GravidanzaOnLine: il Forum

Prima, durante e dopo la gravidanza

 

La nascita di Gabriele 02.05.2006

Comunque sia andata si tratta di un momento che non dimenticherai mai, hai voglia di raccontarlo?
Rispondi
Avatar utente
Linda
Master~GolGirl®
Master~GolGirl®
Messaggi: 7263
Iscritto il: 15 set 2005, 11:21

La nascita di Gabriele 02.05.2006

Messaggio da Linda » 23 ago 2007, 22:03

Tutto è cominciato la notte tra l'1 e il 2 maggio, la mia DPP era il 13/05/06 ma evidentemente il mio scricciolo si era stufato di stare lì dentro!. Mi alzo come al solito alle 2.30 per fare una delle 1000 pipì notturne, mi siedo e sento un "PLAF" sospetto nell'acqua. Controllo ma non vedo nulla di strano, così mi alzo, ma ho la sensazione di essere ancora bagnata. Che sia diventata di colpo incontinente? Mi riasciugo ma coontinuo a bagnarmi gli slip....o porcapaletta!!! Vuoi vedere che mi si sono rotte le acque?!?!?!? Attendo qualche secondo in apnea per vedere cosa succede, e continua ad uscirmi questo rivoletto piccolo piccolo che mi bagna lentamente. "OK, ci siamo", penso, così cambio gli slip, metto un assorbente e vado dal maritino e gli sussurro "amore.... mi sa che dovremmo andare in ospedale, credo di aver rotto le acque" Lui fa un balzo in aria e in una frazione di secondo è già vestito, io mi lavo, mi cambio e con calma ci avviamo al PS. Lì mi fanno subito la visita che conferma la rottura delle membrane, poi mi attaccano il tracciato ed è tutto ok, infine mi fanno mille domande per compilare la cartella di ricovero. Verso le 4 iniziano i dolori, così mi mettono in una sorta di camera d'attesa, visto che in reparto i posti sono tutti occupati, e fanno restare anche mio marito, che però alle 7 del mattino viene cacciato via. Io avevo contrazioni piuttosto forti ma sopportabilissime ed ancora irregolari per poter andare in sala travaglio, così devo aspettare da sola e dolorante le 9 quando arrivano le contrazioni "serie". Intanto vomito a più non posso....Fanno entrare mio marito, finalmente, e ci trasferiscono in sala parto/travaglio, mi visitano, la dilatazione è di 6 cm ma va tutto bene, il bimbo è inccanalato e si procede, ma i dolori mi dilaniano. Provo tutte le posizioni possibili ma non trovo sollievo, improvvisamente mi viene da spingere ma l'ostetrica mi blocca "non è il momento, ferma!" e mica è facile fermarsi in quel momento!!! Adesso sto proprio male male, passano le ore e la sensazione è quella di dover fare la pupù ma amplificata all'ennesima potenza, in più devo spingere ma devo trattenere. OMAMMA!!!! Passano così delle ore, poi finalmente mi danno il via per le spinte, ed io inizio.......AHI!!!! Si era già fatta l'una ed io avevo avuto una serie di contrazioni micidiali, io provo a spingere con tutta me stessa ma sono davvero stanca, ero distrutta, così inizio ad implorare il cesareo per farla finita, ma l'équipe mi manda a quel paese, sta andando tutto bene, quale cesareo!! E sono costretta ancora a spingere ma non ce la faccio più....figuratevci che tra una contrazione e l'altra mi addormentavo, o meglio cedavo in una sorta di catalessi, poi mi hanno spiegato che è un meccanismo di difesa del corpo per riprendere le forze dal troppo dolore. Ad ogni contrazione facevo una spinta buona ma era l'altra che non andava, non ce la facevo più, ormai in testa avevo soltanto il cesareo, volevo che finisse tutto, in più avevo dentro la mano del gine che toccava la testa del piccolo, ma che dolore!!! E io che gridavo a squarciagola "LEVATIII!!!!!" e lui "non posso, devo controllare a che punto sei!" "e io non spingo più!!" Improvvisamente mi sono rifiutata di spingere, era troppo il dolore e troppo il tempo che ero in sala travaglio, i medici mi incitavano ma io non riuscivo più a controllare il mio corpo, tentavo ancora di spingere ma erano prove troppo blande, il bimbo non sarebbe mai sceso così, io sempre implorando il cesareo. I medici dicono a mio marito di convincermi a collaborare, che è un peccato un cesareo a questo punto del travaglio, ma io ero completamente andata, non ragionavo più, volevo soltanto che finisse tutto quel dolore, così alle ore 15 si arrendono e mi portano in sala operatoria. La giustificazione del mio cesareo sul referto delle dimissioni è stato "rifiuto psicologico al parto vaginale" ed è stata davvero così, la colpa è stata mia che non sono riuscita a completare con le mie spinte il pao che era già alla fine, e questo rimorso me lo porterò dietro fino a quando campo, non sono riuscita ad arrivare fino in fondo....
In sala operatoria mi fanno la spinale, finalmente posso rilassarmi, è finita, dopo un quarto d'ora sento un vagito. E' GABRIELE!!!!! Finalmente è arrivato!!!! Me lo fanno vedere per poco, è bellissimo, pesa kg. 3.490 per 52 cm, lo portano al lavaggio mentre mi ricuciono e poi me lo mettono tra le braccia, e lì ho capito perchè sono al mondo.....per amare quello scricciolo con tutta me stessa, nove mesi d'attesa per un amore infinito che durerà tutta la vita. E' vero, l'amore per un figlio si può capire bene dopo essere diventate madri, adesso tutto passa in secondo piano, io e mio marito siamo al settimo cielo per questo meraviglioso cucciolo che ha fatto di noi una MAMMA e un PAPA'
Gabriele 02.05.2006 h. 15.26 kg. 3.490 cm. 52 - Giorgio 12.04.2008 h. 17.37 kg. 3.080 cm. 49
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono... per questo si chiama presente

Rispondi

Torna a “I RACCONTI DEL PARTO”