autismo quando si manifesta?

[floddi]

ecco una maestra così va segnalata e va cambiata la sezione.

[hamilton]

Grazie Floddi per aver così bene spiegato qual'è il nocciolo della questione.
Aggiungerei che paragonare i vari figli fra loro o i propri figli a quelli degli altri ovviamente farà emergere marcate differenze interindividuali, direi sempre e con certezza matematica.

Aspetto una risposta delle mamme di bimbi nello spettro, ovviamente.

Guarda Lauras, io non ho un bambino nello spettro ma questo topic riapre una ferita che mi ha lacerato cuore, mente e anima per mesi, e che ancora oggi, quando meno me lo aspetto, o quando Giorgio ha comportamenti non in linea con la stragrande maggioranza dei coetanei, ancora spunta fuori.
E io da 4 anni ormai maledico la situazione in cui mi sono venuta a trovare e che mi ha tolto il sonno per un lungo periodo.
Provo a riassumere cercando di essere quanto piu' sensibile possibile nei confronti di tutte.
A tre anni Giorgio non parlava, o meglio, parlava pochissimo, tanto che io e mio marito in accordo con la pediatra decidiamo di affrontare qualche seduta di logopedia.
Capitiamo per le mani di una maledetta che giorno dopo giorno, mese dopo mese ci insinua nella mente il sospetto che Giorgio possa essere un bambino autistico.
Oltre a fatto del perche' non parlava ancora bene, anche perche' non disegnava praticamente nulla e sceglieva sempre gli stessi coloori per iniziare a scarabocchiare.
Non ti dico l'inferno dove cadiamo io e mio marito, e nonostante Giorgio sia un bambino solare, socievole, aperto, di cui mai una maestra, mai una baby sitter, mai una nonna, mai una pediatra, mai un collega di mio marito ci abbia mai ventilato qualche problema di questo tipo, cominciamo a osservarlo in maniera diversa e acconsentiamo per una terapia di gruppo con un non meglio specificato gruppetto di bambini.
A questo punto Giorgio aveva quasi 4 anni.
Telefonai anche a Melissa, ricordi Melissa? per avere un cosiglio, un aiuto.
Il mio cuore tentennava, mentre quello di mio marito, duro come una roccia ha sempre sostenuto che Giorgio fosse un bambino sicuramente viziato, sicuramente con una marcia in piu', sicuramente un po' immaturo rispetto alal sua eta', sicuramente un bambino ancora tutto in divenire.
E mi accompagnava per quieto vivere, maledicendo queste persone e il male che ci stavano facendo.
Ha fatto credo l'esame dell'ados, fatto da una LOGOPEDISTA con nessuna consapevolezza di autismo e solo dopo il neuroprichiatra ci disse che questa persona era in formazione e che avevano fatto la sua prima prova su Giorgio.
Per farla breve, la storia finisce con noi che mandiamo a quel paese il neurpsichiatra, direttore del centro, di cui anche la nostra pediatra non ha alcuna stima e io che spalanco la porta e STRAPPO via mio figlio dalla stanza dove l'allegro gruppetto stava assistendo alle urla possedute di una bambina che urlava e vomitava tutto il suo disagio.
Finita.
Per me e' finita quel giorno.
Non ho mai voluto piu' sentire parlare di psicologi infantili, neuropsichiatri, e roba simile.
Mio marito ha fatto un ottimo lavoro con me stessa, tranquillizzandomi e dimostrandomi giorno dopo giorno la "normalita'" di Giorgio, il suo essere sempre allegro e sopra le righe, la fiducia che riserva alle persone, l'intelligenza e la voglia di scoprire sempre cose nuove, il fatto di risultare immediatamente simpatico ai coetanei.
Io quoto floddi, con il cuore.
Ad analizzare qualsiasi bambino, credo che il 90% risulterebbe avere delle zone d'Ombra (io le chiamo di luce, pero'), l'importante e' che queste non influiscano nello svolgimento quotidiano delle proprie funzioni.
Giorgio e' un bambino pieno d'amici, un bambino tra i piu' bravi della sua classe, lui e' cosi', un po' superficiale nelle cose, testardo fino allo sfinimento, qualche volta senza freni inibitori, curioso come una scimmia, a volte si impappina quando parla perche' vorrebbe dire 10000 cose tutte in una volta ma da qui a parlare di patologia, di autismo poi , ce ne passa un fiume, un mare, un oceano.
E sta maturando, giorno dopo giorno io vedo un bambino che cresce.
Le maestre lo adorano e mai, dico mai nessuna che mi abbia parlato di lui ventilando problemi.
E io l'ho imparato sulla mia pelle, piangendo la notte, e cercando indizi di giorno come un cane da tartufo.
E di tutta questa storia mi e' rimasto un odio talmente grande per queste persone, che non c'e' giorno che passa senza che io le maledica con tutte le mie forze.
Perche' comunque certe paure non si dimenticano e io non so di quanto tempo avro' davvero bisogno per buttarmi alle spalle tutta questa storia.

[lalat]

Ad analizzare qualsiasi bambino, credo che il 90% risulterebbe avere delle zone d'Ombra (io le chiamo di luce, pero'), l'importante e' che queste non influiscano nello svolgimento quotidiano delle proprie funzioni

Non si tratta di qualche zona d'ombra ma di parecchie zone d'ombra assieme che per il fatto di coesistere contemporaneamente creano il campanello d'allarme.
Comunque io la penso come te e penso e l'ho detto mille volte che se le peculiarità di mio figlio non avessero influito sulle sue funzioni non avrei intrapreso questo cammino ... peraltro tardivo.

[hamilton]

Certo, infatti rispondendo al topic sono rimasta talmente provata da questa situazione che mi chiedo quanto valga davvero la pena andarsi a impegolare in queste situazioni quando i comportamenti di certi bambini sono così sfumati e impercettibili e spesso risolvibili solo con il passare del tempo e la maturità.
Io nel dubbio ho imparato che è meglio aspettare, ma non perché poi lo sviluppo di Giorgio mi abbia dato ragione, ma perché i sintomi che presentava erano oggettivamente poca cosa.
Soltanto che io a forza di leggere internet e ascoltare incompetenti ho rischiato davvero di rovinare la mia vita, ma soprattutto la sua.

[laura s]

Ecco, a me personalmente fa piacere che vengano fuori anche queste testimonianze di storie come quelle di Floddi e Hamilton: quindi se posso riassumere abbiamo da un lato bambini patologici diagnosticati troppo tardi, e dall'altro bambini non patologici nei quali i genitori sono stati allarmati ingiustamente. Il che è esattamente la stessa impressione che ho ricavato io dalle mie (misere sia chiaro) osservazioni personali sull'argomento. Perchè a me sembra sinceramente che l'autismo non sia una malattia sconosciuta e quindi sottostimata, ma anzi che appena un bambino fa un paio di cose "strane" sia la prima cosa che pensano tutti, insegnanti e non. Mi sembra semmai che sia una diagnosi abusata. Forse, anzi probabilmente, abusata a sproposito, e poi invece non formulata quando in effetti c'è, e non sarebbe la prima malattia per la quale succede... Da cui il mio tentativo di smontare un pò la faccenda in questo post, dove mi sembrava che l'autismo messo in mezzo a nemmeno un anno da un'amica della mamma ansiosa fosse chiaramente una "boutade" senza fondamento.

Mi sembra sinceramente un pò assurdo che un insegnante tratti in modo diverso un bambino che ha una diagnosi specifica (autismo o quel che è) da uno che si impegna ma non riesce... è veramente così?? Se capitasse a me, credo che cambierei scuola...

[lucieale]

scusatemi[/b]........volevo sapere a che età ti accorgi che tuo figlio è autistico.
se si possono avere delleavvisaglie prima.......mio figlio ha 11mesi...mi sembra normale
.....ma......non so......una mia amica mi ha messo le paranoie.....
mi hanno detto che il vaccino morbillo rosolia varicella puo' provocare l'autismo.....isomma aiutatemi voi.......a farmi chiarezza.
grazie.

LA MIA AMICA NON è UNIDIOTA...FA SOLO LINSEGNANTE IN UNA SCUOLA DI DISABILI E AUTISTICI...E ANCHE LEI ERA PERPLESSA SUL FATTO DI AVERE A CHE FARE CON QUESTE PATOLOGIE....INFLUENZASSE IL SUO MODO DI ESSERE MADRE......MI HA SOLO CONFIDATO LE SUE PERPLESSITà...E PAURE.... IO AVENDO UN CERVELLO....CI HO RAGIONATO SU...E MI SONO CHIESTA SE IN UN FORUM....FREQUENTATO DA TANTE MAMME E DA TANTE ESPERIENZE....VERE....POTEVO APPUNTO FARMI CHIAREZZA.....
SOLO QUESTO......

[hamilton]

Certo, questa e' stata la mi esperienza, che non auguro a nessuno, probabilmente se i sintomi di Giorgio crescendo invece che diminuire fossero aumentati, chissà cosa avrei fatto.
Probabilmente lo avrei portato a Pisa o in capo al mondo, non certo lasciato nelle mani dei primi che ho trovato.
Quello che mi ha scosso è stato trovate persone molto superficiali che, molto probabilmente, come mi è stato fatto notare, avevano bisogno di un determinato numero di bambini per cominciare una sperimentazione (non so neppure di che tipo) e mio figlio c'è' cascato in mezzo.
Dico solo una cosa: se non mi fossi riempita la testa di letture si internet avrei affrontato la questione con molta più lucidità.

[floddi]

scusatemi[/b]........volevo sapere a che età ti accorgi che tuo figlio è autistico.
se si possono avere delleavvisaglie prima.......mio figlio ha 11mesi...mi sembra normale
.....ma......non so......una mia amica mi ha messo le paranoie.....
mi hanno detto che il vaccino morbillo rosolia varicella puo' provocare l'autismo.....isomma aiutatemi voi.......a farmi chiarezza.
grazie.

LA MIA AMICA NON è UNIDIOTA...FA SOLO LINSEGNANTE IN UNA SCUOLA DI DISABILI E AUTISTICI...E ANCHE LEI ERA PERPLESSA SUL FATTO DI AVERE A CHE FARE CON QUESTE PATOLOGIE....INFLUENZASSE IL SUO MODO DI ESSERE MADRE......MI HA SOLO CONFIDATO LE SUE PERPLESSITà...E PAURE.... IO AVENDO UN CERVELLO....CI HO RAGIONATO SU...E MI SONO CHIESTA SE IN UN FORUM....FREQUENTATO DA TANTE MAMME E DA TANTE ESPERIENZE....VERE....POTEVO APPUNTO FARMI CHIAREZZA.....
SOLO QUESTO......

e questo perchè lo scrivi solo ora?

[lucieale]

PERCHE ME LO CHIEDI?

[floddi]

PERCHE ME LO CHIEDI?

perchè lo scrivi solo ora, no?

[laura s]

Lucieale: la tua amica fa l'insegnante per autistici (mi dai il nome della scuola per piacere? Credevo non ci fossero scuole speciali per autistici in italia... ) e tu chiedi a noi??
Posso dirlo? Non ci credo. Ma manco un pò.

[floddi]

Lucieale: la tua amica fa l'insegnante per autistici (mi dai il nome della scuola per piacere? Credevo non ci fossero scuole speciali per autistici in italia... ) e tu chiedi a noi??
Posso dirlo? Non ci credo. Ma manco un pò.

purio.

[lucieale]

DI DISABILI E AUTISTICI bisogna leggere tutta la frase...per favore...

associazione la nostra famiglia
pasian di prato udine 33100
cia cialcini n. 29
tel 0432 693111
categoria scuola per portatori di handicap

[lucieale]

chiedere non è un delitto...ripeto.....è ho scritto il perchè ho chiesto in questo forum.
per laura s.
...ma forse era meglio non scriverlo.... a questo punto....

[laura s]

Lucieale: occhio, sembra che siano degli psicodinamici.

http://autismoincazziamoci.org/2010/06/ ... ineducate/

http://autismoincazziamoci.org/2011/01/ ... i-di-aria/
questo pezzo:
"Nelle stanze di terapia non si esercita la coercizione ma semplicemente la fermezza . Un NO è un NO , le regole sono poche ma vanno rispettate.
La vera coercizione è quella che ho visto a Bosisio Parini , alla Nostra Famiglia , quando ricoverarono S. al Medea e una testista chiuse mia figlia in un banco ( quelli col taglio rotondo per imprigionare il bambino ) e mi intimò di uscire . Quella di me si ricorda ancora oggi . Io non lascio la mia bambina da sola con nessuno , tantomeno con una così .
Beba "

Loro progetto per soggetti con autismo
http://www.lanostrafamiglia.it/cosa_fac ... rventi.php

Se oramai il tarlo ce lo hai, porta a vedere il bambino, ma NON in questo contesto.

[lucieale]

....... traquilla laura.s.....non ho il tarlo...volevo solo sapere....le vostre esperienze....per non incappare nella paranoia...(....come la mia amica...)... per levarmelo....il tarlo....per quanto mi riguarda ho tirato le somme in base alle vostre risposte...e sono..sul chi va la'....(essendo mio figlio nato prematuro..forse mi preoccupo un po' di piu'---.) ma senza paranoie....e so di essere ingnorante...(come mamma...)..per questo...ho voluto frequentare un forum di mamme...tante e tutte con idee diverse...
e come tutte le patologie subdole.... questa non è da ignorare.....ma non devo FISSARMI....

[crucchina79]

lucieale, ma sè è nato prematuro devi tener conto anche di quello..... è facile che sia più indietro dei suoi coetanei!

[crucchina79]

...e la tua amica se lavora in una scuola per autistici dovrebbe per lo meno saperlo più di altri

[fed+brugnomo]

lucieale,

alla luce di quello che ti riporta laura s. ( ) io farei così.
Eviterei come la peste di chiedere a lei riferimenti per fare accertamenti in merito se e quando ce ne sarà necessità.

Chiederei supporto qua

http://www.asperger.it/?q=friuliveneziagiulia

(Perché a maggior ragione, per un bimbo piccolo, preferirei rivolgermi anche solo per sapere se è il caso di monitorare a qualcuno che è in grado di diagnosticare casi lievi).

E poi telefonerei e sentirei da loro che mi dicono.

Personalmente, non sono del tutto convinta che ci sia un abuso delle diagnosi di autismo, anzi ritengo che soprattutto in casi sfumati (e in questo ringrazio che mio figlio sia HFA e non Asperger, visto che solitamente se emerge il linguaggio pur con un certo ritardo si tende a minimizzare) le diagnosi siano spesso incorrette.

[saetta]

Ho letto tutto e vorrei dire la mia. Mi sono accorta che mia figlia era "diversa" verso i 18 mesi, ma l'ho ammesso a me stessa verso i 21 mesi (e me ne pento ancora ora) quando era scesa ancora di più nell'autismo. La diagnosi è arrivata a 25 mesi. Il sintomo che non mi ha fatto più indugiare è stato il fatto che mia figlia non rispondeva mai al suo nome. Naturalmente non parlava, ma quello era il minimo e aveva dei tratti di chiusura verso gli altri. Quando ha tentato di svicolare anche dalle mie braccia, non ho esitato e mi sono rivolta alla NPI. La pediatra minimizzava e diceva che vedeva delle sfumature, ma che potevano risolversi da sole, ha avuto, però l'umiltà di dirmi che solo una NPI poteva darmi delle certezze.
Non bisogna avere l'incubo dell'autismo, ma non bisogna neanche ascoltare le voci del popolo e le leggende metropolitane: eh, mio figlio ha parlato a 12 anni, adesso è un professore, ecc. tutte esagerate e false.
Voglio precisare che spesso anche un ritardo del linguaggio può portare dei sintomi sovrapponibili al 100% con l'autismo, senza che l'autismo ci sia. Spesso anche gli esperti sono indecisi, ma in quel caso lo dicono avvisando i genitori. Comunque una terapia comportamentale aiuta anche questi bimbi e una volta comparso il linguaggio i sintomi autistici scompaiono. Questo per chiarire ancora di più il complicato mondo dell'autismo. Io parlo di autismo ad alto funzionamento/asperger e una diagnosi precoce, una terapia comportamentale e, a seconda delle caratteristiche del bambino altre stimolazioni (ad esempio pet therapy se amano gli animali, TMA se, come mia figlia, amano la piscina, ecc) precoci, possono portare addirittura alla perdita della diagnosi (certo, ci vuole una serie di altri fattori) o comunque all'acquisizione di comportamenti adattivi che fanno vivere bene sia i bambini che le famiglie. Questi bambini possono, da adulti, perdere del tutto i tratti aspie/autistici al punto da lasciare solo qualche traccia che potrebbe essere paragonabile a caratteristiche caratteriali e nulla più. Altro motivo per cui la diagnosi precoce è fondamentale: i bambini autistici HFA hanno uno sviluppo sicuramente atipico, ma sviluppano anche loro. Nel corso della loro vita alcuni tratti si perdono crescendo, altri compaiono con la crescita, ecc. Avere iniziato da subito una terapia li aiuta a crescere positivamente, in maniera tipica, ma positiva. Una volta adulti potranno ancora avere i tratti autistici (sicuramente sfumatissimi), ma soprattutto, non avranno quel carico psicologico negativo che li fa vivere male anche se potrebbero stare benissimo. Infine, le chiamiamo terapie perchè bisogna inquadrarle in un ambito medico, ma io le considero percorsi educativi, cioè noi facciamo con i nostri bambini autistici esattamente quello che facciamo con i nostri bambini non autistici, cioè insegniamo a loro come funziona il mondo, come si diventa grandi, come si va in bicicletta, come si mangia con le posate, ecc. solo che lo dobbiamo fare con un'altra modalità che noi stessi dobbiamo imparare. Quindi, mettevi nei panni di un bambino. Vi sembrerebbe normale se a 2 anni la vostra mamma e il vostro papà non vi aiutassero a muovervi nel mondo, ma vi lasciassero soli? Così è quando si ha un bambino autistico e non gli si insegnano le cose nel giusto modo per loro. Imparano da soli. Vi sembra normale? Vi sembra giusto? Al minimo dubbio si va dall'NPI bravo e se nostro figlio non è autistico meglio così, una complicazione in meno, se lo è, bene cominciamo subito a fare i genitori anche di questo bambino.