il mio piccolo alieno
Inviato: 3 giu 2012, 0:28
Eccomi qua,
il 29 giugno compirai un anno e tra te e tuo fratello non ho più il tempo di stare davanti il pc
la mia ddp era intorno al 13 ma tu non ne volevi sapere proprio e così fra mille problemi (dovuti soprattutto alla perdita di lavoro di tuo padre),mille contrazioni e vari ricoveri,arriva il 28 giugno.
Sono già in ospedale (il gine aspetterà fino a domani e poi inizierà la stimolazione che io nn voglio) così ti parlo e ti dico di fare solo
alle 15 ho una voglia matta di briosh con granita e quel Santo di tuo zio mi porta una delle più buone che fanno qui...1 morso,secondo,al terzo inizio a sudare e faccio qualche esercizio di respirazione...ma poi tutto sparisce
così finisco di mangiare ma voglio stare nel letto nn ho voglia di parlare nè di stare in giro x il reparto...accenno qualche piccolo dolore acuto di tanto in tanto,ma come al solito il mio tracciato è piatto
Mi metto a letto messaggio con "zia"mary,Annetta,ed Emanuela sfinendole ma loro sono tutte cn me e teneramente mi rassicurano
Mia madre è accanto ma sta dormicchiando x cui nn la sveglio
inizia la notte e verso le 2 sto male ma ho troppo sonno mi scoccia alzarmi e poi ti ricordo che il mio gine arriverà alle 8 quindi ti urlo di ASPETTARE...
dopo un paio di ore realizzo che sto facendo il travaglio in camera e dop aver urlato a tua nonna che volevo MIA NONNA (lei nn c'è più è in cielo) lei capisce che sto male e deve chiamare qualcuno...SONO QUASI LE 5 DEL MATTINO
partiamo dal fatto che mia madre vorrebbe alzarsi dalla sedia sdraio ma questa si chiude tipo panino con lei in mezzo
io tra una respirazione e un mezzo urletto le dò una mano(mia madre sarà una 90 kg)
poi inciampa sulla sedia svegliando la ragazza nel letto accanto e per non farsi mancare nulla si tira la porta del bagno
Le richiedo gentilmente sia a lei che a Dio se un attimo mi ridà nonna (facevamo prima e senza danno)ma mia mamma mi guarda cm x dire vabbè è andata
...finalmente arriva in sala infermieri dove regna la DESOLAZIONE erano tutti a letto una sottospecie di infermiera con un occhio aperto e mezzo chiuso le dice:l'accompagni lei in sala parto che io avviso l'ostretica; l'illusa di mia mamma chiede gentilmente una sedia a rotelle ma a quell'ora del mattino sn introvabili così mi accompagna a piedi...è vicino ma a me sembravano una trentina di km..arrivo lì e SVEGLIO io l'ostetrica e dopo che mi ha attaccato al tracciato viene avvisata che io stavo arrivando (la velocità era di casa quel giorno)
il tracciato è ancora piatto ma ad ogni contrazione ho una dilatazione di almeno 3 cm...x cui sono visitata spesso e il mio gine mani di fata nn c'è.
appena raggiungo gli 8 chiama il gine di turno(un maiale) che mi controlla e mi dice signora è inutile che fa così che manco x dopodomani partorisce
l ostetrica mi guarda cm per dire stai serena nn lo ascoltare,e mentre sn lì con le gambe x aria lui con un'infermiera si sistemano le medicine,fanno l'inventario nn curandosi minimamente di me .
sono già le 6 e arriva l'ostetrico il mio preferito(dirimpettaio di mia mamma)mi guarda e mi dice selè chiudi le gambe e nn spingere che ancora mi devo cambiare (abbiamo riso tutte quante) vi sembrerà strano ma quel selè mi ha fatto stare bene,mi sono sentita protetta e sapevo con sicureza che si sarebbe preso cura di me
tutti spariscono,restiamo soli io e lui, il gine è impegnato a vedere come organizzare l'inventario e x me è un sollievo...mi guarda e mi dice ORA CI PENSO IO A TE alla 3 contrazione forte mi rompe lui le acque
ma ora iniziano i dolori seri...saranno le 6 e mezza passate respiro, spingo, urlo...lui è lì mi guarda e mi dice che manca veramente poco
io voglio spingere ma lui dice di no e litighiamo x questo
poi mi sento svenire(nel primo parto sono svenuta)e mi dice di nn mollarlo perchè è solo nn ci sono nè medici nè infermieri,x cui devo aiutarlo io ... DOVE SARANNO TUTTI?
chiedo di mio marito,lo voglio lì e lui rimanda sempre,all'ennesima richiesta mi guarda e mi dice SE CHIAMO TUO MARITO CON CHI RESTI? O PRENDO IL BAMBINO O CHIAMO TUO MARITO,SCEGLI
che domande prendi mio figlio.
mi guarda e mi dice ora ascolta bene quello che ti dico(e questo lo dico x le madri future così nn avranno paura di sta cosa) SPINGI COME SE DOVESSI ANDARE IN BAGNO FALLO è QUELLO CHE LO FARà NASCERE,NEMMENO IL TEMPO DI DIRLO che vedo il mio piccolo e lo sento piangere
sono le 7.10 me lo appoggia e lui smette di piangere...è così piccolo sono stanca ma felice ma appena lo guardo gli dico BENVENUTO PICCOLO ALIENO aveva degli occhi grandissimi blu ed era un pò ammaccato...finalmente arrivano tutti chiedo al pediatra se sta bene che mi rassicura arriva il gine (maiale) che mi darà i punti dicendomi che allora avevo ragione io e nn lui
poi nn so come mi ritrovo nella sala travagli e vedo mio marito che mi guarda ed esclama : AMò ABBIAMO FATTO UN ALIENO abbiamo avuto la stessa impressione
già golline e amiche intimissime sn avvisate(grazie a mio fratello) così attacco ALESSANDRO AL SENO essendo consapevole che mia nonna era lì accanto e lo sarà x il resto della mia vita...ALE ha scelto di nascere il giorni di San Pietro e Paolo che era il giorno preferito da NONNA VALE...non voglio pensare che sia una coincidenza
sono tornata cn la sedia a rotelle in camera, mi sono lavata,mi sono mangiata un megacornetto con la nutella,ma vedere Valentino chinarsi a baciare Alessandro è stata una delle immagini più belle di quel giorno...
il 29 giugno compirai un anno e tra te e tuo fratello non ho più il tempo di stare davanti il pc
la mia ddp era intorno al 13 ma tu non ne volevi sapere proprio e così fra mille problemi (dovuti soprattutto alla perdita di lavoro di tuo padre),mille contrazioni e vari ricoveri,arriva il 28 giugno.
Sono già in ospedale (il gine aspetterà fino a domani e poi inizierà la stimolazione che io nn voglio) così ti parlo e ti dico di fare solo

alle 15 ho una voglia matta di briosh con granita e quel Santo di tuo zio mi porta una delle più buone che fanno qui...1 morso,secondo,al terzo inizio a sudare e faccio qualche esercizio di respirazione...ma poi tutto sparisce
così finisco di mangiare ma voglio stare nel letto nn ho voglia di parlare nè di stare in giro x il reparto...accenno qualche piccolo dolore acuto di tanto in tanto,ma come al solito il mio tracciato è piatto
Mi metto a letto messaggio con "zia"mary,Annetta,ed Emanuela sfinendole ma loro sono tutte cn me e teneramente mi rassicurano

Mia madre è accanto ma sta dormicchiando x cui nn la sveglio
inizia la notte e verso le 2 sto male ma ho troppo sonno mi scoccia alzarmi e poi ti ricordo che il mio gine arriverà alle 8 quindi ti urlo di ASPETTARE...
dopo un paio di ore realizzo che sto facendo il travaglio in camera e dop aver urlato a tua nonna che volevo MIA NONNA (lei nn c'è più è in cielo) lei capisce che sto male e deve chiamare qualcuno...SONO QUASI LE 5 DEL MATTINO
partiamo dal fatto che mia madre vorrebbe alzarsi dalla sedia sdraio ma questa si chiude tipo panino con lei in mezzo



Le richiedo gentilmente sia a lei che a Dio se un attimo mi ridà nonna (facevamo prima e senza danno)ma mia mamma mi guarda cm x dire vabbè è andata

il tracciato è ancora piatto ma ad ogni contrazione ho una dilatazione di almeno 3 cm...x cui sono visitata spesso e il mio gine mani di fata nn c'è.
appena raggiungo gli 8 chiama il gine di turno(un maiale) che mi controlla e mi dice signora è inutile che fa così che manco x dopodomani partorisce

sono già le 6 e arriva l'ostetrico il mio preferito(dirimpettaio di mia mamma)mi guarda e mi dice selè chiudi le gambe e nn spingere che ancora mi devo cambiare (abbiamo riso tutte quante) vi sembrerà strano ma quel selè mi ha fatto stare bene,mi sono sentita protetta e sapevo con sicureza che si sarebbe preso cura di me

tutti spariscono,restiamo soli io e lui, il gine è impegnato a vedere come organizzare l'inventario e x me è un sollievo...mi guarda e mi dice ORA CI PENSO IO A TE alla 3 contrazione forte mi rompe lui le acque



chiedo di mio marito,lo voglio lì e lui rimanda sempre,all'ennesima richiesta mi guarda e mi dice SE CHIAMO TUO MARITO CON CHI RESTI? O PRENDO IL BAMBINO O CHIAMO TUO MARITO,SCEGLI

mi guarda e mi dice ora ascolta bene quello che ti dico(e questo lo dico x le madri future così nn avranno paura di sta cosa) SPINGI COME SE DOVESSI ANDARE IN BAGNO FALLO è QUELLO CHE LO FARà NASCERE,NEMMENO IL TEMPO DI DIRLO che vedo il mio piccolo e lo sento piangere




sono tornata cn la sedia a rotelle in camera, mi sono lavata,mi sono mangiata un megacornetto con la nutella,ma vedere Valentino chinarsi a baciare Alessandro è stata una delle immagini più belle di quel giorno...