ma sul fondo del mio utero c'era una placca fibrosa, che con ecografia non si vedeva ovviamente. che c'era era certo, ho le foto che parlano chiaro, mi hanno detto che se andava ad attecchire li non riusciva a nutrirsi vista la fibra strana.
onestamente non so cosa pensare me ne hanno dette tante negli anni...
se ti senti di aver chiuso il giro, lascia perdere, ma se hai ancora qualche tarlo che frulla nella tua testa falla, in fondo e' solo un esame in +. chiedi anche al centro poliabortivita' cosa ti consigliano

Orata, sai bene come la penso!
Nel tuo caso sicuramente una grossa componente sugli aborti l'hanno sicuramente le infezioni... per cui se non te la senti ora di andare contro il parere dei 2 medici che ti seguono ora va bene così.. l'importante è che tu abbia ben chiaro che l'ecografia non ti dà nessuna indicazione su come sia il tuo utero all'interno soprattutto dopo infezioni e raschiamenti... dove il rischio peggiore è proprio la formazione di zone di tessuto anomale e aderenze... ecco quelle con l'eco non le vedrai mai... ora ti dico questo: prova a migliorare al massimo l'ambiente vaginale e cervicale anche con i consigli che ti ho lasciato di là... il pH deve tornare acido altrimenti ad ogni piccola variazione (ed una eventuale gravidanza ne darebbe eccome!!!) le infezioni si ripresenteranno... ecco dopo che avrai finalmente messo a posto tutto l'ecosistema là in basso ( ) puoi riprovare ad avere una nuova gravidanza... sempre tenendoti molto controllata con urinocolture e tamponi molto frequenti, continuando a integrare con lattobacilli e l'igiene intima corretta... se non c'è nulla nell'utero a quel punto non dovresti avere alcun problema... altrimenti (anche se è bruttissimo a dirsi....) ci ripenserai...

SPES è vero la posso fare privatamente... ma non ho la testa per tornare a fare una cosa che assomigli anche solo lontanamente ad un raschiamento.. (li ho tutti lì nella mia mente i 3 raschiamenti soprattutto l'ultimo dove ci ho quasi rimesso le penne) e soprattutto con il parere contrario dei miei due dottori di fiducia.
Mi sento positiva, ho solo voglia di ritrovare il coraggio e questo a volte manca anche per la frase "e se avessi fatto la isteroscopia...".
Ora penso si seguire il consiglio di ALEX con una bella ristrutturazione lì sotto (fermenti e lavaggi) per tenere almeno lontano il rischio infezioni.

Grazie ad entrambi

orata io ti ho descritto tutto, ma sono la prima a dirti che devi fare quel che senti giusto
certo e' che le infezioni gravidanza o non gravidanza non vanno bene, quindi occhio e controllati

ciao ragazze, sono al secondo aborto consecutivo (prima degli aborti ho avuto una gravidanza andata bene), per ora il secondo aborto è ancora in atto quindi è presto, ma i dottori mi hanno consigliato di fare approfondimenti presso un ambulatorio "aborti del primo trimestre" che c'è qui da me.
secondo voi quanto tempo devo aspettare dall'aborto per poter iniziare con queste indagini?
quali sono le primissime prove che in genere si fanno?
non demordo ragazze, tutte intorno a me sono incinte o hanno bimbi in fasce, stavolta è dura da digerire ma non demordo!

io penso che i primi esami da fare (almeno secondo me)sono quelli che riguardano la coaugulazione del sangue

bene ha scritto:ciao ragazze, sono al secondo aborto consecutivo (prima degli aborti ho avuto una gravidanza andata bene), per ora il secondo aborto è ancora in atto quindi è presto, ma i dottori mi hanno consigliato di fare approfondimenti presso un ambulatorio "aborti del primo trimestre" che c'è qui da me.
secondo voi quanto tempo devo aspettare dall'aborto per poter iniziare con queste indagini?
quali sono le primissime prove che in genere si fanno?
non demordo ragazze, tutte intorno a me sono incinte o hanno bimbi in fasce, stavolta è dura da digerire ma non demordo!

A ME IL GINEK MI HA FATTO ASPETTARE DUE MESI PER POTER INIZIARE GLI ESAMI

Ciao a tutte,

il 24/11 ho subito un raschiamento per aborto spontaneo ritenuto alla 6+3, scoperta alla 7+3. Era il mio primo figlio, io ho 35 anni. Il 25/12 è tornato il ciclo. Ho fatto gli esami per la coagulazione del sangue e sono tutti negativi, così come quelli per la tiroide e la celiachia. La mia gine non ritiene che debba fare altri esami visto che sono al primo aborto. Ma io preferirei cmq fare almeno un tampone per le infezioni, perchè spesso soffro di cistite causata da batteri intestinali, difficili da debellare anche con gli antibiotici. Sto ancora aspettando l'esame istologico effettuato dopo il raschiamento. La mia gine dice che dopo il primo ciclo posso riprovare perchè sicuramente rientro nella statistica per cui 1 su 4 incorre in un aborto. Io sono impaurita e non so cosa fare... Avete consigli?

Un singolo aborto è purtroppo così frequente che quasi tutte ci si passa prima o poi... non ti abbattere!!! Hai già fatto tanto, non ci deve per forza essere un motivo... anche io ne ho perso uno subito prima di Annalisa!!

nina78 ha scritto:
Ciao a tutte,

il 24/11 ho subito un raschiamento per aborto spontaneo ritenuto alla 6+3, scoperta alla 7+3. Era il mio primo figlio, io ho 35 anni. Il 25/12 è tornato il ciclo. Ho fatto gli esami per la coagulazione del sangue e sono tutti negativi, così come quelli per la tiroide e la celiachia. La mia gine non ritiene che debba fare altri esami visto che sono al primo aborto. Ma io preferirei cmq fare almeno un tampone per le infezioni, perchè spesso soffro di cistite causata da batteri intestinali, difficili da debellare anche con gli antibiotici. Sto ancora aspettando l'esame istologico effettuato dopo il raschiamento. La mia gine dice che dopo il primo ciclo posso riprovare perchè sicuramente rientro nella statistica per cui 1 su 4 incorre in un aborto. Io sono impaurita e non so cosa fare... Avete consigli?

hai fatto già gli esami necessari
i tamponi comunque ti conviene farli
e sii fiduciosa per il futuro anche se è stata una bela botta

ciao mare mi dispiace che ci sei dovuta ripassare cmq io credo che le prime cose che dovresti controllare sono le mutazioni della coaugulazione del sngue tipo fattore v di leiden e la mutazione mthrf... comunque se vai nei post delle poliabortive trovi il listone degli esami da eseguire ti lascio mille e se ti posso essere di aiuto sono quì

mare ho seguito i tuoi topic recenti senza avere il coraggio di scriverti nulla.... mi sono rivista, anch'io ci sono passata da poco per la seconda volta in 5 mesi.
speravo solo che a te andasse bene, ma ormai sono certa che i test di gravidanza con linea che diventa sempre più flebile e beta basse non promettono nulla di buono.
Fatti coraggio, la tua piccola ti aiuterà tantissimo.
Per rispondere alla tua domanda ti consiglio di fare qualche indagine, anche se il tuo ginecologo ti dirà di non preoccuparti, che può capitare e bla bla bla.
Può darsi che sia così, ma anche no, e io mi toglierei lo scrupolo, iniziando dal pannello completo trombofilia.
Ti abbraccio.

attendi almeno 8 settimane prima di fare gli esami, al centro poliabort mi diedero questa indicazione. tante

mare143 ha scritto:Ciao a tutte,
sono al secondo aborto precoce nell'arco di 5 mesi (ke kiul ) e vorrei fare qualche indagine.
Ho letto tutto ma ho le idee molto confuse, qualcuna di voi sarebbe così gentile da dirmi quali sono i primi esami da fare e quando vanno fatti (cioè posso farli anche subito o devo aspettare un tot dall'aborto)?
Ovviamente ne parlerò anche con la gine ma so già che lei minimizzerà, io invece voglio andare un pò a fondo.
Grazie

Per aborto precoce gli esami da fare per primi sono quelli di tiroide, prolattina, progesterone al 21PM e cariotipo, mentre quelli per trombofilia difficilmente sono da chiamare in causa per aborti iniziali... L'isteroscopia no perchè hai un precedente parto a termine!!