la prima cosa che pensai quando proprio su gol inserii i dati per la dpp era "cacchio, fine agosto....dai sarà un'estate tiepida.......................
, và bè, comunque, gravidanza cercata e arrivata subito, neanche il tempo di abituarsi alla caccia che ecco già il ritardo.a inizio dicembre mi ammalo nonostante vaccini e cure varie e maledico il fato, a natale nn mi arrivano le rosse e continuo a nn star bene, malattia fino al 1 gennaio e poi mi decido, vado in farmacia e svaligio il ripiano dei test di gravidanza. a casa attendo il socio ma sono troppo impaziente e faccio il primo, il clearblue. eccomi lì sul vater a guardare la clessidra che gira, poi il mondo mi crolla letteralmente addosso quando leggo "incinta".tachicardia a mille, attendo il marito, gli mostro il test (beh,lui mi chiede anche cos'è 
.......) e poi ci abbracciamo, sono incinta, ho una paura folle di aver commesso un grande errore ma ormai sono in ballo e devo ballare. poi, passati i primi giorni di incredulità vado avanti. la gravidanza è tranquilla, niente nausee, solo mal di schiena all'inizio, un pò di pesantezza di stomaco e basta, ho sempre dormito abbastanza e ho cercato di muovermi tutti i gg con belle e lunghe passeggiate. poi di botto arrivano tutti gli anticicloni del mondo, che giusto per l'estate 2012 si erano dati appuntamento qui, uno dopo l'altro, io tengo duro,vado pure una settimana al mare,passo le giornate nella piscinetta in giardino ed esco o all'alba o la sera tardi. i primi di agosto ultima visita dalla gine che prevede parto a termine e mi profetizza che lo farò velocemente e con poco dolore 
io intanto assumo religiosamente dalla 32 l'apermus, scoperto proprio qui su gol.arriva il 29 agosto, siamo ad un funerale e tutti mi chiedono "ma 6 ancora in giro???", in effetti cammino ancora bene e sono abbastanza in forma. la notte ecco che arrivano i primi dolorini, tipo mestruazioni molto lievi, ma riesco a dormire. mi sveglio alle 6 vado in bagno e vedo gli slip macchiati di una sostanza appiccicosa e di sangue: il tappo mucoso. ok, tanto alle nove ho il primo monitoraggio, vediamo che mi dicono.tranquilla come una pasqua mi presento con la mia cartellina e mamma al seguito, mi fanno entrare con altre due ragazze e mentre siamo lì a chiacchierare attaccate al monitoraggio ecco un urlo disumano provenire dalla vicina sala parto.vi giuro, per tutta la gravidanza(a parte il trauma del test)nn ho mai avuto paure o ansie,ma in quel momento lì me la sono fatta letteralmente addosso il che è puerile perchè sai perfettamente a cosa vai incontro.ok, le urla durano poco e fanno seguito i vagiti di un neonato. io però sono ormai nel pallone quando vado a fare la visita per il controllo del liquido:dico alla gine del tappo mucoso e dei dolori e lei decide di visitarmi "ah,benissimo, qui c'è una dilatazione di 2cm" mi dice"dovrebbe tornare sabato(era giovedi)x il controllo del liquido ma..." e io "..ma cosa??" e lei "..ma penso che a sabato nn arriva........". congedatami con questa frase sibillina recupero mia madre e torno a casa con la sensazione di aver sbattuto contro un camion!! la gine mi ha pure raccomandato un bel bagno caldo per "vedere che succede" ma io decido di aspettare il socio che torna alle 14.intanto sono partiti dei dolori al basso ventre, sopportabili;il socio arriva, mi prepara il bagno (che caldo, era brutto tempo ma si moriva!)e dopo 20 min circa esco.da lì le contrazioni diventano da 30 min circa a 10min, dalle 16 comincio a cronometrarle con il socio malavoglioso che invece vuole andare avanti a giocare con il pc
intanto arriva mia madre e comincia sa stressarmi per andare in ps e farmi controllare ma cavolo, si sono tutti coalizzati per farmi andare fuori di testa? io n ascolto nessuno, caccio la mamma e vado avanti con la respirazione, ogni tanto lei torna alla carica e io la ricaccio a casa sua. arrivano le 19, nn ho fame anzi ho un pò di nausea, decido di nn cenare e poi d'accordo con il marito, visto che le contrazioni si fanno sempre più forti, più lunghe e ravvicinate chiamo la sala parto e chiedo lumi. mi dicono di presentarmi in ps,così recupero le valigie, mi lavo vesto ed usciamo.ore 21 arriviamo in ps,mi fanno l'accetazione e poi entro subito dalla gine, la quale mi visita e mi fà"signora, una bella notizia, lo sa di quanto è dilatata?" e io "ma vinco qualcosa?no, mi dica" e lei "6 cm!" urrà, penso io, speriamo di fare alla svelta, in ogni caso comincio ad ingozzarmi di apermus mentre mi caricano in sedia a rotelle e mi portano in sala parto.
0re 21.45 arrivo in sala parto, nn c'è nessuno o meglio se c'è se ne stà ancora tranquillo, lì mi fanno un'accoglienza tipo "benvenuto al villaggio vacanze" con sorrisone a 36 denti. arrivo nella stanza che mi assegnano , mi sistemo, il socio mi raccomanda di nn vomitare altrimenti lo fà anche lui ed inizio a sentire contrazioni sempre più forti, nn riesco a trovare una posizione da nessuna parte, l'ostetrica mi massaggia la schiena ma neppure questo mi porta sollievo, io inizio a guardare sempre più l'orologio e a chiedermi chi me l'ha fatto fare.......il tempo passa, l'ostetrica ha promesso di rivisitarmi alle 11 e così avviene, sono quasi completamente dilatata e poi lei mi chiede se sento il bisogno di spingere. io nn lo sento ancora ma lei mi sollecita a provare. mamma mia che dolore, sono sdraiata sul letto e mi contorco come un'indemoniata. lei allora mi propone di alzarmi in piedi e poi di accovacciarmi e così faccio. comincio a urlare, il dolore mi spacca in due, lei mi sollecita a spingere ma è durissima, poi oltretutto mi stò pure facendo allenamento ai quadricipiti con tutto sto alzarsi ed abbassarsi, mio marito è dietro di me e mi sostiene, mi aiuta a spogliarmi perchè ho caldo e poi gli urlo di ridarmi la vestaglia che ho freddo, lui è lì che me la drappeggia per benino e io che gli urlo di buttarmela addosso e basta:è chiaro che sono già alle cozze!!!!. quindi dopo un pò, mi propongono lo sgabello, ormai è quasi mezzanotte, io stanchissima e afona dal gran urlare tipo giorno dopo il concerto di vasco; ho quasi perso le speranze, vaneggio con l'ostetrica (tipo, guarda bene questa faccia che nn la rivredrai mai più e cose simili)quando questa comincia a prepararsi, anche se tra mascherina, guanti, teletto, materassino ecc ecc ci mettono una bella mezz'oretta ed io che ero quasi convinta di essere al rush finale nn capisco più niente, mi sembra di soffrire ma di essere in stallo. finalmente alle 00.45 l'ostetrica mi dice "..ci siamo quasi, c'è la testa, la vuoi toccare?" io allungo la mano e sento questa cosa dura poi mi dico che dai, è quasi fatta ed ecco che con la spinta successiva la nanetta sguscia fuori e dopo un secondo piange. io ormai esausta la guardo un pò male per tutto il dolore che ho patito, poi mi fanno rialzare e accomodare sul lettino per il secondamento e per il ricamino, perchè nn ho detto che ad un certo punto l'ostetrica mi dice "va che ti tagliamo" e io "si.." e lì ho sentito oltre il male cane della contrazione pure il taglio!!! va bene, ormai è tutto finito, siamo in tre, mio marito che ride con la nana in braccio che urla(e d'ora in poi sarà una costante della sua vita)io lì che mi faccio cucire e la guardo beata, un pò stranita pensando se veramente l'avessi fatta io, con una sensazione stranissima addosso, tra l'euforico e l'incredulo: finalmente sei arrivata piccola dafne!
per aleon circa apermus: prendilo, prova,tanto male nn fà. io l'ho preso appunto dalla 32, 3 volte al gg tra i pasti, ho usato un dentifricio omeopatico senza menta(interferisce con apermus) che poi evitavo in caramelle e simili, in più lo prendevo su un cucchiaino di plastica e nn di metallo.all'inizio del travaglio lo assumevo ogni quarto d'ora circa. magari si magari no, però nn ho avuto problemi di dilatazione e tt è andato abbastanza in fretta!
poveri ometti in quelle situazioni li trattiamo proprio maluccio è :ahah