Finalmente Icsi-Simone!!!
Inviato: 3 dic 2007, 11:25
...04/12/2006 ore 08:00 mi presento puntutale al policlinico Umberto I di Roma per ricoverarmi dato che il 06 sarebbe dovuto nascere il mio piccolino.
Al PS mi chiedono i documenti e mi fanno mettere subito in pigiama, controllano il battito del piccolo e via, mi spediscono in stanza...
Arrivo in reparto con mia sorella e prendo possesso del mio fantastico letto modello '15/'18 e inizio subito a farmi prendere dall'ansia pensando che il grande giorno si sta avvicinando!!!
Il giorno dopo, la mattina, passano i medici per le visite e quando tocca a me chiedo al medico per che ora e' fisato il TC e lui mi risponde che probabilmente lo avremmo fatto per le 09:00 del giorno successivo...panico panico panico!!! Il 06 si sta avvicinando sempre più...
La sera del 05 mi metto con mio marito fuori dal reparto e iniziano a cadere tutte le mie difese e scoppio in un pianto liberatorio pensando all'indomani. Lui molto dolcemente mi consolava e mi rasserenava dicendomi che avremmo finalmente visto Simone, quella "cosa" che stava dentro la mia pancia ma che non riuscivamo ad immaginare e della quale non sapevamo assolutamente nulla...
Ore 06:00 del 06/12/2006, apro gli occhi e con una certa calma apparente mi dirigo verso il bagno per prepararmi psicologicamente e fisicamente all'intervento.
Ore 08:00 arrivano mio marito e mia sorella ed insieme aspettiamo che arrivino le 09:00.
Ore 09:00...neanche un medico all'orizzonte. Ansia.
Ore 10:00...mani sudate e nessuno che mi chiama...ansia.
Ore 11:00...disarticolazione del linguaggio ma neanche un camice bianco. Ansia.
Ore 12:00...delirio e ovviamente ancora nessuna "chiamata". Ansia.
Ore 13:00...risate nervose e varie corse in bagno...niente, il nulla. Ansia.
Ore 14:00...Mi risveglio dal torpore perche' la caposala mi chiama e mi fa: Sei pronta? Bene andiamo!!
Andiamo?...panico!!!
Preparano una barella e sopra ci adagiano 4 sacche di sangue AB+ perchè potrei averne bisogno durante il TC. Mi domandano se ho i documenti e a questo punto inizia la camminata nel "braccio della morte"...
Ogni tanto mi volto verso mio marito e lo saluto con la mano. Lui strafelice mi risaluta con la sua faccia da quasi papà ed io lo odio perchè non dovrà fare nulla se non mandare sms!!!
Entro in una specie di anticamenra della sala operatoria e un paio di medici che scoprirò essere anestesisti mi informano che la mia placenta è posizionata maluccio e che dovranno fare l'anestesia totale...Io rispondo che va benissimo e che sono nelle loro mani...
Mi sdraio su un lettino e mi inseriscono un ago-cannula in una mano e un ago-cannula nell'altra. Dopo sento bucare di nuovo e mi informano che preparano l'arteria per eventuale trasfusione...ansia.
Poco dopo un infermiere mi alza la camicia da notte ed esclama: Ma alla signora nun hanno fatto manco la tricotomiaaa!!!
Io nel panico più totale chiedo: Ma che robba è??? e lui risponde : Niente Signò gliela dobbiamo spelà!!!...che finezza!!!
Ok, "speliamo" la patatina...
A questo punto mi portano accanto al lettino operatorio e mi chiedono di scorrere verso di esso...obbedisco. Mi mettono la cuffia in testa, braccio sinistro bloccato, braccio destro steso per prendere la pressione e davanti alla mia bocca una cannula tipo aerosol che tiene in mano un anestesista...una sua collega gli dice: Mettile la maschera così quando smette di respirare la intubiamo...Queste sono state le ultime parole che ho sentito...
Al risveglio sento che ho la maschera dell'ossigeno sulla bocca ma che non riesco a respirare...il medico mi dice di inspirare profondamente e che Simone è nato...ma io non ce la faccio a respirare e mi sembra di morire!!! Finalmente i polmoni decidono di riattivarsi e sento che mi dicono che mio figlio e' nato!!! Sono tranquilla e contenta che sia tutto finito.
Mi portano in una stanza attigua alla sala parto e informo un'ostetrica che sento delle perdite dalla patatina...lei sposta il lenzuolo e in modo fulmineo avverte i colleghi che c'è qualcosa che non va. Io inizio a tremare dalla paura e all'improvviso sento che mi stanno rimontando l'ago nell'arteria che precedentemente avevato tolto, sento il bracciale per prendere la pressione, sento che mi guardano le unghiee...sento le mani dell'ostetrica dentro di me...ho iniziato ad urlare dal dolore e stringevo le gambe e a quel punto due persone me le tenevano allargate!!! L'ostetrica diceva che era troppo sangue e bisognava intervenire...
Mi girava la testa e mi veniva di dare di stomaco.
Poi finalmente il tutto prende un'altra piega, la pressione è buona e il sangue si è fermato. Un angelo mi ha dato una mano. Quell'angelo è la mia mamma.
Dopo parecchio tempo che stavo dentro mi chiedono se voglio vedere mio marito e ovviamente rispondo di si.
Non mi rendo conto che Simone è nato alle 14:48 e che quando vedo mio marito sono quasi le 19:00!!! Mi chiede subito come sto e che cosa è successo ma io gli chiedo com'è e come sta Simone. Mi tranquillizza dicendomi che sta bene, che pesa 3,190 kg e che è lungo 46,5 cm. Penso: Mamma mia quanto è corto!!!
Lui mi fa vedere la foto che gli ha fatto dentro l'incubatrice mentre lo portavano al nido e in quel momento mi rendo conto che sono una Mamma anch'io!!!
Purtroppo non ho potuto sentire il suo primo vagito ma sono contenta che sia andato tutto bene.
Io e Simone ci siamo incontrati la prima volta il 07/12/2006 alle 19:00, amore a prima vista, almeno da parte mia!!!
Adesso comincia una nuova avventura.
_________________
SIMONE, ORE 14:48 DEL 06/12/2006 (37+1) 3,190 KG x 46,5 cm...TI AMO PICCOLO GRANDE UOMO!!!
Al PS mi chiedono i documenti e mi fanno mettere subito in pigiama, controllano il battito del piccolo e via, mi spediscono in stanza...
Arrivo in reparto con mia sorella e prendo possesso del mio fantastico letto modello '15/'18 e inizio subito a farmi prendere dall'ansia pensando che il grande giorno si sta avvicinando!!!
Il giorno dopo, la mattina, passano i medici per le visite e quando tocca a me chiedo al medico per che ora e' fisato il TC e lui mi risponde che probabilmente lo avremmo fatto per le 09:00 del giorno successivo...panico panico panico!!! Il 06 si sta avvicinando sempre più...
La sera del 05 mi metto con mio marito fuori dal reparto e iniziano a cadere tutte le mie difese e scoppio in un pianto liberatorio pensando all'indomani. Lui molto dolcemente mi consolava e mi rasserenava dicendomi che avremmo finalmente visto Simone, quella "cosa" che stava dentro la mia pancia ma che non riuscivamo ad immaginare e della quale non sapevamo assolutamente nulla...
Ore 06:00 del 06/12/2006, apro gli occhi e con una certa calma apparente mi dirigo verso il bagno per prepararmi psicologicamente e fisicamente all'intervento.
Ore 08:00 arrivano mio marito e mia sorella ed insieme aspettiamo che arrivino le 09:00.
Ore 09:00...neanche un medico all'orizzonte. Ansia.
Ore 10:00...mani sudate e nessuno che mi chiama...ansia.
Ore 11:00...disarticolazione del linguaggio ma neanche un camice bianco. Ansia.
Ore 12:00...delirio e ovviamente ancora nessuna "chiamata". Ansia.
Ore 13:00...risate nervose e varie corse in bagno...niente, il nulla. Ansia.
Ore 14:00...Mi risveglio dal torpore perche' la caposala mi chiama e mi fa: Sei pronta? Bene andiamo!!
Andiamo?...panico!!!
Preparano una barella e sopra ci adagiano 4 sacche di sangue AB+ perchè potrei averne bisogno durante il TC. Mi domandano se ho i documenti e a questo punto inizia la camminata nel "braccio della morte"...
Ogni tanto mi volto verso mio marito e lo saluto con la mano. Lui strafelice mi risaluta con la sua faccia da quasi papà ed io lo odio perchè non dovrà fare nulla se non mandare sms!!!
Entro in una specie di anticamenra della sala operatoria e un paio di medici che scoprirò essere anestesisti mi informano che la mia placenta è posizionata maluccio e che dovranno fare l'anestesia totale...Io rispondo che va benissimo e che sono nelle loro mani...
Mi sdraio su un lettino e mi inseriscono un ago-cannula in una mano e un ago-cannula nell'altra. Dopo sento bucare di nuovo e mi informano che preparano l'arteria per eventuale trasfusione...ansia.
Poco dopo un infermiere mi alza la camicia da notte ed esclama: Ma alla signora nun hanno fatto manco la tricotomiaaa!!!
Io nel panico più totale chiedo: Ma che robba è??? e lui risponde : Niente Signò gliela dobbiamo spelà!!!...che finezza!!!
Ok, "speliamo" la patatina...
A questo punto mi portano accanto al lettino operatorio e mi chiedono di scorrere verso di esso...obbedisco. Mi mettono la cuffia in testa, braccio sinistro bloccato, braccio destro steso per prendere la pressione e davanti alla mia bocca una cannula tipo aerosol che tiene in mano un anestesista...una sua collega gli dice: Mettile la maschera così quando smette di respirare la intubiamo...Queste sono state le ultime parole che ho sentito...
Al risveglio sento che ho la maschera dell'ossigeno sulla bocca ma che non riesco a respirare...il medico mi dice di inspirare profondamente e che Simone è nato...ma io non ce la faccio a respirare e mi sembra di morire!!! Finalmente i polmoni decidono di riattivarsi e sento che mi dicono che mio figlio e' nato!!! Sono tranquilla e contenta che sia tutto finito.
Mi portano in una stanza attigua alla sala parto e informo un'ostetrica che sento delle perdite dalla patatina...lei sposta il lenzuolo e in modo fulmineo avverte i colleghi che c'è qualcosa che non va. Io inizio a tremare dalla paura e all'improvviso sento che mi stanno rimontando l'ago nell'arteria che precedentemente avevato tolto, sento il bracciale per prendere la pressione, sento che mi guardano le unghiee...sento le mani dell'ostetrica dentro di me...ho iniziato ad urlare dal dolore e stringevo le gambe e a quel punto due persone me le tenevano allargate!!! L'ostetrica diceva che era troppo sangue e bisognava intervenire...
Mi girava la testa e mi veniva di dare di stomaco.
Poi finalmente il tutto prende un'altra piega, la pressione è buona e il sangue si è fermato. Un angelo mi ha dato una mano. Quell'angelo è la mia mamma.
Dopo parecchio tempo che stavo dentro mi chiedono se voglio vedere mio marito e ovviamente rispondo di si.
Non mi rendo conto che Simone è nato alle 14:48 e che quando vedo mio marito sono quasi le 19:00!!! Mi chiede subito come sto e che cosa è successo ma io gli chiedo com'è e come sta Simone. Mi tranquillizza dicendomi che sta bene, che pesa 3,190 kg e che è lungo 46,5 cm. Penso: Mamma mia quanto è corto!!!
Lui mi fa vedere la foto che gli ha fatto dentro l'incubatrice mentre lo portavano al nido e in quel momento mi rendo conto che sono una Mamma anch'io!!!
Purtroppo non ho potuto sentire il suo primo vagito ma sono contenta che sia andato tutto bene.
Io e Simone ci siamo incontrati la prima volta il 07/12/2006 alle 19:00, amore a prima vista, almeno da parte mia!!!
Adesso comincia una nuova avventura.
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SIMONE, ORE 14:48 DEL 06/12/2006 (37+1) 3,190 KG x 46,5 cm...TI AMO PICCOLO GRANDE UOMO!!!