GravidanzaOnLine: il Forum

Prima, durante e dopo la gravidanza

 

immaturità emozionale relazionale

Spazio per le mamme di bambini diversamente abili, piccole e grandi battaglie alla rincorsa della cosiddetta "normalità". Parliamone e confrontiamoci.
Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da lalat » 20 gen 2014, 14:57

laura s ha scritto:Sì se c'è un finanziamento del comune dubito che possano fare quello che gli comoda!!
Prima di protestare, chiedi che ti mettano per iscritto le ragioni per cui lo espellono.
Dicendo che poi ovviamente le porterai in comune.
Scommetti che magicamente lo riammettono??? Dicendo pure che ci sono state incomprensioni e che non lo volevano cacciare?? :che_dici
Per esperienza ti dico che per iscritto non mettono niente :che_dici dicono tutto a voce.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
vale77
Bronze~GolGirl®
Bronze~GolGirl®
Messaggi: 14546
Iscritto il: 14 lug 2006, 20:26

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da vale77 » 21 gen 2014, 22:04

Ti posso fare delle domande su luca che apparentemente non c'entrano nulla?
Ricordi a che etá ha parlato?
A che etá ha camminato?
Com'é il suo disegno?
A che etá ha tolto il pannolino?
Ha letto o scritto o contato prima della scuola?
Ha abilitá particolari?
LORENZO 15.07.09

Due stelline dic. 2011; nov.2014 e un futuro ancora da scrivere

75stefy
New~GolGirl®
New~GolGirl®
Messaggi: 118
Iscritto il: 19 giu 2007, 16:01

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da 75stefy » 16 feb 2014, 22:36

Ciao, scusa ho visto solo ora perchè ultimamente non ho usato molto il forum...
Luca ha iniziato a parlare ha 2 anni e 3 mesi e (poi non ha + smesso :hi hi hi hi ) a 4 anni ha fatto un paio di sedute dalla logopedista, che non fa mai parlato di NPI, perchè gli mancano alcuni suoni, (la R MP MB) poca roba insomma...
Ha iniziato a camminare a 15 mesi e devo dire che dal punto di vista sportivo non è il massimo, adesso ha iniziato a correre un pò + armoniosamente, comunque ha un problema di piedi piatti e valghi...
Il suo disegno non è molto curato, disegna le cose che piacciono a lui mostri, spade ect però è in linea con quello di altri bambini della sua età...(così mi hanno detto)
il pannolino l'ha tolto a 2 anni e 20 mesi così dall'oggi al domani senza mai una volta farsela dentro, anche di notte....
Ha una grande curiosità verso il mondo esterno scientifico e questa cosa tutte le volte che incontra un qualche esperto va sempre a suo svantaggio perchè rientra in pieno nell'autismo...il problema è che i suoi interessi sono vari e quindi secondo me è diverso dallo spettro autistico...siamo passati dallo spazio, ai dinosauri, ai pinguini...insomma basta che io porti a casa un libro particolare che lui si immerge completamente in esso.
Inoltre lui ha iniziato la scuola che riconosceva le letterine e i numeri, ma la psicologa ci aveva sconsigliato di insegnargli a leggere prima dell'inizio della scuola perchè poi si sarebbe annoiato.
Insomma devo essere sincera che i primi anni nulla ha mai fatto pensare allo spettro perchè il suo sviluppo è sempre stato in linea....
Grazie per l'interessamento
Stefania

Avatar utente
Alexxandra
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15172
Iscritto il: 15 set 2009, 18:20

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da Alexxandra » 17 feb 2014, 6:43

Se ti può aiutare io ho un bimbo di 30 mesi che ha uno sviluppo psicomotorio non armonico... Nel senso che su alcune cose è avanti anni luce rispetto ai suoi compagni e su altre molto indietro. Io ho deciso di dargli una mano fin da subito. Siamo andati privatamente da logopedista che dopo 2 sedute lo ha dirottato verso un percorso di psicomotricità previa valutazione NPI che abbiamo fatto settimana scorsa. Sia la NPI che la logopedista hanno detto che era un percorso non necessario al momento e che si poteva aspettare l'ingresso alla materna (va al nido ma da pochi mesi) e caso mai intervenire dopo se i disturbi rimanevano. Io però ho deciso che se anche tutto lieve volevo dargli gli strumenti migliori per rapportarsi al mondo e agli altri. Oggi pertanto iniziamo la psicomotricità con la speranza che lo aiuti ad armonizzarsi e a livellarsi con i suoi coetanei. Non di se servirà ma nel minimo dubbio io preferisco intervenire subito. Logicamente tutto privatamente :che_dici
Ma si sveglierà il tuo cuore in un giorno d’estate rovente in cui il sole sarà E cambierai la tristezza dei pianti in sorrisi lucenti tu sorriderai Samuele, 5/8/2011, 3,225Kg per 51 cm

Avatar utente
lalat
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15424
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:02

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da lalat » 17 feb 2014, 10:51

Bisogna anche stare attenti a non medicalizzare troppo i bambini.
Alessia, Davide 02/12/2004 e Fabio 24/09/2006

Avatar utente
Alexxandra
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15172
Iscritto il: 15 set 2009, 18:20

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da Alexxandra » 17 feb 2014, 11:44

No no infatti nessuna medicalizzazione solo psicomotricità che come ben sai è solo gioco per loro.... Però qualcosa devo fare se a due anni e mezzo non parla e se di arrabbia diventa aggressivo dato che non é in grado di comunicare... Me lo ha consigliato la pediatra e mi sono trovata concorde non è nulla di traumatico per lui ma potrebbe aiutarlo parecchio
Ma si sveglierà il tuo cuore in un giorno d’estate rovente in cui il sole sarà E cambierai la tristezza dei pianti in sorrisi lucenti tu sorriderai Samuele, 5/8/2011, 3,225Kg per 51 cm

Avatar utente
antonella74
Expert~GolGirl®
Expert~GolGirl®
Messaggi: 3325
Iscritto il: 29 giu 2006, 12:50

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da antonella74 » 17 feb 2014, 12:07

finchè è solo psicomotricità fai bene a fargliela fare.
Ma la farà di gruppo o da solo?
Anche il mio ha ripreso a farla. Aveva iniziato a tre anni (quindi poco più grande del tuo) e l'ha fatta per due anni singolarmente. Adesso a 7 la sta facendo di gruppo. Si diverte un mondo e a me serve per aiutarlo relazionarsi nel modo corretto, per imparare ad aspettare il turno e a rispettare gli altri.

Avatar utente
Alexxandra
Silver~GolGirl®
Silver~GolGirl®
Messaggi: 15172
Iscritto il: 15 set 2009, 18:20

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da Alexxandra » 17 feb 2014, 15:21

Ciao Anto!!! Da solo!!!! Oggi ha fatto la valutazione la Psicomotricista è d'accordo e sett prossima iniziamo!!!!!
Ma si sveglierà il tuo cuore in un giorno d’estate rovente in cui il sole sarà E cambierai la tristezza dei pianti in sorrisi lucenti tu sorriderai Samuele, 5/8/2011, 3,225Kg per 51 cm

Avatar utente
Dida77
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 8208
Iscritto il: 6 giu 2008, 10:21

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da Dida77 » 4 apr 2014, 13:24

Riporto su questo thread perchè leggendolo ho riconosciuto in molti tratti mio figlio...

Circa un mese fa ci siamo rivolti ad una Pedagogista-psicoterapeuta per Lorenzo.
Ci avevano molto preoccupato alcuni suoi comportamenti e atteggiamenti: si era molto isolato, non giocava più né da solo né con gli altri bambini, era talmente ritirato nel suo mondo da risultare assente, diceva di non voler mangiare per non crescere, per non diventare grande.
Abbiamo avuto un primo colloquio con la in cui le abbiamo spiegato ciò che stavamo osservando in Lorenzo, molti esempi pratici sul vissuto quotidiano, la scuola, la piscina, le modalità di interazione con gli altri bambini, l’incapacità soprattutto di staccarsi da me in qualsiasi situazione tanto da perdere l’interesse per la cosa in questione (gioco, festa di compleanno, piscina, amichetti) pur di non perdermi di vista: “Un bambino impegnato a verificare continuamente che non è solo non può concentrarsi sulla scoperta del mondo”
La psi ha cercato di indagare più a fondo il distacco violento che Lorenzo ha subito quando io lo lasciai per il mio intervento (aveva 9 mesi e io mi allontanai per un mese e una volta rientrata gli esiti dell'intervento non mi permettevano di prendermi cura di lui) ….e le innumerevoli volte che senza preavviso l’ho lasciato solo per i ricoveri di Alessandro. Crede che per la maggior parte il disagio di Lorenzo abbia le sue radici lì. Ha voluto vedere Lorenzo: due incontri, chiusura, scarsa collaborazione, difficile riuscire a trovare un canale…
Risultano in Lorenzo delle disarmonie nella crescita: la parte cognitiva è più avanti, la parte emotiva è rimasta indietro. E’ vero: non è adeguato all’età! Ma la mia ansia di volerlo veder crescere, di volerlo vedere adeguato ai suoi 5 anni accresce in lui l’ansia da prestazione e di conseguenza lui regredisce, non vuole crescere, non vuole staccarsi; è come se si sentisse allontanare e per questo si aggrappa ancora con più forza a me, alla sua parte infantile, chiedendo accudimento e cure di un bambino piccolo.
Lorenzo ha un attaccamento insicuro ambivalente (teoria dell'attaccamento): manifesta un marcato attaccamento nei confronti del genitore, nel senso che tende a essere maggiormente centrato sulla relazione con la mamma che sull’esplorazione autonoma dell’ambiente circostante, appare dipendente e centrato sul genitore, con pochi aspetti di autonomia, e con la tendenza a mettere in atto forti manifestazioni di attaccamento come se fosse carente il sentimento interno di poter disporre di una figura stabile su cui fare riferimento. Lorenzo avendo sperimentato l'imprevedibilità della figura di attaccamento, tenta di mantenere con me una vicinanza strettissima, rinunciando a qualsiasi movimento esplorativo autonomo e questo fa si che anche a livello cognitivo, per evitare l'imprevedibilità, si muova soltanto nel conosciuto, da cui sia bandita ogni novità. Il problema è che questa condotta adattiva e funzionale (la dipendenza) si esprime in un impoverimento del funzionamento cognitivo, affettivo, interpersonale e del controllo degli impulsi e diventa perciò disfunzionale in tutte le altre circostanze in cui apparirà inappropriate all'età e alla situazione procurando ulteriore disagio soggettivo e interpersonale.

Il lavoro che dobbiamo fare con Lorenzo è quello di accrescere pian piano la sua sicurezza …proprio quella che nasce da dentro di sé. Dobbiamo cercare di ristabilire un contatto sicuro aiutando Lorenzo a sviluppare e interiorizzare un solido sentimento di fiducia nei confronti della presenza e della disponibilità affettiva della mamma, come un porto sicuro a cui fare ritorno, ma dal quale anche partire per affrontare le piccole e grandi esperienze e scoperte che caratterizzano la sua vita quotidiana. In altre parole ritrovare quella fiducia nella mia presenza stabile, nella mia sicurezza, nella mia accoglienza gli fornisce le risorse atte a maturare fiducia in sé e nelle proprie risorse che gli sono indispensabili per potersi allontanare e conquistare maggiore indipendenza e autonomia.

Consigli partici: bandire la parola “bravo”. Bravo è un giudizio: fa riferimento alla rispondenza alle aspettative degli altri e accresce l’ansia da prestazione e quindi l’insicurezza interiore personale (…e anche l’equazione “non sono bravo=non mi vogliono bene”). Lavorare piuttosto sulle sue sensazioni ed emozioni positive, sul suo benessere evocando in situazioni simili sensazioni positive che il bimbo sia in grado di riconosce e sentire e in quanto positive sia spinto a cercare di riprovarle attivando la sua volontà, voglia, spinta. Es. In piscina. Non “Sei stato bravo!” piuttosto “Hai visto come ti sei divertito!” “Che coraggio a fare quei tuffi”

Voi mi consigliereste anche una valutazione da un NPI?
La psi inizialmente mi aveva detto che lo avrebbe fatto valutare da NPI, mentre dopo che lo ha visto un paio di volte ha detto che per lei non è necessario ma che se voglio si fa...
Voi che fareste?
Sara mamma di ♥ Lorenzo 24/03/09 ♥ Alessandro 02/06/12
Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Avatar utente
Dida77
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 8208
Iscritto il: 6 giu 2008, 10:21

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da Dida77 » 4 apr 2014, 13:59

Faccio alcuni esempi di ciò che ai miei occhi è maggiormente preoccupante:

Non è capace di giocare con gli altri, di fare un gioco insieme: lui ha in mente il suo copione e alla fine esclude l’altro, si ritira per conto suo, fa solo quello che va a lui, non condivide, sembra che non lasci entrare nessuno nel suo mondo. Non gli piacciono le regole …e si sa che giocando con gli altri è necessario un sistema condiviso, un sistema di regole o di ruoli o semplicemente di rispetto per cio’ che ciascuno intende fare…. che e si può vincere o perdere, che ci sono delle regole, che si deve accettare anche il volere degli altri …e questo a lui non piace!!

In particolar modo mi preoccupa il suo modo di (NON)stare con gli altri. Come ai compleanni degli amichetti: non fa nemmeno un passo senza di me, mi si attacca letteralmente alla gamba e mi trascina a guardare gli altri che giocano. E questo non solo negli ambienti e con persone che non conosce, ma anche alla festa dell’asilo, coi bimbi dell’asilo, all’interno dell’asilo!!! E se poi vince questo freno mi chiede di guardarlo! Non di guardarlo in un momento in cui fa qualcosa di particolare, ma di guardarlo sempre, perchè non lo perda di vista.
Al corso di nuoto in piscina: mi chiama mille volte per dirmi “Guarda!” “Mamma guardami!” ed è più concentrato a non perdere di vista me, a rassicurarsi sulla mia presenza e sulla mia attenzione piuttosto che a fare quello che dovrebbe fare.
Da un paio di lezioni ha finalmente fatto il passaggio al corso prescolari (era ancora nei micro …lì si sentiva sicuro): la prima lezione ha pianto tutto il tempo, alla seconda ho iniziato a prepararlo dal giorno prima cercando di lavorare sulle sensazioni/emozioni positive come da consiglio della Psi ed è andata meglio …ma all’eccesso opposto, quasi euforico, sguaiato, troppo eccitato anche nel contenimento emotivo e corporeo.

Anche all’asilo il distacco la mattina è come quello di un bimbo di 3 anni, piange e non mi lascia andare e mi ripete “voglio te” “ti voglio bene”.
Abbiamo ipotizzato che fosse successo qualcosa all’asilo, ma credo che il problema sia il suo non sentirsi adeguato/accettato dai compagni. Lui dice che è il capo delle femmine e un a volta mi ha chiesto “ma oltre a maschi e femmina non c’è altro? io non voglio essere né maschio né femmina” Io questo sinceramente non leggo da un pdv di identità sessuale o di genere, ma più riferito al gruppetto della classe: coi maschi non si trova (e questo io lo imputo al suo “carattere”, alla difficoltà di stare coi suoi pari, specie con quelli della sua età) e nemmeno con le femmine perché cmq sono femmine (di cui però forse apprezza di più la gentilezza, la minor irruenza, competizione, gioco di forza e gli fa preferire la loro compagnia per sentirsi maggiormente accolto, accettato, non escluso, non diverso …ma diverso lo è perché è maschio.)

Un’altra cosa importantissima, che reputo possa essere motivo di handicap, di svantaggio sia nelle relazioni coi pari sia e soprattutto in ambito scolastico è il suo estraniarsi. Non solo mentre è intento a fare qualcosa che lo prende/impegna/interessa (tipo di fronte ai cartoni in TV), ma anche quando è in classe o in macchina con noi o in casa normalmente nelle mille situazioni quotidiane se gli fai una domanda, gli chiedi qualcosa, gli dici qualcosa lui non risponde! Non risponde né la prima, né la seconda, né la terza volta. Tocca chiamarlo …e sembra risvegliarlo all’improvviso. (delle volte ci rimane pure male o addirittura si impaurisce se usi un tono troppo alto/brusco …che alla 3^ - 4^ volta ti scappa anche!!) Non capisco se vive in un mondo tutto suo, se è concentrato sui suoi pensieri o cos’altro. Ma questo “estraniarsi” fa sì che lui non sia partecipe di ciò che gli accade intorno.

...è sulla base di queste nostre osservazioni che la Psi ha voluto vederlo, in un primo momento ipotizzando anche uno spettro autistico, poi nei 2 incontri fatti con il bimbo lo ha escluso ritenendo superflua anche la valutazione del NPI ...poi ho letto qui, ho letto le vs esperienze e mi damando se invece non farei bene a farla questa valutazione NPI ...proprio per adottare gli strumenti giusti per aiutarlo al meglio.

Lore è un bambino intelligente e molto molto sensibile ...io voglio solo che sia felice, che stia bene con sé stesso e con gli altri!
Sara mamma di ♥ Lorenzo 24/03/09 ♥ Alessandro 02/06/12
Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

yuki68
Original~GolGirl®
Original~GolGirl®
Messaggi: 1274
Iscritto il: 3 dic 2005, 9:59

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da yuki68 » 7 apr 2014, 12:26

Ciao Dida.
Da come descrivi tuo figlio credo proprio si tratti di uno spettro autistico lieve e quindi molto difficile da diagnosticare. Quando di autismo ce n'è "molto" lo capiscono tutti che c'è, ma se è sfumato allora le cose si complicano! Certo l'iter per una valutazione è lungo ma credo sia meglio sapere com'è tuo figlio anziché restare nel dubbio! Fatti consigliare un buon centro per questo tipo di percorso. Devi fidarti di chi sta valutando il bambino.
Anche io ho pensato che la particolarità di Nicola derivasse dalla nascita delle sue sorelle e del fratello poi...lui da tutti è definito un caso borderline, nell'autismo ci sta per un soffio eppure quanti problemi nelle relazioni con gli altri!!! Tuo figlio non ha stereotipie? Capisce i doppi sensi? Appare ingenuo? Ha interessi particolari? Nicola all'asilo si era fatto due amichetti ma è nell'insieme del suo comportamento che è sempre apparso bizzarro, eccentrico come dicono di lui al centro...
In bocca al lupo !!!!
Antonella
con Maria Grazia 21-01-02 - Nicola 15-11-04 - Margherita 24-01-06
- Teresa 3-05-07 - Michele 12-10-10

Avatar utente
Dida77
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 8208
Iscritto il: 6 giu 2008, 10:21

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da Dida77 » 7 apr 2014, 13:02

yuki68 ha scritto: Anche io ho pensato che la particolarità di Nicola derivasse dalla nascita delle sue sorelle e del fratello poi...lui da tutti è definito un caso borderline, nell'autismo ci sta per un soffio eppure quanti problemi nelle relazioni con gli altri!!! Tuo figlio non ha stereotipie? Capisce i doppi sensi? Appare ingenuo? Ha interessi particolari?
Intanto Grazie Yuki per il tuo intervento!
Io sono ancora prima dell'inizio di un eventuale percorso di valutazione e ogni informazione parere consiglio aiuto è prezioso.
Lorenzo ha alle spalle una storia particolare e finora abbiamo messo l’accento sulle difficoltà e le sofferenze che Lorenzo ha dovuto affrontare e le abbiamo utilizzate per giustificare il suo modo di essere, offrendogli delle attenuanti. Adesso invece mi chiedo se non siano delle particolarità intrinseche al suo modo di essere....

Vorrei sapere come ci si arriva alla diagnosi di spettro autistico, che tipo di test possono somministrare a un bimbo di 5 anni, cosa si fa durante le sedute/incontri con PNI...

In casa sono io ad essere esagerata.... io ho un dubbio sottile che possa trattarsi come dici tu di uno spettro autistico lieve, sfumato e la motivazione ad intraprendere un percorso di valutazione sta nel fatto che mancando ancora più di un anno all'ingresso nella scuola primaria potremmo trovare gli strumenti giusti per giocare d'anticipo. Una frase che mi ha colpito molto è stata quella di Lalat "se le problematiche di tuo figlio sono dovute ad un problema neurobiologico, per quanto lieve, non ha senso fare la terapia psicologica" ...io voglio trovare gli strumenti giusti per aiutarlo!
Sara mamma di ♥ Lorenzo 24/03/09 ♥ Alessandro 02/06/12
Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Avatar utente
Dida77
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 8208
Iscritto il: 6 giu 2008, 10:21

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da Dida77 » 7 apr 2014, 13:16

yuki68 ha scritto: Tuo figlio non ha stereotipie? Capisce i doppi sensi? Appare ingenuo? Ha interessi particolari?
Le cose che non gli interessano non c'è verso di fargliele fare. Ma nemmeno risponde alle domande se l'argomento non gli interessa ...tutt'al più per tapparti la bocca e non farti insistere ti risponde "è un mio segreto" ...e magari gli hai chiesto cosa ha mangiato all'asilo!!
Però se gli fai domande sui ragni (ha una collezione di ragni con le schede descrittive) o altre cose di suo interesse si ricorda nomi e particolari (senza leggere, ha ancora un anno di asilo oltre quello in corso) e ha una grande memoria ...anche di sensazioni/musica/memoria visiva
Disegnare non gli piace e lo fa male ...lo ha detto anche la psi che è borderline per la sua età.
Nel mangiare è selettivo e non assaggia mai niente di nuovo/diverso ...almeno a casa! All'asilo mangia tutto tranne le verdure (qualsiasi).
Sopporta male gli scherzi, abbiamo sempre detto che fosse permaloso ...non ci siamo chiesti se li capiva :perplesso
Tiene sempre in mano piccoli giochi ....ma la psi dice che è per il contatto con la famiglia, col suo ambiente, per portarsi sempre dietro qualcosa di casa.

....ma è nel rapporto con gli altri e col diverso/nuovo che vedo le maggiori difficoltà!
Sara mamma di ♥ Lorenzo 24/03/09 ♥ Alessandro 02/06/12
Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

yuki68
Original~GolGirl®
Original~GolGirl®
Messaggi: 1274
Iscritto il: 3 dic 2005, 9:59

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da yuki68 » 7 apr 2014, 13:26

Anche io ho avuto il dubbio che si trattasse di autismo lieve, ma ci siamo mossi per capirci qualcosa quando Nicola aveva 7 anni e mezzo!!!!!
Proprio perché lieve...se vuoi sapere sui test somministrati vai su "spettro autistico" lì ne abbiamo parlato diffusamente nel tormentato periodo delle varie valutazioni, perché Nicola ne ha avute diverse, solo alla fine siamo approdati alla diagnosi di "spettro autistico" prima e poi sindrome di Asperger (asl).
Quello che abbiamo sempre fatto è crescere la sua autostima, come si dice oggi, lo lodiamo, lo incoraggiamo, lo seguiamo nei compiti (la nonna ), va a un centro angsa dove adesso sta facendo un lavoro sul controllo delle emozioni...insomma anche io non è che ci creda molto a questi interventi ma, ma qualcosa tu come genitore senti di farlo, non puoi far finta che tutto sia a posto, senti che tuo figlio debba essere seguito in qualche modo...lui adesso è in 4° non ha sostegno, temiamo per le medie purtroppo!!!! All'asilo è stato fortunato, ha trovato una maestra che lo ha preso a cuore e il pomeriggio gli faceva fare tutto quello che "in classe" lui non faceva minimamente : colorare, disegnare fare altre attività sui libri e quaderni. A lui piaceva solo stare in cortile e girare girare girare con un triciclo!!!!
Antonella
con Maria Grazia 21-01-02 - Nicola 15-11-04 - Margherita 24-01-06
- Teresa 3-05-07 - Michele 12-10-10

Avatar utente
paopao
Platinum~GolGirl®
Platinum~GolGirl®
Messaggi: 34245
Iscritto il: 20 mag 2005, 10:18

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da paopao » 7 apr 2014, 13:53

Dida il problema base è tutto nella frase di lalat.
La normale terapia psicologica o psicoanalitica non solo è inutile, ma perfino dannosa.

Mio figlio non so' bene cosa abbia; nel senso che non si inquadra in un quadro definito e definitivo per ora.
Ha fatto il test per l'autismo (ados) che è suddiviso in varie sezioni (non le ricordo a mente e non sono pratica: una sulle sterotipie, una per le relazioni sociali..ecc.)
Lui è risultato dentro lo spettro solo per le relazioni sociali, ma non per le altre.
Questo non fà di lui un bambino nello spettro; cio' non toglie che, come dice Yuki, non ci possano essere bambini con tratti lievi. Sono più diffusi di quanto si creda; solo che non tutte le mamme sono così attente come te.

Io ti consiglio in ogni modo una valutazione medica da un NPI
Se non fosse nello spettro ha comunque valore una eventuale valutazione delle sue prassie. :ok
i miei 2 piccoli miracoli (luglio 2007-luglio 2009) ..costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione

Avatar utente
Dida77
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 8208
Iscritto il: 6 giu 2008, 10:21

Re: immaturità emozionale relazionale

Messaggio da Dida77 » 7 apr 2014, 14:00

.... ho fatto copia e incolla sul thread dello spettro autistico!

Grazie Paopao, tengo conto del tuo consiglio!! :sorrisoo
Sara mamma di ♥ Lorenzo 24/03/09 ♥ Alessandro 02/06/12
Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Rispondi

Torna a “QUANDO CI VUOLE ANCORA PIU' AMORE”