La mattina del 18/03/2009 c’e' un bellissimo sole …..la giornata e' calda ed io con il mio bi-pancione mi appresto a preparare le ultime cose visto che quel pomeriggio avrei fatto nascere con TC i miei due gioiellini ….
Mi sveglio (per quanto poi ho dormito quella notte ….
) e un’ansia pazzesca prende il sopravvento …. ma non c’e tempo …. se continuo così arrivo pure tardi in ospedale … avevo fame …. ma soprattutto sete ma niente … non potevo bere nulla ….Ok…si parte…mio marito prende borse e borsette e ci avviamo in ospedale con la gioia nel cuore,quando torneremo casa saremo in quattro…saremo una famiglia completa.
Arrivo in ospedale emi sistemano in una stanzetta a due letti…..mi preparo e mi mandano a fare un tracciato (la disperazione delle ostetriche….Chiara non ha mai sopportato il monitoraggio percui passava tutto il tempo del tracciato a tirare calci alla sonda facendo perdere perennemente il battito :ahah )……20 minuti di tracciato…..e poi libera….mi dissero che il tc era fissato per le 15.00 circa cosi insieme al socio siamo andati a farci un giretto per l’ospedale…….
Ore 14.30 arrivano le infermiere che mi dicono che devono prepararmi….panico…mi sta per scendere una lacrima…la trattengo….non voglio spaventare mio marito gia’ in tensione di suo……mi mettono sul lettino e mi portano in sala parto…lui e’ sempre con me
….ultime domande di rito da parte dell’anestesista e della pediatra che prendera’ le piccole….scopriro’ in seguto che quel pomeriggio non hanno fissato altri cesarei e ho a mia disposizione due pediatri,due puericultrici e due ginecologi tutti per me.Mi portano in sala operatoria…il socio rimane fuori dalla porta (lasciata appositamente aperta dall’infermiera) mi fanno sedere ed iniziano con la spinale l’anestesista e’ molto delicato ed io non sento assolutamente nulla,mi fanno sdraiare ed iniziano a tagliare…..io sto bene,l’infermiere che e’ con me mi parla e mi racconta cio’ che succede…..un miagolio….Martina e’ nata…me la fanno vedere…mi scende una lacrima,la portano al papa’ (che scopro in seguito che e’ scoppiato in un pianto a quanto mi dicono da bambini appena ha preso in braccio il nostro primo piccolo diamante) dopo neanche un minuto tirano fuori chiara,non un lamento una voce,mi dicono che e’ piccolina non me la fann vedere,la portano via subito,vado in panico inizio a piangere e penso al peggio…..dopo un paio di minuti torna la pediatra dicendo che la piccola sta bene ma la portano in patologia neonatale perche’ troppo piccola
……mi ricuciono e mi mettono fuori dalla sala a riprendermi….Mio marito e’ corso dietro alla culletta di chiara per poter vedere che succede….incontro i miei genitori e con le lacrime dico a mio padre ”papa’ e’ piccola….troppo piccola…..” e lui mi dice…”tranquilla va tutto bene…”
Dopo un paio d’ore mi portano in stanza ma di Chiara non so nulla….mi portano Martina e sto con lei mentre il socio fa la spola con la Patologia neonatale…..mi porta una foto di Chiara; e’ minuscola….il pannolino enorme le arriva fin sotto le ascelle e’ attaccata al saturimetro e non me la vogliono portare…non possono spostarla….
La mattina dopo sbraito con le infermiere che mi vietano di alzarmi per andare da lei….mi incavolo e minaccio di togliermi da sola il catetere se non me lo tolgono loro subito e non mi fanno alzare,le convinco mi alzo e con la forza che non pensavo di avere corro da lei… e’ davvero piccola…ma e’ uno splendore.
I giorni a seguire saranno difficili….ogni giorno una diagnosi diversa,ci trasferiscono in un’ altro ospedale e ci staremo ben 45 giorni….il 23 aprile 2009 finisce l’incubo,la mia piccola e’ sana,ci mandano a casa finalmente a casa,siamo una famiglia,la famiglia piu’ felice del mondo…..
