Preghiera e Poesia: nasce la mia piccola Chiara Luce

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20 Agosto 2011 - ore 6.53: nasce Chiara Luce!!!

Sono le tre e qualche minuto, dormo finalmente, dopo notti insonni per i continui movimenti di questa birba, ormai chiamata “terremoto”!
Alla sera ti avevo sentito spingere così forte, così in basso, da darmi persino qualche pensiero, oltre che dolore. E forse il primo “presagio”: “Se continua così, mi romperà il sacco” – penso.
Ed ecco le tre, da poco passate.
Mi sveglio di botto, sentendomi bagnata. Non capisco subito e mi chiedo se sono diventata incontinente. Mentre cerco di dirimere i miei dubbi, ecco che giunge un altro goccio. Mi alzo, vado in bagno, scrivo nel gruppo delle agostine, perchè ancora sono incerta… Poi, in ogni caso, decido di svegliare maritino, e mi accorgo che arrivano anche le prime contrazioni, anche se non sono forti, non sono dolorose, sono come quelle sempre un po’ avvertite negli ultimi giorni di gravidanza, fino a quando non era iniziata quella “calma piatta” che mi aveva persino mandato in crisi, in questa lunga, lunghissima attesa, giunta proprio fino alla vigilia del fatidico giorno della "dpp"!
Le perdite proseguono, lente, ma a quel punto è certo: ho rotto il sacco!
Ok, una nuova esperienza, dovevo pur provarle un po' tutte, nonostante i 3 parti già vissuti, no?
Con calma chiamo i nonni per curare il tris dormiente, sistemo le ultime cosucce e ci si avvia all’ospedale, non prima però che i due grandi si sveglino “captando” – come solo i bambini sanno fare – che il momento tanto atteso da tutti sia davvero arrivato. Serena, la mia seconda, mi implora di resistere ancora tre giorni, solamente tre, ci tenevano proprio tanto a fare il bis dei compleanni da vivere assieme a due a due tra i quattro fratelli, un tifo spietato fin dall’annuncio della nuova attesa e l’illusione degli ultimi giorni di essere ormai così vicini a realizzare davvero quel desiderio…
Non può andare così, ormai è certo, e i bambini si devono rassegnare.
Partiamo per l’ospedale con calma, ma la consapevolezza è maggiore dopo tre parti e quindi anche il senso di responsabilità e di timore che mi dà un certo groppo in gola…
Siamo in ospedale alle 4.45 circa, e tutto avviene con estrema tranquillità.
Sto bene, anche se temo che il liquido perso non sia poi così limpido...
I tempi di attesa dell'ospedale accelerano i pensieri e le ansie: sarà davvero così piccolina, come si teme? E la placenta un po' invecchiata...sarà per questo che il liquido non è trasparente?
Arriva Raffaella, una ostetrica dolce, sorridente, rassicurante. Iniziano i primi esami: pressione, esame urine, pulsazioni, le prime domande per completare la cartella clinica per il ricovero e poi la visita ginecologica, il controllo ecografico dell'AFI, il dubbio se il liquido sia un "tinto 1" o meno, poi risolto negativamente producendomi altre perdite. Va tutto bene, ma il collo non è ancora del tutto appianato e io sono dilatata solo di 4 cm.
Giunge nel frattempo un'urgenza per un cesareo! Tutto si blocca.
Sono dirottata in camera, tutto il personale disponibile invece è impegnato nell'emergenza. Così mi preparo con calma: camicia da parto, calzine, slip a rete e... si aspetta.
Ore 5.15, finalmente una infermiera mi porta in sala parto, ma il cesareo è ancora in corso e maritino deve restare fuori, non può entrare. Così mi sento persa, letteralmente persa!
L'ostetrica che mi accoglie nella "sala parto n° 1" è più asciutta e distaccata di Raffaella. Mi sdraio e mi attacca il monitor e se ne va senza dire una parola ed io resto completamente sola per oltre 40 minuti...
Sento le voci giungere dalla sala operatoria accanto, sono voci tese e severe e mi sale una certa apprensione.
Allora cerco di farmi forza, mi trovo all'ultimo piano dell'ospedale, il panorama dalla finestra è davvero incantevole, è ancora buio sulla città e scruto le lucine che qua e là puntellano la notte urbana.
Il monitor intanto segna... segna lo scorrere del tempo ritmato dal battito della mia piccolina... c'è solo lei, lei e il suo cuoricino a tenermi compagnia in questa lunghissima alba che sta per giungere e abbracciare la città.
Mi manca mio marito, la sua compagnia, la sua mano rassicurante.
Vedo un campanile, è quello della chiesa accanto alla scuola dove vanno i bimbi e penso a loro... a loro che a casa aspettano la bella notizia! Quanto mi mancano!
E allora iniia la mia preghiera, prego sì, prego che vada tutto bene, prego Maria, che ha avuto Gesù, che mi dia forza, coraggio, energia...
Prego... prego la Beata Chiara Luce, le affido la mia bambina che porterà il suo nome per sempre... Sento vicino le sue ultime parole: "Sii felice, io lo sono!" Già, anche io sono felice, sarò felice, ma andrà davvero tutto bene?
Perchè mi lasciano tanto sola? Io che proprio non sono capace mai di stare da sola, che poco sopporto il senso di solitudine...
Mi volto nuovamente verso la finestra... e incomincio a vivere la mia Poesia...
Ecco le luci nel buio... che belle che sono... e penso... penso che sono le luci, che in qualche modo è un messaggio, che non sono sola, la mia piccola Chiara Luce è già con me, me lo ricordano quei puntini luminosi, sono lì per farmi forza, per rincuorarmi. Non sono sola...
E piano piano vedo anche il cielo che si dipinge... l'alba ormai sta per giungere... è l'aurora, sì, bellissima, con i suoi colori pastello, così delicata, così silenziosa, ma così bella, affascinante, romantica... e allora penso, penso alla mia bimba più piccola, ad Aurora, ora starà dormendo a casa, lei non sa che sono qui, ma penso che in qualche modo è come se anche lei fosse qui con me, me lo sta dicendo il cielo, è qui, fuori dalla finestra, sta colorando tutto il firmamento, per dare forza alla sua mamma e dare il benvenuto alla sua sorellina, lei che ama proprio colorare.. E mi sta dicendo: dai mamma, sta bussando alla pancia la sorellina, quella che sa già fare la verticale, perchè sta a testa in giù... Sorrido pensando alla mia bimba, la più piccola, che tra poche ore, anche lei, sarà ormai una sorellina maggiore... C'è anche lei, con me, in questa strana alba, c'è Chiara Luce, già, ma c'è anche Aurora...
E il cielo si rischiara, ora le luci si spengono, sbiadiscono, l'alba lascia spazio alla ancora pallida luce solare, il cielo si rasserena, già è tutto sereno ora, così azzurrino.... e ancora una volta ripenso che sono proprio fortunata, ancora una volta è il cielo a parlarmi, a darmi questa magia, in questo momento così speciale, perchè anche Serena è qui con me, ci sono proprio tutte le mie tre bimbe, le mie tre principesse... Mi viene da piangere, vorrei abbracciarmele tutte, penso che a breve conoscerò anche il visino di questa terremotina che per 9 mesi, 40 settimane, 279 giorni, mi ha tormentato con le sue "montagne russe" nel pancione.
Penso a Gabriele, sospiro, manca lui? No, certo, come può mancare un arcangelo... che tutto sorvola, proprio lui, il messaggero... Presto porterà il lieto annuncio, ma sì, andrà tutto bene, il mio tris è tutto qui con me e tifa per me, non sono sola, non ho più paura... Gabriele, Serena Aurora, Chiara Luce: sono qui, con me, tifano per la loro mamma!!!
Sono quasi le 6, finalmente arriva un'ostetrica e con gioia rivedo il viso di Raffaella. Le chiedo se può entrare mio marito, lei lo va subito a chiamare.
Restiamo soli ancora per diversi minuti, fino alle 6.20, intanto gli racconto i miei pensieri, la mia poesia, la magica LUCE di una AURORA SERENA che ho vissuto fino a questo momento!
Alle 6.20 finalmente arrivano da me, Raffaella, la ginecologa, una infermiera. Ora sono pronti tutti, il monitoraggio è andato bene, si preparano.
Alle 6.35 mi visitano e sono di 6 cm, sono stanca di stare sdraiata e chiedo se mi posso alzare in piedi e così faccio. Passeggio per 5 minuti o poco più, poi mi viene un mancamento, avviso, mi sento proprio svenire, mi manca l'aria, allora mi sdraio di nuovo, loro intuiscono che l'ora è vicina, infatti mi visitano e, sorpresa, sono già a dilatazione completa, ormai ci siamo!
Penso alle ragazze di GOL, alle agostine, a chi ha già tra le braccia il suo cucciolo o la sua cucciola e allora mi dico che sì, ce la posso fare anche io, penso a chi presto vivrà il momento che sto attraversando... forza, arriva per tutti, manca sempre meno... Le penso tutte, le mie compagne di questo ultimo scorcio di attesa e pensarle mi dà energia.
Maritino mi fa aria con un ventaglio, a me manca sempre di più e lui sempre di più sventola, ho caldissimo, ma mi dicono che è proprio il travaglio nella sua fase conclusiva, tra poco conoscerò la mia piccola e allora di nuovo prego, prego Beata Chiara Luce, ora sento sì il dolore, fa male, e se non ce la facessi? Sento che Lei mi è vicina, mi sussurra le sue parole: Dio mi ha tolto le gambe, ma mi ha dato le ali... e mi sussurra Dio ti dà il dolore, ma ti sta dando la Vita... Mi dà forza, sento che è qui, che mi proteggerà, che davvero veglierà sulla mia piccolina...
Ecco, arrivano le contrazioni forti, spingo, spingo con tutto il fiato che ho in gola e tutte le mie forze, ho voglia di vedere la mia Chiara e voglio anche che finisca questo dolore... uno... due... tre spinte... mi sento spaccare tutta, sì, fa male... ma ecco, ci sono i capelli, no, c'è la testa, forza, è bellissima, mi dicono che è bellissima... ed ecco, è tutta qui... oddio, c'è, è già nata, sono le 6,53, lei è qui, la mia Chiara Luce è venuta alla Luce, alla luce di questo mondo, per illuminarlo ancora di più, alla luce di questa nuova giornata per rischiararla maggiormente!
Chiedono al papà se vuole tagliare il cordone ombelicale... sono così felice.. è tutto così speciale, magico, lei è qui... Lui taglia il cordone ed eccola, la mia bimba, tutta nuda sopra la mia pancia... la vedo, la accarezzo, è bellissima, è luminosissima, è spettacolare, è così piccina, così delicata, così tenera... la accarezzo, non smetto di farlo, non posso smettere....
Poi la avvolgono in un panno, e resta con me, sempre con me, cerca subito il seno... ma quanto è bella? Bella, bella come la Vita, bella come la Luce, Bella e basta!
Non ho avuto nessun punto, la ginecologa si complimenta con l'ostetrica, tutti ammirano la mia piccola, sono momenti così unici e incantevoli... Indimenticabili!
Mi fanno i complimenti per il parto, finalmente - dicono - un fisiologico da manuale - ma io ringrazio lro, soprattutto Raffaella, la dolce ostetrica che mi ha sponato e rassicurato in ogni secondo!
Ed eccoci ora, nelle due ore del post partum, nella saletta a fianco della "sala parto n°1", sono qui, lei, la mia piccolissima Chiara, il suo papà ed io... Ce la coccoliamo entrambi e poi eccola sopra di me, a succhiare dal mio seno... Sono così felice, così tanto, sembra impossibile poter provare una gioia così piena, così appagante, così stracolma di vitalità e di amore. Osservo mio marito che se la tiene in braccio.. sono le due ore più dolci che ci possano essere, l'essenza della vita che sboccia... Sono le nostre due ore di intimità, di mistero, di immenso amore. Ore solo nostre! Che per sempre saranno racchiuse nello scrigno del mio cuore, accanto agli altri momenti magici vissuti per ciascuno dei miei splendidi figli!
Scendiamo in reparto così, senza nemmeno la culla termica, Chiara resta con me, appoggiata al mio petto, stretta tra le mie braccia, saldata al mio cuore... In reparto la lasciamo nelle mani attente e premurose del personale della nurcery, io vengo accompagnata in camera, ma sto bene, ho voglia di lei, tanta voglia di lei, così mi alzo, il tempo di mettermi una camicia da notte e con mio marito ci avviamo alla nurcery, dove assistiamo - questa volta anche io - alle prime cure per Chiara: il primo bagnetto, le prime misurazioni. La osservano e scrutano minuziosamente, poi giunge anche la pediatra, che si chiama Chiara - che coincidenza - la visita e la nostra piccolina di sole 2 ore di vita sta benissimo, anzi, benone, pesa 3kg e 40g, non è così piccolina come temevano nelle ultime settimane, è lunga 49 cm, ha una testina delicata e fine di 33 cm, è un concentrato di mistero e di quanto l'infinito possa essere racchiuso in uno scricciolino...
Vestono la mia piccolina, ora è pronta, ce la portiamo in camera, assieme, di nuovo noi, io, mio marito e lei, ci avviamo nel corridoio spingendo la sua culla, ci stiamo avviando ad una nuova vita, nuovamente, un nuovo inizio. Da adesso in poi la nostra famiglia ha raggiunto la sua pienezza, saremo noi, con i nostri bimbi, i nostri 4 figli, il nostro poker vincente! L'orizzonte è qui, davanti a noi, siamo già dentro di esso... c'è l'Aurora di un nuovo inizio, c'è l'incanto di questa vita nuova venuta or ora alla Luce, c'è la contemplazione Serena di questo nuovo mistero! Ho voglia di radunarli tutti accanto a me e alla piccola Chiara, desidero fargliela conoscere, incontrare, prendere in braccio... ho tanta, tanta voglia di loro, di ciascuno di loro, i miei amori. Presto arriveranno e poi... saremo per sempre tutti assieme!

[elenaus]

bellissimo e dolcissimo racconto ...
ma tu i bimbi li fai solo in agosto?

[Monsterina900]

ancora e complimenti anche per i nomi dei tuoi bimbi, bellissimi.

[frab]

che bel racconto, complimenti per la tua bella famiglia!

[campanara80]

Che bel racconto! Mi sono commossa !!!!

[campanara80]

Che bel racconto! Mi sono commossa !!!!

[sara33]

Un racconto dolcissimo!!

tantissime a te e a tutta la tua splendida famiglia !!

[erele]

che dolce racconto...mi sono commossa!!!

[LISA76]

reg è un racconto meraviglioso

[Iolanda]

Un racconto meraviglioso e molto emozionante
complimenti per la bellissima famiglia

[Sissi78]

Un racconto bellissimo!!!
Complimenti per la tua bella famigliae benvunuta piccola Chiara Luce!!!

[Daisy80]

Davvero un racconto dolcissimo e pieno di poesia
Bellissimo anche il nome... io e mio marito ci siamo sposati il giorno della beatificazione di Chiara Luce... ho conosciuto la sua storia grazie al prete che ci ha sposati, che ha rinunciato ad andare alla cerimonia di beatificazione a Roma per noi e ci ha raccontato la sua storia... sicuramente la proteggerà per sempre! Buona vita alla piccolina e agli altri tuoi bimbi
Un abbraccio

[marexia]

reeeeeeeeeg!!!!....sono onorata di aver percorso il mio cammino di agostina con una donna come te!

[Aleon]

Ecco lo sapevo reg... Mi fai sempre piangere!!! Ancora una volta grazie per condividere con noi il tuo immenso amore per la tua famiglia!

[sissi77]

Reg che bel racconto,mi hai fatto emozionare cara e ovviamente aumentare la voglia di afre il quarto/a

[teresac]

veramente emozionante..grazie per averci fatto partecipare alla tua esperienza.

[LaMarzia]

Che racconto commovente! Reg, sei davvero una supermamma....spero un giorno di essere brava come te! Ti ammiro davvero tanto!

[cri75]

ecco adesso che mi sono ripresa posso scrivere che sei veramente un concentrato di dolcezza,sono contenta di essere entrata in qualche modo anch'io nel tuo racconto.

[Cipo71]

Racconto stupendo

[reg]

Due settimane oggi... e più mi perdo in lei, nel suo profumo da neonata, misto latte e misto di lei , più mi specchio nei suoi occhi, giorno dopo giorno sempre più simili ai miei, più sbaciucchio la sua pelle, così morbida e vellutata, più me la coccolo appoggiata al mio petto, cuore contro cuore... più tutto diventa speciale, unico, immenso...
Non posso non commuovermi, non rivevere ancora attimo per attimo tutto quello che è accaduto solamente due sabati fa e che mi ha portato la mia piccolina qui, tra le mie braccia....
E allora mi chiedo: ma possibile? Sembra di vivere un sogno, sembra impossibile che lei pur così piccolina ci stesse proprio nella mia pancia, sembra impossibile averla cullata per 9 mesi senza sapere prima, fin quasi all'ultimo, che fosse una bimba, che fosse proprio lei, sembra tutto così incredibile...
E nello stesso tempo è tutto così naturale, così spontaneo, così bello, che sembra che lei sia sempre stata qui tra noi, come ci fosse da sempre....
E più mi innamoro di lei, se mai fosse possibile, più mi innamoro anche degli altri miei figli...
E lei ancora una volta mi sta trasformando in mamma e allora mi accorgo che non si è mai mamma fino in fondo, che bisogna sempre impararlo, che ogni figlio ti dona la maternità, e che diventi ancora più mamma... per i più piccoli.. ma anche per gli altri... e rivedi le cose con gli occhi di chi è più piccino.. e tutto acquista colori e significati più magici e speciali...
Grazie amore mio di essere qui tra noi, grazie di essere la nostra piccola grande Luce!