2007: 27 anni sia io che il socio, ormai viviamo assieme da 4 anni e assieme ne abbiamo combinate di cotte e di crude...ci siamo divertiti senza tralasciare nessuna esperienza...nessun rimpianto e nessun faremo...sembra tutto già fatto, lo stesso minestrone riscaldato ormai... Ci nasce un pensiero...ricordo ancora il momento...TRENTINO, fine agosto, seduti su una roccia del lago di Molveno guardiamo una bambina...ci si illuminano gli occhi, ci guardiamo e ci capiamo...

...già, proprio noi...abbiamo deciso..
Ci proviamo, il primo test lo butto nel cestino e già mi demoralizzo...i suoi spermatozoi saranno rincoglioniti, ubriachi, storditi,...forse conviene aspettare qualche mese per disintossicassi dalla nostra ex vita notturna... Ed invece NO...il secondo test ha le due linee ben marcate... Lo faccio da sola, in bagno, una domenica pomeriggio mentre il socio prepara l'aperitivo pre disco da consumare con gli amici... Io esco dal bagno sconvolta, lui si siede sul divano ed e' stordito...non sembriamo felici...siamo sconvolti...mi metto a piangere...credevo in un'altra reazione, invece siamo spiazati!
Basta poco ed entro già nella parte, sono già Mamma.
Butto le sigarette nel cestino, il calice da vino sparisce dal mio coperto a tavola, mi chiudo in una campana di vetro e da li non ci uscirò più!!!!!
La gravidanza non e' delle migliori, nausee, stanchezza e alle prime analisi del sangue scoppia la bomba toxoplasmosi e rosolia...tutte e due IN CORSO...mi sento morire...come e' possibile? ...anche il ginecologo sbianca...non ci godiamo nemmeno la musica del tuo battito cardiaco per la prima volta...ti voglio tenere distante...non mi voglio più affezionare a te...non so se rimarrai con me in queste condizioni...
Ed invece Sam tu ci sei e non hai nessuna intenzione di deluderci, la toxoplasmosi ti ha sfiorato, tu le hai dato un calcio in cu*o...lontano da me e dalla mia mamma...
Ti ho potuto guardare dettagliatamente per 9 mesi grazie a questo, l'ospedale di Bologna si e' occupato di noi scrupolosamente e niente faceva presumere a qualche malformazione o problema legato alla toxo...abbiamo fatto chilometri e chilometri, visite su visite e siamo arrivati alla 40 settimana ...l'11 giugno, la data della tua dpp...ma che fai, ci sei ? Vuoi nascere? Siamo stufi di vederti su uno schermo...vogliamo la nostra nuova vita...quella del mulino bianco...un uomo, una donna, un bambino ed un cane...tutto perfetto!!!
Ma che' stai troppo bene nella pancia della mamma...faccio tracciati su tracciati e mi rimandano sempre a casa...non so proprio cosa siano le contrazioni...non ho nemmeno fatto il corso pre parto...non voglio sapere nulla...voglio pensarci solo al momento...ma quel momento non arriva mai...
23 giugno, un'altro monitoraggio...mi spiace mia cara ostetrica ma da qui non mi muovo, ho fatto le unghie, i capelli sono appena lavati, ho messo anche il vestito più bello che ho, oggi sono pronta, non ho nemmeno più paura del parto, sono talmente stufa che voglio solo farlo uscire...
Brava, si convince, in effetti sono 12 giorni dopo la dpp...ca@@o!
In stanza sono sola, mi metto il pigiama e mi guardo le calzone bianche...idea di mia madre...all'ospedale ci vuole tutto l'intimo bianco...sarà'...a me fa un po' malato...e io sto benissimo...
Arriva l'ostetrica e mi invita a fare un nuovo tracciato...che bolls...e' una noia, sempra di sentire un cavallo al trotto e non serve a niente...tanto mica gli fanno senso tutti questi elettrodi che lo spiano...lui e' beato dentro di me...
Alle 18 finalmente decidono di farmi la prima induzione di gel...che Dio ti benedica cara ostetrica...lo so che non farà niente, che arriveremo fino a tre...me l'hai già detto, ma intanto cominciamo...
Ste balle che non fa niente...alle nove di sera caccio mamma e cugina fuori dalla stanza e stringo la mano del socio fino a triturarla...sento proprio scroch...ma non e' la sua mano, sono le acque che si rompono e mi inondano il pigiama appena messo

Corro o quasi dall'ostetrica...qua si sta smuoventi qualcosa...mi visita e mi dice che sono brava, sono già dilatata di 3 cm...cara ostetrica cosa vuol dire dilatata? Io mica lo so...così mi illumina e mi dice di star tranquilla che siamo solo all'inizio

Mi porta in sala Travaglio e la mano del socio e' sempre stritolata alla mia...tu ti muovi, ma mi perdo nei miei pensieri, nelle mie contrazioni continue...non urlo...stritolo la mano del tuo papa', che vuole un caffè ma non glielo concedo...mi metto la maglietta sugli occhi e quando passa la contrazione tento di respirare...passa il tempo e sono le 24... Adesso devo spingere davvero...non scherzo più mia cara ostetrica, mettimi le gambe sulle staffe e fallo uscire...
Mi fanno provare mille posizioni, sembra il kamasutra della partoriente e ad un certo punto non c'e la faccio più...adesso basta, adesso mi sdraio e dormo, mi sono rotta, non esce ed io ho sonno...


Decidono di aiutarmi, mi raccontano ciò che faranno, ma a me non frega niente, fate tutto ciò che volete, non avete capito che voglio dormire?!!! Così mi tagliano, un bel taglietto, un nuovo tatuaggio sul mio corpo e la mia cara ostetrica mi salta sulla pancia...ma che ca**o fai?.... No, aspetta, ...grazie...il buio si illumina, suonano le campane, due rintocchi e tu sgusci fuori come un'anguilla...piangi...ti mettono sopra la mia pancia...scusa solo un attimo Sam, ma cavolo, la mia pancia e' ancora grosso...non doveva sgonfiarsi...ok, scusa,...sono qua...sono la tua mamma...sei tu, sei il mio bambino...mi prendi un dito e lo stringi forte...mi si annoda la gola...l'osterica mi fissa, forse si aspettava che ti dicessi qualcosa, ma non ci riesco...penso solo che sono la tua mamma...
A già e lui e' il tuo papa', e' stato bravo, non mi ha lasciato un secondo, non che avesse altra scelta, ma e' andato oltre le mie aspettative, lui sviene quando gli fanno un prelievo...ora vai in braccio a lui, ok, prima fatti lavare, vestire e poi va da papa' che io ho una novità...c'e anche la placenta da far uscire...mica lo sapevo sai? E che palle spingi ancora...spingi e spingi...
Allago di sangue la sala parto...sto per morire...lo sento...poi non sento quasi più nulla se non la mia cara ostetrica che urla un nome di un dottore...mi stanno prendendo un braccio, sento un pizzico...poi mi riprendo...ho freddo...sono ancora viva...ho solo un flebo e le mie gambe sono rosse, il lettino e' rosso, anche l'ostetrica e' rossa...
Mi portano con tutto il lettino in stanza, mi mettono mille coperte...ho freddo...ma sono viva e poi arrivi tu e il tuo papa e passiamo la notte così, noi tre a smaltire tutte le emozioni, a lavarci le ferite, ad analizzare ogni angolo del tuo viso, del tuo corpo,...a dirci siamo mamma e papa'...pronti ad iniziare una nuova vita... Non siamo più sicuri di voler essere la famiglia del mulino bianco...ma saremo senza dubbi una famiglia, stanotte con la tua nascita papa' ed io ci siamo sposati e vivremo per sempre felici e
contenti...
Samu ti amiamoooooooooooooooooooooooooooo
