E poi all'improvviso....ecco Giovanni
Inviato: 25 ago 2012, 14:56
Non ci avrei scommesso un soldo che avrei partorito con 5 giorni di ritardo sulla DPP. Con Tommaso erano stati solo 3 e stavolta ero sicura che avrei partorito alla scadenza se non addirittura prima. Era il 19 luglio e così come nei giorni precedenti la mattina ce ne eravamo andati al mare coi nonni, Tommy a giocare e sguazzare nell'acqua ed io a fare avanti e indietro sul bagnasciuga insieme a mia madre sperando che si muovesse qualcosa ma, nonostante gli sforzi, c'era calma piatta. Nemmeno una contrazionicina preparatoria e se qualcuna c'è stata l'ho scambiata per movimenti intestinali
Insomma, la giornata passa veloce e scanzonata e arrivati a sera dopo una lauta cena a base di frittata e melanzane grigliate, iniziano gli esercizi ginnici di Giovanni che si stiracchiava di qua e di là trasformando la mia pancia nell'attrazione principale di casa. Ma inizio subito a notare qualcosa di diverso, la mia pancia non diventa dura solo dove spinge G. ma mi sembra tutta dura dura poi si rilassa e dopo un pò è di nuovo marmorea. Adesso ci si mette pure il mal di pancia così scappo in bagno e ci lascio una bella produzione per ben tre volte
Un dubbio mi assale: "sarò mica in travaglio?", così inizio a monitorare i tempi ed ho contrazioni non troppo dolorose ogni 4 minuti
Sono le 10:30 e con mio marito, che nel frattempo aveva riassettato la cucina decidiamo di chiamare mia suocera che deve stare con Tommy. Alle 11 circa usciamo di casa e i dolori adesso sono davvero da piegarsi in due. Dal PS ci mandano subito in reparto dove un'infermiera "simpatica" quasi non crede che io debba partorire (ho la soglia del dolore molto alta e forse la mia faccia sorridente e rilassata non deponeva a mio favore) e mi mette in una saletta ad aspettare nonostante io le dica che stanno rischiando che lo faccia lì per terra! Miracolosamente dopo poco mi fanno entrare in sala travaglio e constatano che sono già a 4 cm così l'ostetrica sentenzia che farò molto presto. Giusto il tempo di mettermi la camicia da notte e mi piazza sul lettino col monitoraggio nonostante io le chiedessi di non bloccarmi lì sopra ma vabbè non ho la forza di mettermi a discutere. Nel frattempo mio marito viene spedito al PS per fare le carte del ricovero così finisco il mio travaglio da sola, bloccata e con un'ostetrica nazista che fa finta di non sentirmi quando le chiedo un pò d'acqua
Alla prima spinta mio marito non c'era ancora ma le altre 3 o 4 le ho fatte con lui accanto e alle 00:05 del 20 luglio in un baleno, è nato cucciolo Giovanni
e la nostra famiglia ora è davvero al completo anche se non si sa mai 



Sono le 10:30 e con mio marito, che nel frattempo aveva riassettato la cucina decidiamo di chiamare mia suocera che deve stare con Tommy. Alle 11 circa usciamo di casa e i dolori adesso sono davvero da piegarsi in due. Dal PS ci mandano subito in reparto dove un'infermiera "simpatica" quasi non crede che io debba partorire (ho la soglia del dolore molto alta e forse la mia faccia sorridente e rilassata non deponeva a mio favore) e mi mette in una saletta ad aspettare nonostante io le dica che stanno rischiando che lo faccia lì per terra! Miracolosamente dopo poco mi fanno entrare in sala travaglio e constatano che sono già a 4 cm così l'ostetrica sentenzia che farò molto presto. Giusto il tempo di mettermi la camicia da notte e mi piazza sul lettino col monitoraggio nonostante io le chiedessi di non bloccarmi lì sopra ma vabbè non ho la forza di mettermi a discutere. Nel frattempo mio marito viene spedito al PS per fare le carte del ricovero così finisco il mio travaglio da sola, bloccata e con un'ostetrica nazista che fa finta di non sentirmi quando le chiedo un pò d'acqua


