Sembrava un parto-lampo...e invece Tobias guardava le stelle!
Inviato: 21 lug 2012, 22:48
Era il 29 febbraio...eh già, il 2012 è bisestile! Il termine era il 13 marzo, così la mattina del 29, come tutte le mattine vado un'oretta in piscina (nel disperato tentativo di non ingrassare troppo...sì come no! 
), poi decido di farmi un giro in paese, ovviamente nella via principale incontro amici e conoscenti, e tutti, dico TUTTI mi dicono la stessa identica (e ovvia ) frase: "mi raccomando non farlo nascere oggi che è il 29!!!" e io penso "sì come se dipendesse da me..." ma rispondo a tutti "no, no, tranquilli, il termine è il 13 e nascerà di sicuro quel giorno! E poi il 29 ormai è passato! (Non era nemmeno mezzogiorno!!! )". La mia convinzione che saresti nato il 13 aveva un fondamento: da mesi, ogni volta che guardavo l'orologio erano le 20.13 o le 15.13 o addirittura le 13.13, insomma i minuti erano sempre 13, se guardavo una targa di un'auto c'era il 13, se era un numero civico era il 13...vedevo il 13 dovunque e mi ero convinta che fosse un segno! Ma...
Ormai è sera, siamo andati a letto presto perchè il tuo papà era stanco morto e si è impiombato subito, così io leggo il giornale...ma ad un certo punto sento uno strano movimento alla pancia, come un'onda (non avevo mai avuto contrazioni prima, quindi non sapevo come fossero!), così x scrupolo butto un occhio all'orologio: erano le 22 in punto, infatti penso "facile da ricordare"...alle 22.05 stesso movimento, al ché penso "no allora non sono contrazioni...le contrazioni partono ogni mezz'ora-venti minuti!" ma alle 22.06 sento PAC! proprio come lo scoppio di un palloncino! X lo spavento tiro una gran craniata sulla testiera del letto! Si sono rotte le acque... La mia testata sveglia tuo padre che va in panico totale... Chiamo in ospedale, mi dicono di andare subito, intanto le contrazioni sono già ogni 3 minuti, ma non sono dolorose.
Arrivati in ospedale. Sono le 22.40 e ho le contrazioni a raffica, tanto che anche le infermiere fanno fatica a crederci, infatti mi visitano: sono dilatata di 7cm! Così tutta contenta dico all'ostetrica "cavoli! E non è neppure così doloroso! Riesco ancora a chiacchierare tranquillamente!" e l'ostetrica "sì, sì, goditela adesso perchè vedrai che tra un attimo non chiacchieri più!" e così fu...dalle 23 in poi le contrazioni sono dolorose, ma il travaglio procede veloce...è ancora il 29! Così io, tuo papà e l'ostetrica abbiamo lo sguardo fisso all'orologio...mancano 5 minuti a mezzanotte, sono completamente dilatata, così l'ostetrica mi dice "se devi spingere, spingi pure, tanto non nasce in 5 minuti!". Andiamo in sala parto, l'ostetrica mi dice "dài, 3 spinte ed è fuori" e io penso "che figata...2 ore di travaglio e 3 spinte...un parto lampo!" e invece...spingo spingo spingo e urlo urlo urlo...stritolo le mani di tuo padre che ad ogni spinta dolcemente mi sussurra "dài, dài che adesso esce..." però passa un'ora e tu sei sempre lì dentro...così decidono di sfruttare la gravità, e mi fanno spingere in tutte le posizioni possibili e immaginabili...a 4 zampe...sdraiata sulla palla medica...appoggiata al tavolo...sulle gambe di tuo padre...e tante altre...in alcune non riesco neppure a stare, il dolore è troppo forte...e ricordo chiaramente 2 momenti in cui ho pensato "mai più!!! Tobias resterai figlio unico!!!" (ma non preoccuparti, ora è tutto passato!
)...e sono ormai 2 ore che spingo come una pazza...è ovvio che qualcosa non va, mi fanno un ecografia, e il verdetto mi lascia l'amaro in bocca: ROTAZIONE SACRALE...invece che guardare verso il basso tu guardavi le stelle!!! Quindi non resta che fare il cesareo. Aspettiamo l'anestesista, il dolore è allucinante, mi sembra che passi un'eternità...mi fanno la spinale e via in sala operatoria! Finalmente il dolore passa, e alle 2.55 ecco il tuo primo pianto! L'ostetrica ti appoggia dolcemente al mio viso così posso darti un bacino...e poi ti porta subito di là dal tuo papà...sono felicissima! Ma il tempo passa...l'effetto dell'anestesia sta finendo e io inizio a sentire dolore, sempre più forte...lo dico all'infermiera, che vedendomi agitata va a chiamare l'anenstesista che era andato a bersi un caffè... 
Quando arriva l'anestesista, la ginecologa gli spiega che è in corso un'emorragia...così in un attimo mi fanno la totale...mi risveglio alle 6.30 in camera, c'è tuo papà che mi spiega cos'è successo perchè io non ricordo nulla...dopo un attimo arriva la puericultrice che mi chiede se me la sento di vederti...ma che domande!!!!!!!! Non vedo l'ora!!!!! Ed eccoti finalmente tra le mie braccia...eri totalmente diverso da come ti avevo immaginato, ma per me è stato amore a prima vista...invece tu guardavi di traverso, come per dire "non posso tornare da dove sono venuto???" ricorderò sempre con amore quel tuo buffo sguardo serio...
Alla fine quel 13 che vedevo in continuazione e che credevo essere proprio il "13 marzo" aveva comunque un fondamento: non era altro che il primo marzo, cioè l'1 del 3...
), poi decido di farmi un giro in paese, ovviamente nella via principale incontro amici e conoscenti, e tutti, dico TUTTI mi dicono la stessa identica (e ovvia ) frase: "mi raccomando non farlo nascere oggi che è il 29!!!" e io penso "sì come se dipendesse da me..." ma rispondo a tutti "no, no, tranquilli, il termine è il 13 e nascerà di sicuro quel giorno! E poi il 29 ormai è passato! (Non era nemmeno mezzogiorno!!! )". La mia convinzione che saresti nato il 13 aveva un fondamento: da mesi, ogni volta che guardavo l'orologio erano le 20.13 o le 15.13 o addirittura le 13.13, insomma i minuti erano sempre 13, se guardavo una targa di un'auto c'era il 13, se era un numero civico era il 13...vedevo il 13 dovunque e mi ero convinta che fosse un segno! Ma...Ormai è sera, siamo andati a letto presto perchè il tuo papà era stanco morto e si è impiombato subito, così io leggo il giornale...ma ad un certo punto sento uno strano movimento alla pancia, come un'onda (non avevo mai avuto contrazioni prima, quindi non sapevo come fossero!), così x scrupolo butto un occhio all'orologio: erano le 22 in punto, infatti penso "facile da ricordare"...alle 22.05 stesso movimento, al ché penso "no allora non sono contrazioni...le contrazioni partono ogni mezz'ora-venti minuti!" ma alle 22.06 sento PAC! proprio come lo scoppio di un palloncino! X lo spavento tiro una gran craniata sulla testiera del letto! Si sono rotte le acque... La mia testata sveglia tuo padre che va in panico totale... Chiamo in ospedale, mi dicono di andare subito, intanto le contrazioni sono già ogni 3 minuti, ma non sono dolorose.
Arrivati in ospedale. Sono le 22.40 e ho le contrazioni a raffica, tanto che anche le infermiere fanno fatica a crederci, infatti mi visitano: sono dilatata di 7cm! Così tutta contenta dico all'ostetrica "cavoli! E non è neppure così doloroso! Riesco ancora a chiacchierare tranquillamente!" e l'ostetrica "sì, sì, goditela adesso perchè vedrai che tra un attimo non chiacchieri più!" e così fu...dalle 23 in poi le contrazioni sono dolorose, ma il travaglio procede veloce...è ancora il 29! Così io, tuo papà e l'ostetrica abbiamo lo sguardo fisso all'orologio...mancano 5 minuti a mezzanotte, sono completamente dilatata, così l'ostetrica mi dice "se devi spingere, spingi pure, tanto non nasce in 5 minuti!". Andiamo in sala parto, l'ostetrica mi dice "dài, 3 spinte ed è fuori" e io penso "che figata...2 ore di travaglio e 3 spinte...un parto lampo!" e invece...spingo spingo spingo e urlo urlo urlo...stritolo le mani di tuo padre che ad ogni spinta dolcemente mi sussurra "dài, dài che adesso esce..." però passa un'ora e tu sei sempre lì dentro...così decidono di sfruttare la gravità, e mi fanno spingere in tutte le posizioni possibili e immaginabili...a 4 zampe...sdraiata sulla palla medica...appoggiata al tavolo...sulle gambe di tuo padre...e tante altre...in alcune non riesco neppure a stare, il dolore è troppo forte...e ricordo chiaramente 2 momenti in cui ho pensato "mai più!!! Tobias resterai figlio unico!!!" (ma non preoccuparti, ora è tutto passato!
)...e sono ormai 2 ore che spingo come una pazza...è ovvio che qualcosa non va, mi fanno un ecografia, e il verdetto mi lascia l'amaro in bocca: ROTAZIONE SACRALE...invece che guardare verso il basso tu guardavi le stelle!!! Quindi non resta che fare il cesareo. Aspettiamo l'anestesista, il dolore è allucinante, mi sembra che passi un'eternità...mi fanno la spinale e via in sala operatoria! Finalmente il dolore passa, e alle 2.55 ecco il tuo primo pianto! L'ostetrica ti appoggia dolcemente al mio viso così posso darti un bacino...e poi ti porta subito di là dal tuo papà...sono felicissima! Ma il tempo passa...l'effetto dell'anestesia sta finendo e io inizio a sentire dolore, sempre più forte...lo dico all'infermiera, che vedendomi agitata va a chiamare l'anenstesista che era andato a bersi un caffè... Quando arriva l'anestesista, la ginecologa gli spiega che è in corso un'emorragia...così in un attimo mi fanno la totale...mi risveglio alle 6.30 in camera, c'è tuo papà che mi spiega cos'è successo perchè io non ricordo nulla...dopo un attimo arriva la puericultrice che mi chiede se me la sento di vederti...ma che domande!!!!!!!! Non vedo l'ora!!!!! Ed eccoti finalmente tra le mie braccia...eri totalmente diverso da come ti avevo immaginato, ma per me è stato amore a prima vista...invece tu guardavi di traverso, come per dire "non posso tornare da dove sono venuto???" ricorderò sempre con amore quel tuo buffo sguardo serio...Alla fine quel 13 che vedevo in continuazione e che credevo essere proprio il "13 marzo" aveva comunque un fondamento: non era altro che il primo marzo, cioè l'1 del 3...
che emozioni che non si dimenticano!!! e poi le pulizie del 28 ti stavano avvisando che sarebbe arrivato... te l'avevo detto 
