sono mamma....
Inviato: 5 giu 2011, 17:41
....il termine era per il 30 aprile,il 1 maggio alle 6.00 mi sveglio per andare in bagno e mi accorgo che ci sono delle piccole perdite,nessun allarme torno a letto ho sonno ci penso dopo.. 
,ma ho anche qualche dolorino quindi inizio a pensare che non si dorma più...allora mi alzo vado in camera di mamma e l aggiorno sulla situazione,lei mi dice di stare tranquilla e di sistemarmi,allora vado in bagno e inizio a docciarmi i dolorini aumentano,con mamma decidiamo di avvisare mio fratello (lui mi porterà in osp,il mio compagno è fuori roma).Arriviamo in ospedale (ore 10.00)e mi mettono sotto monitoraggio sembra tutto tranquillo le contrazioni ci sono ma nulla di eclatante resto sotto controllo x un ora dopo di che mi mandano a fare un giro e a bere un succo di frutta,poi torno dentro e mi fanno la visita da dove si evince che il parto è aperto di 5 cm così decidono di ricoverami (era ora)i dolori aumentano e nel mentre sono arrivati un pò di parenti...(che famo na festa 
)io mi sento un drago 
..sopporto i dolori benissimo come fanno ste donne a dì che le doglie sono insopportabili.....bah!!! comunque una volta in camera mio fratello mi porta la borsa così mi posso mettere in tenuta ospedaliera..(che spettacolo )ehm...i dolori aumentano e poi aumentano e mi sento meno drago xkè fanno maleeeeee ma non posso frignare così fò l indifferente 
davanti ai miei...dopo un pò un pò arriva l ostretrica che mi dice di seguirla in sala travaglio...mentre vado via sfilo davanti ai miei...(madò ma ce sò tutti)saluto e mi avvio verso l appuntamento più importante della mia vita..(nel metre il mio compagno è in viaggio per tornare a roma).Entro in una camera "la sala vip" è definita così perchè è molto accogliente,pareti colorati disegni sui muri e un orologio che raffigura un uovo...( ho capito semo galline che fanno uova)
vengo di nuovo messa sotto monitoraggio,(sono le 16.00)sento male ovunque,la schiena mi si spezza
le contrazione ormai sono quasi insopportabili...(mi unisco a quello che si dice delle doglie) 
vista la situazione ero quasi convinta che di li a poco Alice nascesse...e invece vengo lasciata li da sola ( c erano delle urgenze) e poi Alessia(l ostetrica) mi diceva che c era ancora tempo e che quelle non erano vere contrazioni da parto 
....(azz!!! e quelle da parto che fanno...io stavo morendo dai dolori ),mi sembrava che qualcuno mi strappasse via i reni,non trovavo pace,seduta, distesa,in piedi...sono le 17.00 e nulla di nuovo solo l aumentare dei dolori vengo visitata ma la situazione non era cambiata di molto così passano ancora delle ore....alle 19.30 arriva il mio compagno resta con me per un pò,poi esce non ricordo x quale motivo e non lo fanno più entrare perchè c è un altra urgenza nella sala parto così resto sola x un bel pò ogni tanto si affaccia qualcuno a cui chiedo aiuto non ce la facevo più,in pratica il parto si era aperto fino a 8 cm ma Alice non scendeva le ore passano e si fa mezzanotte a quel punto la stanza si riempe di personale e si decidono ad aiutarmi a far nascere la mia piccola Alice...tutto è pronto il papà era li con noi avrebbe assistito al parto 
Dopo 1 ora e venti di urla (l ostetrica mi aveva detto di urlare così le spinte venivano meglio) ok allora urlo vi dico solo che mi avranno sentito fino agli ultimi piani dell ospedale :D
All una e 20 del 2 maggio 2011 la mia piccola si affaccia al mondo...l ultima spinta e Alice è nata,mi viene messa sopra è bellissima un pò blu perchè aveva 2 giri di cordone al collo povera tesora....le prime parole del papà "ma me l hai fatta nera???" n altro pò gli meno .....averla li sopra di me è stata un emozione che solo che vive questo momento puà sapere cosa significa... 
non capivo nulla...sono stata invasa da un mare di pensieri,lei era lì e da quel momento tutto prende un altro significato,era sparito tutto vedevo solo lei...Ho 42 anni e ho sempre desiderato avere un figlio ma non è accaduto prima...ora Alice è arrivata in un momento della mia vita molto difficile,ma ringrazio il Signore per avermela mandata e ce la metterò tutta per essere una mamma all altezza di questo meraviglioso ruolo che auguro a ogni donna di poter vivere.....
,ma ho anche qualche dolorino quindi inizio a pensare che non si dorma più...allora mi alzo vado in camera di mamma e l aggiorno sulla situazione,lei mi dice di stare tranquilla e di sistemarmi,allora vado in bagno e inizio a docciarmi i dolorini aumentano,con mamma decidiamo di avvisare mio fratello (lui mi porterà in osp,il mio compagno è fuori roma).Arriviamo in ospedale (ore 10.00)e mi mettono sotto monitoraggio sembra tutto tranquillo le contrazioni ci sono ma nulla di eclatante resto sotto controllo x un ora dopo di che mi mandano a fare un giro e a bere un succo di frutta,poi torno dentro e mi fanno la visita da dove si evince che il parto è aperto di 5 cm così decidono di ricoverami (era ora)i dolori aumentano e nel mentre sono arrivati un pò di parenti...(che famo na festa )io mi sento un drago ..sopporto i dolori benissimo come fanno ste donne a dì che le doglie sono insopportabili.....bah!!! comunque una volta in camera mio fratello mi porta la borsa così mi posso mettere in tenuta ospedaliera..(che spettacolo )ehm...i dolori aumentano e poi aumentano e mi sento meno drago xkè fanno maleeeeee ma non posso frignare così fò l indifferente davanti ai miei...dopo un pò un pò arriva l ostretrica che mi dice di seguirla in sala travaglio...mentre vado via sfilo davanti ai miei...(madò ma ce sò tutti)saluto e mi avvio verso l appuntamento più importante della mia vita..(nel metre il mio compagno è in viaggio per tornare a roma).Entro in una camera "la sala vip" è definita così perchè è molto accogliente,pareti colorati disegni sui muri e un orologio che raffigura un uovo...( ho capito semo galline che fanno uova)vengo di nuovo messa sotto monitoraggio,(sono le 16.00)sento male ovunque,la schiena mi si spezza
le contrazione ormai sono quasi insopportabili...(mi unisco a quello che si dice delle doglie) vista la situazione ero quasi convinta che di li a poco Alice nascesse...e invece vengo lasciata li da sola ( c erano delle urgenze) e poi Alessia(l ostetrica) mi diceva che c era ancora tempo e che quelle non erano vere contrazioni da parto ....(azz!!! e quelle da parto che fanno...io stavo morendo dai dolori ),mi sembrava che qualcuno mi strappasse via i reni,non trovavo pace,seduta, distesa,in piedi...sono le 17.00 e nulla di nuovo solo l aumentare dei dolori vengo visitata ma la situazione non era cambiata di molto così passano ancora delle ore....alle 19.30 arriva il mio compagno resta con me per un pò,poi esce non ricordo x quale motivo e non lo fanno più entrare perchè c è un altra urgenza nella sala parto così resto sola x un bel pò ogni tanto si affaccia qualcuno a cui chiedo aiuto non ce la facevo più,in pratica il parto si era aperto fino a 8 cm ma Alice non scendeva le ore passano e si fa mezzanotte a quel punto la stanza si riempe di personale e si decidono ad aiutarmi a far nascere la mia piccola Alice...tutto è pronto il papà era li con noi avrebbe assistito al parto Dopo 1 ora e venti di urla (l ostetrica mi aveva detto di urlare così le spinte venivano meglio) ok allora urlo
vi dico solo che mi avranno sentito fino agli ultimi piani dell ospedale :DAll una e 20 del 2 maggio 2011 la mia piccola si affaccia al mondo...l ultima spinta e Alice è nata,mi viene messa sopra è bellissima un pò blu perchè aveva 2 giri di cordone al collo povera tesora....le prime parole del papà "ma me l hai fatta nera???"
n altro pò gli meno .....averla li sopra di me è stata un emozione che solo che vive questo momento puà sapere cosa significa... non capivo nulla...sono stata invasa da un mare di pensieri,lei era lì e da quel momento tutto prende un altro significato,era sparito tutto vedevo solo lei...Ho 42 anni e ho sempre desiderato avere un figlio ma non è accaduto prima...ora Alice è arrivata in un momento della mia vita molto difficile,ma ringrazio il Signore per avermela mandata e ce la metterò tutta per essere una mamma all altezza di questo meraviglioso ruolo che auguro a ogni donna di poter vivere.....
Alesssa! E buona vita alla tua piccola Alice 
